Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)

Capitolo 58

Avete preparato i fazzolettini?

Buona lettura <3

Andy's POV

-Come mai il locale è chiuso?- chiese Vin, notando la saracinesca tirata giù.

-Non è chiuso- dissi sorridendo e facendogli notare la macchina di Rox, quella di Ben e una delle tante di Curt parcheggiate dall'altro lato della strada.

C'erano anche Miguel e Alek, ma non lo dissi a voce alta.

-Okay, allora...perché sono chiusi dentro?- domandò stranito.

-Significa che Curt stasera oltre a starsene seduto in un tavolo a bere, ammirare Eric e fumare, o deve incontrare qualcuno o vuole essere lasciato in pace-

-E fa chiudere un intero locale solo per questo?-

-Ti pare abbiano problemi di soldi?- chiesi divertito.

-No, hai ragione- rispose sorridendo.

-Vieni, andiamo- dissi prendendolo per mano.

Girammo nella stradina accanto al locale, dirigendoci davanti alla porta sul retro.

-È normale anche che ci sia quel gorilla piazzato lì davanti?-

-Certo, se lì dentro c'è Curt- risposi.

-O-okay- balbettò Vin stringendosi più forte a me.

Gli lasciai un bacio leggerò, poi ci avvicinammo alla porta.

-Ciao Karl!- salutai l'uomo.

Non lo ricordavo così...mostruosamente enorme.

Due metri di muscoli e tatuaggi, cicatrice sul collo e sorriso smagliante.

-Hey, biondino!- rispose Karl dandomi una pacca sulla spalla che per poco non mi fece perdere l'equilibrio -Sono secoli che non vieni ad un incontro!-

Avrei voluto rispondere "Magari è perché ho smesso di essere stupido e non voglio più prenderle dai gorilla come te".

-Ho messo la testa a posto!- mi limitai invece a dire, per non rischiare la vita.

-Lo vedo!- esclamò guardando Vin in maniera non troppo discreta -Beh, non me lo presenti?- chiese sorridendogli.

-Oh, lui è Vin, il mio ragazzo- dissi girandomi a guardarlo, anch'io con un sorriso enorme stampato in faccia.

-Sei fortunato amico, è uno schianto!- esclamò porgendogli la mano.

Vin si sforzò di sorridere, e senza riuscire a nascondere la sua perplessità ricambiò il gesto.

-C'è molta gente?- chiesi per cambiare discorso e distogliere l'attenzione di Karl dalla faccia ancora perplessa di Vin.

-No, sempre i soliti. Sai...gli amici del boss-

"Dimenticavo di dire che Karl adora Curt".

-Oh beh certo! Allora ci vediamo dopo. Ciao Karl!- lo salutai mentre si faceva da parte per farci passare.

-A dopo ragazzi! Divertitevi!- esclamò l'uomo.

-A dopo- sussurrò Vin.

-Perché ha detto che sono uno schianto?- chiese allarmato non appena la porta bianca alle nostre spalle si chiuse.

-È gay Vin! E ha due occhi!- risi portandogli le mani ai fianchi, spingendolo contro il muro per baciarlo.

-Ti sembra così strano?- domandai.