Capitolo 74
Quattro anni dopo...
Vin's POV
Le porte dell'ascensore si spalancarono.
Io e Fred ci guardammo sorridendo maliziosamente.
Gli lasciai un bacio a stampo, poi mi affrettai a raggiungere la stanza 189, impaziente di ritrovarmi il corpo di Fred premuto addosso.
Non dovetti aspettare di aprire la porta, affinché le mani del mio ragazzo prendessero ad accarezzarmi i fianchi.
-Fai veloce- sussurrò Fred leccandomi lascivamente la zona sotto l'orecchio.
-Non puoi aspettare a quando saremo dentro?- gli chiesi ridacchiando -Ci metto di più se...-
Gemetti, sentendo una delle sue mani spostarsi davanti.
-Fred!- lo rimproverai.
-Dai amore!- si lamentò.
Finalmente riuscii ad aprire la porta della nostra stanza.
La chiave mi cadde di mano non appena alzai lo sguardo.
Il letto ed il pavimento erano coperti di petali di rosa.
Una miriade di candele profumate addolcivano il profumo dell'aria con una fragranza agli agrumi.
La finestra aperta dava sulla Torre Eiffel rendendo il tutto ancora più romantico.
-F-fred!- esclamai sorridendo felice -Bastava la cena per festeggiare il nostro anniversa...-
Mi voltai e lo trovai inginocchiato per terra, con una scatolina piccola e scura in mano.
Il mio cuore si fermò di colpo.
Probabilmente divenni pallido, e gli occhi mi divennero lucidi.
Gli lasciai prendere la mia mano, nonostante fosse tutto sbagliato.
-Ti amo da quando avevo vent'anni. Ne sono passati otto dal giorno in cui ci siamo scambiati il primo bacio...ed io...ti amo come il primo giorno- disse con la voce rotta dall'emozione.
-Sono anni che volevo chiedertelo, ma volevo che fosse perfetto- sussurrò.
E merda! Lo era! Era tutto fottutamente perfetto!
-Abbiamo visitato mille posti insieme, ma nessuno era più adatto di Parigi per chiederti di sposarmi...Vin...vuoi-
-F-fred. Aspetta- dissi in lacrime, prendendo a tremare -I-io...-
Gli occhi del mio ragazzo si riempirono di lacrime e delusione.
Lasciò andare la mia mano, ed io mi sedetti sul bordo del letto, prendendomi la testa tra le mani.
Scoppiai a piangere, sentendomi la persona peggiore del mondo.
-Scusami, f-forse è troppo presto- balbettò Fred -N-non avrei dovuto-
-Fred, tu sai che io non voglio sposarmi!- dissi senza smettere di piangere.
-Te l'ho sempre detto! I-io...-
-Pensavo che tu...- provò lui.
-I-io cosa? Che avessi cambiato idea?- chiesi guardandolo negli occhi.
-Non potrò mai cambiare idea Fred! Io non credo nel matrimonio! Sai anche tu come è andato a finire quello tra...-
-Se devi dirmi di no, almeno non mentire- disse lui in lacrime.
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Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)
RomanceVin è un ragazzo piuttosto introverso. Ama il calcio, il cibo spazzatura e sogna di diventare uno scrittore, mentre cerca di lasciarsi alle spalle una colossale delusione amorosa. Vive "scortato" da Eric, il suo migliore amico da tempo immemore, e M...