Quasi [Capitolo XI]

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Diana

-Che ore sono? –sussurrai a Caroline, durante la lezione dell'unico corso che avevamo in comune

Mi dedicò un'occhiata omicida, nel sentire la decina volta la stessa domanda nell'arco di pochi minuti

Il problema era che, per la fretta, avevo dimenticato il mio orologio e, da quando avevamo iniziato le lezioni della giornata, non ero più nella pelle all'idea di rivedere Luke

-Facciamo una cosa- disse a bassa voce, portando le dita al suo polso per sganciare il laccetto dell'oggetto a me così utile in quel momento

-Grazie- sorrisi, poggiandolo all'interno del mio astuccio per tornare ad ascoltare la lezione

Mancavano poco più di venti minuti e, avrei potuto passare un paio d'ore con occhi azzurri, soltanto un piccolo sforzo e sarebbe finita

Fortunatamente, era l'ultima lezione

-Bene ragazzi, per la prossima settimana dovrete preparare una relazione sull'argomento che abbiamo trattato oggi. Potete andare- disse l'insegnate, quando suonò la campanella

-Mi passi i tuoi appunti, vero? - domandai alla mia migliore amica che, sorridendo divertita, annuì alla mia richiesta

Ero talmente presa dal pensare al mio compagno di progetto che non avevo capito un accidenti della lezione e, gli unici scarabocchi sul mio quaderno, erano una miriade di cuoricini colorati con il nome "Luke" sparso qua e là

Misi disordinatamente le mie cose nello zaino e, aspettai che Caroline fosse pronta.

-Qualche minuto all'ora "x" per il tuo romantico appuntamento in biblioteca – commentò maliziosa

-Non è un appuntamento, dobbiamo solo studiare-

-Ah sì? Eppure, quel luccichio nei tuoi occhi rivela tutt'altro- continuò, seguendomi verso gli armadietti

-Non deve sapere che mi piace, rovinerei tutto. Preferisco restargli amica, piuttosto che non aver nulla a che fare con lui- mormorai, svoltando con lei per il corridoio principale

-Oh, se continui a sorridere in quel modo, Luke lo capirà da solo. E anche il vestito che hai indossato è un ottimo indizio- commentò e, di riflesso, lasciai vagare il mio sguardo sul mio corpo

-Ho esagerato? -chiesi, mordicchiandomi il labbro inferiore con fare indeciso

-Scherzi? Sei una bomba! Vedrai che Luke si scioglierà come un cioccolatino- ammiccò, inserendo la combinazione del suo armadietto

Era la stessa frase che mi aveva detto il giorno precedente e, il ricordo mi fece sorridere per poi scoppiare a ridere da sola  nel ripensare all'episodio

Flashback

Stavo percorrendo la mia camera avanti ed indietro da dieci minuti ormai e, prendendo un poco di coraggio, decisi che dovevo mettere in atto l'idea che avevo avuto: attuare qualche piccolo ed innocuo cambiamento

Il mio dito scivolò lungo lo schermo del cellulare, fino a quando non trovai il contatto della mia migliore amica

-Ciao!- esclamò con voce allegra

-Ehi, ti disturbo?-

-Ma figurati! Sto nel pieno della mia giornata Spa nel mio bagno, posso parlare per ore-

Ridacchiai, andando a sedermi sul letto

-Sai che Luke è venuto al pub ieri sera?-

Ti odio e ti amo [In revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora