Andy's POV
-Questa è fantastica!- disse Vin, passandomi una foto.
-Sì, è okay- commentai -Ma a me piace più questa- dissi, sorridendo.
Il più piccolo me la sfilò dalle mani e si fermò un attimo ad osservarla con un'espressione poco convinta sul viso.
Poggiò la testa sulla mia spalla e sollevò la foto più in alto, come per farmela vedere meglio.
-Cosa ci trovi di bello?- chiese, quasi con aria di sfida.
Sospirai, capendo subito mi fossi inoltrato in un sentiero pericoloso.
"Lui non è...come lui" mi ripetei.
"A Vin i complimenti non piacciono".
"Non si fida di te".
"Il tuo schifoso romanticismo lo mette in imbarazzo".
-Che c'è?-
-Nulla. Guarda che lo so che qualsiasi cosa io dirò, tu non sarai d'accordo, eh- sussurrai.
Vin sembrò restarci un po' male.
-Te la sei presa?- chiesi -Hey, i-io scherzavo!- mi affrettai a giustificarmi -Di questa foto il modo in cui sorridi e anche quello in mi guardi. Mi piace pensare sia dovuto al fatto che quando stai con me stai bene...-
Il più piccolo non disse nulla, così avvicinai il mio volto al suo e gli sfiorai una guancia con la punta del mio naso.
-Che c'è?- gli chiesi.
Vin non mi diede retta. Rimase immobile a fissare quella foto.
Sospirai, chiedendomi se avessi fatto bene ad invitarlo a casa.
L'avevo fatto perché pensavo che tra le quattro mura di casa mia si sarebbe sentito al sicuro, ma forse non era quello il problema.
Dovevo solo andarci piano.
Aspettare i suoi tempi.
-Tutto qui?- mi chiese.
-Hey! Pensavo che ti stessi mettendo in imbarazzo!-
-Un po', ma in maniera piacevole- sussurrò.
-Bene, allora continuo. Perché stavo per dirti che adoro le tue lentiggini- sorrisi -Te le invidio un sacco, lo sai?-
-Ti piacciono sul serio?- domandò, scostandosi per guardarmi in faccia.
-Sì, da morire- confermai -Ti danno un'aria tenera- sorrisi.
-Sono poche, sul naso e non hanno senso- commentò.
Non provai neppure a controbattere, perché non sapevo mai come venirne fuori. Anzi, mi pentii di aver provato a continuare l'elenco di cose che mi piacevano di lui.
Credevo i complimenti piacessero a tutti, ma evidentemente mi sbagliavo.
Vin delle volte mi scoraggiava con i suoi modi bruschi. Mi sentivo attaccato. Mi faceva pensare che il mio essere romantico non gli piacesse.
Stavo facendo un sacco di sforzi per metterlo a suo agio, ma il suo essere brusco, talvolta, mi faceva ritornare indietro nel tempo, a tutte le volte in cui, in passato, mi ero sentito stupido per il solo fatto di aver espresso quello che provavo.
-Sai è un vero peccato che tu non ci sia praticamente in nessuna foto- sussurrò Vin, attirando la mia attenzione -Forse avrei dovuto scattartene qualcuna...-
Tentennò un po', continuando a sfogliare le foto, ma gli si leggeva in faccia non vedesse l'ora di dire qualcosa.
Non avevo idea di cosa gli stesse passando per la testa.
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Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)
RomanceVin è un ragazzo piuttosto introverso. Ama il calcio, il cibo spazzatura e sogna di diventare uno scrittore, mentre cerca di lasciarsi alle spalle una colossale delusione amorosa. Vive "scortato" da Eric, il suo migliore amico da tempo immemore, e M...