Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)

Capitolo 73

Vin's POV

Il giardino in cui si sarebbe svolta la cerimonia era magnifico.

La vista sulla spiaggia al tramonto rendeva il tutto ancora più perfetto e romantico.

Presi posto accanto alla mia migliore amica. Fred ovviamente si sedette al mio fianco, dall'altro lato.

-Questo posto è fantastico- commentò il mio ragazzo sorridendo.

-Curt ha mosso mari e monti per accontentare Roxanne in tutto e per tutto- risposi.

-Anche io lo avrei fatto se avessi avuto una sorella- disse.

Gli sorrisi senza aggiungere altro, dato che guardando oltre Fred incrociai di nuovo lo sguardo di Andy, anche se solo per qualche istante, dato che il biondo lo distolse immediatamente. Continuava a parlare con Damian Clark, come se quel dannatissimo damerino avesse ricevuto l'incarico di fargli da guardia del corpo!

Non lo sopportavo. Non lo sopportavo da quando ero piccolo e curiosando tra le vecchie cose di mia madre, avevo trovato una loro foto assieme. All'epoca non sapevo nulla su di lui se non che fosse un suo ex e  le iniziali del suo nome.

Avevo collegato tutto nel momento in cui avevo visto la reazione di mia madre nel sentire parlare di lui.

Non avevo idea che avessero iniziato a rivedersi qualche anno dopo la separazione dei miei.

Lo avevo scoperto per puro caso e l'antipatia, forse insensata, nei suoi confronti era nata quasi spontanea.

Mi rendevo conto che non avesse senso provare astio nei suoi confronti...ma avevo visto mia madre soffrire davvero tanto in seguito alla fine della storia con mio padre, e la sola idea che potesse succedere di nuovo, mi provocava un'avversione non indifferente nei suoi confronti.

In più lo detestavo perché ero geloso di mia madre.

Perché credevo che dopo essersi lasciata con mio padre, lei avrebbe pensato solo a me e a mia sorella.

Perché io avevo avuto dannatamente bisogno di lei in quegli anni, ma forse Damian mi aveva rubato il primato.

Lo odiavo anche perché mi aveva portato via Andy. Perché senza quella maledetta proposta di lavoro, forse continuando a stare vicini, avremmo risolto i nostri problemi.

A quel pensiero mi diedi mentalmente dell'egoista.

Come potevo rimpiangere che Andy avesse trovato il lavoro dei suoi sogni e che potesse contare su una persona come Damian?

Non lo sapevo.

Tutto ciò di cui mi stavo rendendo conto era di quanto stessi cambiando.

Non sopportavo chi stavo diventando.

Stavo iniziando ad odiare tutto di me.

Mi sentivo come in un limbo da cui non sapevo uscire.

-Vin!- mi sentii chiamare.

Rinsavii, rendendomi conto di aver tenuto gli occhi puntati su Andy per tutto quel tempo.

-I genitori di Eric ti stanno salutando- mi informò Fred, senza riuscire a nascondere quello che stesse provando. Aveva notato che non riuscissi a togliere gli occhi di dosso ad Andy.

Gli lasciai un bacio veloce sulle labbra per scusarmi, poi me lo lasciai alle spalle per andare incontro a Robert e Sarah.

-Tesoro!- esclamò la madre del mio migliore amico abbracciandomi.