Il protagonista maschile della storia è Luke Carter, per lui ho pensato all'attore Zac Efron
Diana
Finalmente venerdì
Non appena fui sveglia, pregustai il sapore dell'inizio del mio week-end che, mai quanto come in quella settimana, aspettavo con ansia.
Gettai uno sguardo veloce al cellulare e, nonostante non fosse prestissimo, per quella mattina potevo anche prepararmi con più calma
Scostai le coperte dal mio corpo, poggiando i piedi per terra e portando le braccia verso l'alto, così da sgranchirmi le ossa.
Quando mi avvicinai all'armadio, spostando magliette e pantaloni, un pensiero prese posto nella mia mente: quella mattina avrei saltato la prima ora di lezione, perciò avevo tutto il tempo del mondo!
Sorrisi di gioia, potevo procedere lentamente, tanto che dopo essermi vestita, decisi che avrei applicato anche un trucco leggero, approfittando del tempo avevo a disposizione
Legai i miei capelli in una coda alta e, spostandomi verso lo specchio per controllare il risultato finale, passai due dita vicino alla palpebra per aggiustare una piccola parte non molto precisa del mascara
Prima di scendere al piano di sotto, sistemai velocemente la mia stanza, cominciando dagli abiti della sera precedente che non avevo messo alla loro postazione
Passai una mano sul tessuto nero e, nella mia mente si ripeté la scena che mi aveva permesso di incontrare il ragazzo dagli occhi azzurri
E le mie labbra si distesero in un piccolo ed involontario sorriso, mentre riponevo su una sedia pantalone e maglietta che avevano accompagnato la mia uscita con Caroline
Scesi in cucina per poter fare colazione nel più religioso silenzio possibile, così da evitare che i miei nonni si svegliassero
Quando girai il cucchiaino nel mio caffè, mi ritrovai a pensare che quel ragazzo doveva avere la mia stessa età, eppure non lo avevo mai visto in zona
La mia cittadina era piuttosto piccola e tranquilla, qualsiasi novità diventava alla portata di tutti e, sicuramente quel ragazzo non passava inosservato agli sguardi curiosi degli abitanti del paese
E neanche al mio, aggiunsi mentalmente
Forse abitava in qualche città vicina, in fin dei conti il locale che avevamo sperimentato quella sera era ad una mezz'ora di distanza, poteva essersi trasferito da poco in prossimità in città
Scuotendo appena la testa, mi concentrai sul tazzina che avevo tra le mani e, prendendo un paio di biscotti, finii di mangiare prima di tornare al piano di sopra
Controllando velocemente di aver preso tutto, lasciai casa mia alle spalle, prendendo la strada principale per il liceo
Tra le strade ricoperte dalle foglie ingiallite, procedetti con andatura tranquilla, godendomi la fresca aria autunnale, tenendo tra le mani il cellulare che vibrò all'ennesimo messaggio della mia migliore amica
"Ti prego portami via, sto morendo di sonno! "
Con un lieve sorriso divertito, le chiesi se era al corso di economia e, con una risposta affermativa, l'avvisai che sarei arrivata a scuola una quindicina di minuti prima: avremmo potuto potuto prendere qualcosa di caldo in caffetteria
Bloccando lo schermo del telefono, mi dedicai al paesaggio che avevo intorno: gli alberi erano ormai spogli e sembravano quasi essere in perfetto accordo con il cielo grigio di quella mattina
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Ti odio e ti amo [In revisione]
Romance*Tratto dal capitolo 24* "-Sai una cosa che odio? Non riesco ad essere arrabbiata con te- aggiunsi -Un bel vantaggio- commentò divertito -No, è qualcosa di davvero irritante- borbottai, mordendomi il labbro per non sorridere" Diana Taylor è una raga...