Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)

Capitolo 69

Alcune settimane dopo...

Martha's POV

Poggiai un bicchiere di tè freddo davanti a Roxanne e tornai a sedermi vicino a lei al tavolo in ferro battuto sistemato in un angolo all'ombra della veranda.

Io e la mora eravamo intente da ore a scegliere partecipazioni, addobbi floreali e a pianificare altri mille dettagli per il matrimonio.

Alek non teneva molto a queste cose e aveva delegato a Roxanne tutte quelle che lui aveva definito "piccolezze".

Eric e Curt per fortuna si erano rivelati entusiasti di poter dare una mano.

Il fratello della sposa in maniera particolare.

Il moro adorava le feste e voleva che Roxanne avesse la sua cerimonia da favola, ovviamente senza badare a spese.

Vin ci aveva dato una mano nei giorni precedenti ma aveva scelto di prendersi un giorno di pausa.

Ogni tanto il mio migliore amico aveva quei momenti di tilt in cui sentiva il bisogno starsene per i fatti suoi, probabilmente a bighellonare in giro per la città col suo quadernino o a girare per casa nudo, sommerso dal disordine, stravaccato sul divano a guardare ossessivamente serie TV o partite di calcio.

O magari aveva solo deciso di dover studiare in un giorno tutto quello che non aveva fatto prima.

Si era però offerto di tenere James tutta la sera e tutta la notte, visti i numerosi impegni di Eric e Curt.

Mi alzai un attimo ad osservare il bambino per accertarmi che stesse dormendo e non avesse bisogno di nulla.

Dormiva tranquillo nella carrozzina, parcheggiata accanto a sua zia Roxanne.

-Rosa o lilla?- mi chiese la futura sposa indicandomi del tulle per le decorazioni.

-Secondo me non ti rappresenta nessuno dei due- risposi portandomi la cannuccia alla bocca per bere un po' del mio tè freddo.

-Che ne pensi del color rosa cipria?- proposi indicandolo nel catalogo.

-Dio Martha! Sei un genio! Non so come farei senza di te!- esclamò.

-Mi verranno le rughe ed i capelli bianchi ad organizzare tutte queste cose. Forse avrei dovuto ascoltare Alek e delegare tutto ad un wedding planner!- disse portandosi le mani alla faccia.

-Hey Roxy, ci si sposa una volta sola di solito nella vita...e tu stai sposando il ragazzo che ami da quando avevi sedici anni, quindi davvero credi che saresti stata felice di delegare tutto ad uno sconosciuto, permettendogli di scegliere per te a proposito del giorno più bello della tua vita?-

-No, hai ragione- mi rispose sorridendomi.

-È che sono in ansia e Alek con il suo menefreghismo non è d'aiuto...-

-È perché Alek ti sposerebbe anche in un campo di margherite con addosso un lenzuolo arrotolato talmente ti ama! A lui non importa se i fiori saranno arancioni, blu o magenta! Lui vedrà solo te quel giorno Rox...sei tu il centro del suo mondo...tutto il resto non conta-

Gli occhi di Roxanne divennero lucidi.

-Lo so- sussurrò sorridendo.

-È che io sogno questo momento da quando mi sono tatuata il suo nome addosso...e ho paura che qualcosa possa andare storto-

-Davvero credi che qualcosa possa andare storto se tuo fratello controlla ogni minimo dettaglio come se si trattasse del bilancio della sua azienda?- dissi ridendo.

-Non so come farei senza di lui...e senza di voi- sussurrò asciugandosi una lacrima.

-Ce l'hai già il fotografo?- chiese una voce familiare.