Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)

Epilogo

15 giorni dopo

Vin's POV

Sorrisi, svegliandomi avvolto dal profumo di Andy.

Mi mossi leggermente, strusciandomi contro di lui, felice di essere stretto tra le sue braccia.

Gli accarezzai il viso, come sempre incantato dalla sua bellezza.

Adoravo le sue labbra morbide e appena schiuse, le sue ciglia dorate e i suoi boccoli biondi, sparsi sul cuscino.

Andy non si accorse del mio tocco, ancora profondamente addormentato.

Sorrisi ancora, premendo la mia guancia contro il suo petto, per poi alzare leggermente il viso e sfiorare il suo collo con il naso.

-Uffa, svegliati...- sussurrai, sbuffando appena.

Se si fosse alzato James non avremmo avuto un secondo libero per noi!

-Andy!- lo chiamai, lasciandogli qualche bacio.

Lui mugolò qualcosa di incomprensibile, stringendomi più forte a lui ed io sorrisi.

-Buongiorno amore mio!- esclamai stritolandolo in un abbraccio dolcissimo.

Lui sorrise, accarezzandomi piano la schiena.

-Buongiorno piccolo- sussurrò, stiracchiandosi leggermente, ed io mi sentii terribilmente felice nel sentire la sua voce roca, che avevo sempre adorato.

Portai le mani al suo viso baciandolo con irruenza.

Lui rise, poi rispose al mio assalto portando la sua gamba sinistra, piegata, su di me, per poi sovrastarmi.

Scoppiai a ridere anche io e mi lasciai baciare lungo il collo, portando una mano tra i suoi capelli e altra al suo fianco, prendendo ad accarezzarlo dolcemente.

Chiusi gli occhi, godendomi le sue attenzioni.

-Andy- sussurrai, sentendo le sue labbra scendere sempre più in basso -Non puoi aspettare a oggi pomeriggio? James...noi...se si sveglia...-

Non riuscii a terminare la frase.

-Merda!- esclamai, sentendo prima dei piccoli morsi sul fianco, poi la sua lingua stuzzicare la mia punta.

-Vuoi ancora che smetta?- mi chiese malizioso, invitandomi ad aprire di più le gambe, per poi riprendere da dove si era fermato.

-Ti conviene finire prima che James si svegli! Perché poi glielo spieghi tu aaaaahhh- gemetti, sentendomi avvolgere completamente ed un primo dito farsi spazio in me.

-Andy!- lo rimproverai, spaventato dal fatto che James potesse svegliarsi e che la porta della nostra stanza non fosse neppure chiusa a chiave.

Lui non si fermò, ed io ero troppo eccitato per permettere smettesse davvero, pertanto non mi rimase che coprirlo il più possibile e pregare che il figlio del mio migliore amico non si svegliasse così presto, trovandoci così.

"Come fanno Eric e Curt!" pensai giusto per un istante, prima che Andy mi facesse di nuovo lanciare un urlo.

-Ma sei scemo!- esclamai, tirandogli leggermente i capelli.

-Dai amore!- si lamentò lui, facendo una faccia da cucciolo, davvero poco credibile, visto il contesto.

Scoppiai a ridere, trascinandomelo addosso.

Andy sorrise, poi poggiò le labbra sulle mie, lasciandomi un bacio bagnato e profondo, mentre io allacciavo le gambe attorno al suo bacino.

-Entra piano- gli sussurrai all'orecchio.