Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)

Capitolo 18

Martha's POV

-Te la cavi piuttosto bene in cucina- notò la madre di Vin

-Adoro cucinare- risposi sorridendo

Iniziai ad apparecchiare.

Stesi la tovaglia e posizionai i tovaglioli in maniera ordinata.

-Conosci da molto Vin?-

-Da appena ci siamo iscritti all'università- risposi

-Sai forse lo conosci meglio di me-

Non sapevo cosa rispondere a quell'affermazione, perché con ogni probabilità Louise aveva ragione.

-Mi manca molto non averlo a casa...- affermò bevendo un sorso d'acqua

-Non mi chiama spesso...e quando lo fa non parla mai di lui...solo dell'università...delle cose che deve studiare- disse rassegnata

-Non so più cosa gli piace fare...se disegna ancora...se ha definitivamente abbandonato l'idea di giocare a calcio...che musica ascolta, se si è fatto degli amici lì, o se gli piace qualcuno-

-M-mi dispiace- balbettai

Sapevo non volesse ottenere da me quelle informazioni.

Doveva essere davvero brutto non sapere nulla sul proprio figlio.

Avevo ripreso ad apparecchiare, quando suonarono il campanello.

Mi voltai d'istinto verso il salone, ringraziando mentalmente chiunque stesse interrompendo la nostra conversazione.

-Non ti preoccupare, aprirà sicuramente Manon- disse –Da piccoli lei e Vin litigavano per chi dovesse aprire la porta o rispondere al telefono-

Sorrisi immaginando il mio migliore amico da piccolo.

Doveva essere adorabile con i suoi grandi occhi verdi.

Avevo notato la sua stanza fosse piena di foto, ma non avevo avuto il tempo di osservarle.

Vin mi aveva innervosito col suo comportamento.

Suonarono di nuovo.

-Che strano...Potresti aprire tu cara?- domandò educatamente Louise

-Certo!-

Lasciai andare le posate sul tavolo e mi diressi verso l'ingresso, scoprendo il motivo per cui né Manon, né Vin avessero aperto la porta.

Sorrisi nel vedere quella scena.

Erano adorabili.

E non sembravano le stesse persone che avevano passato tutta la vita a ferirsi tra loro.

-Eric!-

-Hey!- mi salutò il mio migliore amico.

Era bellissimo ed estremamente sorridente.

-Ciao tesoro- dissi abbracciandolo –Oddio! Sei freddissimo!-

-Non mi fai entrare?- chiese divertito

-Certo! Che stupida!- esclamai facendomi da parte

-Ho provato a chiamare Vin per avvisarvi del fatto che stessi arrivando, ma non si è degnato di rispondermi-

Gli feci segno con la testa di guardare verso il divano.

Rimase a bocca aperta non appena vide Vin e Manon addormentati, abbracciati l'uno all'altra.

-Inizierà a nevicare!- scherzò osservando ancora incredulo la scena

-Ah, sei tu tesoro!- esclamò Louise –Ti fermi a cena da...-