Ti odio e ti amo [In revisione]

[EXTRA 3]

Diana

Il giorno delle nozze

-E' davvero necessario? - domandò la mia migliore amica, sussultando quando una forcina andò nel posto sbagliato

-Stai scherzando? Ti stai per sposare e non mettiamo Sugar dei Maroon5 per prepararti?- ribattei ovvia, sedendomi sulla panca accanto allo specchio

Alzò gli occhi al cielo, concedendomi però un sorriso

Mi voltai verso lo specchio, facendo una smorfia nel vedere le mie occhiaie

-L'addio al nubilato andrebbe fatto almeno una settimana prima, guarda qui!- borbottai

-L'abbiamo festeggiato l'altro ieri- obiettò, mantenendo la concentrazione davanti a sé, così da facilitare il lavoro della parrucchiera

-Sì, ma poi abbiamo passato la scorsa serata tra ragazze fino alle tre del mattino. Il mio corpo impiega più del normale a riprendersi- specificai, osservandola attentamente

-Meno male che mi sposo di pomeriggio, almeno hai potuto dormire un po' questa mattina- ridacchiò, coinvolgendo anche me

-Cavolo Caroline, stai per diventare la signora Reed!- esclamai un attimo dopo

Si morse il labbro, gongolando per averle ricordato il momento che aspettava da una vita

-Sono anche così contenta che tu e Luke siate tornati insieme. Volevo che al mio matrimonio fossi accompagnata dall'unico ragazzo che ti aveva rubato il cuore- sorrise

-Aww... Gwen fermati solo un istante... vieni qui amica mia- l'abbracciai forte

Ero così felice che il grande giorno fosse arrivato, non ero più nella pelle!

Mi allontanai quando bussarono alla porta, rivelando la presenza di: mia nonna, la madre e la nonna di Caroline

-Come vanno i preparativi? -domandò la prima, guardando con un sorriso gli abiti appesi al guardaroba

-Credo che dovremo sbrigarci, comincio a prepararmi anch'io- risposi

-La mia bambina si sta sposando- singhiozzò commossa la genitrice della mia amica, accarezzandole il braccio, mentre anche gli occhi della figlia si inumidivano

-Caroline, il mascara- le ricordai

Era la prima missione che mi aveva affidato: evitare che il trucco si rovinasse

Mi sistemai sulla sedia davanti la specchiera e, un attimo dopo fui raggiunta dalla truccatrice

-La sposa mi ha riferito che vuoi un trucco leggero, giusto? -domandò, posando i suoi arnesi su un piccolo ripiano

-Esatto- concordai, alzando il pollice verso la migliore amica

Iniziarono così i preparativi per il mio ruolo da testimone

Dopo il trucco, si passò ai capelli che ricadevano in due perfetti boccoli sulle mie spalle, fatta eccezione per le ciocche più corte, raccolte in un complicato incastro con l'aggiunta di un piccolo fermaglio

Con l'aiuto di mia nonna, indossai il mio abito e le scarpe, tornando poi ad osservare la mia immagine riflessa nello specchio

-Sei bellissima tesoro. E sono sicura che Luke faticherà a non saltarti addosso- ammiccò mia nonna, facendomi ridere

La mia famiglia era arrivata a New York qualche giorno prima e, mi presentai nel bar dove avremmo dovuto incontrarci con Luke

In seguito alla confusione iniziale, raccontammo loro tutta la sua storia, senza tralasciare alcun dettaglio.