Capitolo 78

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Eric's POV

-Non sopporto queste scarpe!- si lamentò Martha.

-Toglitele, no?- disse Vin, risoluto come sempre.

La nostra migliore amica scosse la testa, per poi sospirare subito dopo.

-Non posso! Non ne ho portato un paio più comode che possano andar bene con questo vestito- spiegò.

-Hai chiesto a Rox? Avete lo stesso numero...magari lei ha qualcosa da prestarti- proposi.

-Ma se il tacco più basso che le ho visto indossare era di almeno dieci centimetri!- intervenne il mio migliore amico ridacchiando.

-Non importa- disse Martha, accennando un sorriso -Tanto starò seduta per quasi tutto il tempo- aggiunse toccandosi il ventre, come per consolarsi.

Fu un'immagine davvero dolce.

Martha era stanca, si vedeva lontano un miglio.

Aveva accompagnato Ben in tutte le date del suo tour perché non voleva stare lontana da lui nemmeno un giorno.

Badare ad un bambino pestifero come Josh e aspettarne un altro con quei ritmi doveva essere stato piuttosto stressante, ma la mia migliore amica non se n'era lamentata neppure una volta, perché Ben la aiutava tantissimo e soprattutto, l'amava da morire.

Le accarezzai il viso sorridendole.

-Mi sei mancata un sacco in questo periodo- sussurrai -Sei finalmente a casa. Ora potrai goderti con più tranquillità la tua famiglia-

-E i tuoi amici- si intromise Vin, abbracciandola dolcemente da sopra la spalliera della poltrona su cui era seduta.

Martha sorrise felice.

-Siete i migliori amici migliori del mondo- ci disse.

-Da oggi io e te saremo anche i migliori testimoni del mondo!- esclamò Vin, tirandosi su per andare a guardarsi allo specchio.

Si sistemò la cravatta e si girò più volte a guardare come il completo gli fasciasse sedere e spalle.

-La vuoi smettere!- rise Martha -Ti guardi allo specchio ogni cinque minuti, ma ti abbiamo già detto che sei perfetto!-

-Lascialo fare! Vuole fare bella figura con Andy!- lo presi in giro, andando a sedermi sul letto.

Vin sbuffò, guardandoci male.

-Sembri quasi più teso di Eric!- esclamò Martha divertita.

-Lo sono!- sbottò Vin.

-Per il mio matrimonio o perché Fred ed Andy si rivedranno dopo quattro anni?- chiesi.

-Per tutte e due le cose!- ammise Vin, cercando nervosamente il pacchetto di sigarette nelle tasche della sua giacca.

In quell'esatto momento qualcuno bussò alla porta della mia stanza.

-Papà?- mi sentii chiamare.

Dopo pochi istanti la maniglia si abbassò e James mi corse incontro, seguito da Roxanne.

-Hey!- esclamai, prendendolo in braccio e riempiendolo di baci.

Mio figlio sorrise felice, stringendosi di più a me.

-Stavamo andando in giardino...ma Jay ha voluto fare una piccola deviazione per salutarti- mi spiegò la sorella di Curt.

-Volevo vedere come stavi- sussurrò accoccolandosi contro il mio petto.

Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora