Un incontro casuale || Jack Johnson

capitolo 15

POV'S AUSTIN
Oddio non ci posso credere dopo quasi due anni ci siamo baciati e per me é stato bellissimo,mi ha attraversato una scossa.
Chiamatemi anche femminnuccia ma io sono sempre stato innamorato di lei.
Io non mi volevo più staccare ma è stata lei a staccarsi, ma in fondo aveva ragione,noi ci siamo lasciati e le devo far capire che provo ancora qualcosa per lei però l'unica cosa è che non so come farglielo capire.
Non so se è solo una mia impressione da ragazzo innamorato e geloso ma colgo spesso Johnson e guardarla,spero che non sia innamorato o cose simili altrimenti gli spacco il culo-scusate la mia finezza-perché lei è solo ed unicamente MIA.
Cassandra,la troia della scuola,è dall'anno scorso che continua a provarci con me e io la rifiuto sempre,non riesce ad accettare una risposta negativa dalle persone perché è la solita figlia di papà a cui escono i soldi dalle orecchie e non le è mai stato privato niente.
POV'S JOHNSON
Non so perché quando ho visto Austin sonofigoepossopermettermidibaciaretutte Mahone baciare la mia Lara mi sono sentito una specie di groppo allo stomaco e sono andato al bancone per prendere da bere.
'Coglione hai detto MIA Lara,non è di tua proprietà' -ma che c'entra io comunque la proteggo- dico alla vocina rompipalle'Se,se dicono tutti così e poi dopo dieci anni o qualcosa in più te li trovi sposati con venti bambini' -Ma non esageriamo! Venti bambini!,'Manco mamma chioccia!E poi io non ne sono innamorato figurati sposato,con figli pff-
'Certo mio caro Jack Johnson,ti dò tempo fino alla fine dell'anno scolastico e poi mi dici se avevo ragione o meno sul fatto che vi sareste messi insieme' -Ok ci scommetto venti dollari- dico io
'Cretino,sono il te interiore come faccio a darti dei soldi se sono in questa testa bacata?!'
-Ok,ok si scusa ci srntiamo piu tardi- 'Oddio come farò con questo (sussurra)Senti non stai parlando al telefono che mi dici ci sentiamo più tardi ok?ok'
-Ho deciso,stasera mi ubriaco,faccio cazzate,mi dimentico tutto- 'Poi io non ti aiuto a risolvere le conseguenze' -Tranquilla-

Mi avvicino al bancone e noto che c'è Cassandra, forse riuscirà a distrarmi stasera.
Cassandra:"Ehi Johnson"
Johnson:"Ehi Cassandra"
Cassandra:"Ti prego chiamami Cass,Cassandra mi dà di vecchietta"e ridacchia,però dai è carina
Johnson:"E va bene Cass"
Cass:"Ecco ora va meglio,comunque sei teso? Vuoi qualcosa da bere?"
Johnson:"Si grazie,qualcosa di forte"
Cass:"Ok" parla col barista e dopo due minuti mi arriva un bicchiere che sprigiona un odore fortissimo d'ahlcol(scusate sono stanca e non riesco ad andare a controllare come si scrive, tra poco crollo) continuo a bere ancora e quando sono proprio uno straccio mi sento tirato verso le camere da letto da Cassandra.
LARA POV'S
Io e i ragazzi stiamo cercando da un po' Johnson ma non lo troviamo da nessuna parte.
Inizio ad aprire camere a caso al piano di sopra e ci sono principalmente ragazzi che si baciano o qualcosa di più.
Apro una stanza e vedo una ragazza su un ragazzo,riconosco subito e capelli biondi di quella trota(anche se dovrei trovare un altro soprannome perché si capisce)di Cassandra e senza che se ne accorga mi sporgo e vedo sotto di lei Johnson.
A quel punto sento come una stretta al cuore,ma penso che sia soprattutto delusione visto che gli abbiamo raccontato i motivi per cui ci odiamo,anche se non tutti,ma noi ci fidavamo di lui e gli avevamo detto di starle lontano.
Ora la parte più brutta sarà dirlo a Jack.
Prendo un respiro profondo,scendo le scale e me lo ritrovo davanti,Dio prega per me.
Cerco di nascondere il mio continuo stato di shock ma non ci riesco,per questo Jack mi dice:"Lhai trovato?Dov'è ?" Santi,pregate per me.
Lara:"Ehm...allora...di trovarlo l'ho trovato,te lo dico solo se prendi un respiro profondo e prometti di non fare cazzate"
Jack:"Prometto,anche se a dir la verità mi sta facendo preoccupare" 'e fai bene' dice la mia vocina. -Senti ora non è momento vai via- dico 'Ok,ok calma ragazza' la lascio perdere,prendo un respiro profondo e inizio.
Lara:"Oh...ehm...in pratica" chiudo gli occhi prendi un respiro prondo e dico "è al piano di sopra,in una camera da letto,con Cassandra sopra"e sussurro il nome di quella trota.
Vedo che tringe i pugni,chiude gli occhi,li riapre e dice:"Sarà ubriaco,sono incazzato comunque,però andiamo a casa,lasciamolo qua,na parleremo domani da sobri."
Lara:"Ok"
Vado a salutare Austin,Carter e gli altri e andiamo a casa. Domani sarà una giornata abbastanza impegnativa.
Spazio meee
Allora io avrei dovuto scrivere il capitolo stamattina però la mia amica si può dire che mi ha sequestrato il cellulare,in pomeriggio ho avuto da fare e cazzeggiato un po',in oltre non sapevo come articolare il capitolo e mentre stava andando a dormire il mio cervello ha detto 'Col cavolo che vai a dormire' e all' 1:30 è arrivata l'ispirazione.
Se sono presenti errori scusatemi ma sono stanca,molto stanca ahahah.
Baci. Anna❤