Capitolo 34

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Ben's POV

Erano da poco passate le dieci di sera quando il campanello iniziò a suonare insistentemente.

L'unico che aveva il coraggio di presentarsi a casa senza preavviso a quell'ora era Andy, così posai la chitarra sul divano e mi affrettai ad aprire prima che quel suono fastidioso mi facesse perdere la pazienza.

-Martha?- dissi sorpreso, non appena mi accorsi che non si trattava del mio migliore amico.

-Ciao Ben-

Sorrisi lasciandole un bacio a fior di labbra.

Martha si buttò tra le mie braccia, stringendosi forte a me.

Il mio cuore perse un battito.

Doveva essere successo qualcosa.

Rimanemmo sulla soglia ad abbracciarci per dei secondi che parvero interminabili.

Feci un passo indietro per poterla vedere in faccia.

Era piuttosto pallida e aveva gli occhi arrossati, come se avesse pianto a lungo.

-Tesoro, stai bene?- chiesi allarmato

Abbozzò un sorriso annuendo.

Le accarezzai il volto sapendo che non mi stesse dicendo la verità.

-Vieni, entriamo dentro-

-Vuoi qualcosa di caldo da bere?- domandai mentre si toglieva il cappotto

-Voglio che mi abbracci- rispose prima che gli occhi le diventassero nuovamente lucidi

La accontentai stringendola nuovamente a me e accarezzandole i capelli.

-Martha, cosa è successo?- chiesi cercando di mantenere la voce ferma

-Niente...è che devo parlati di una cosa-

La parte più ansiosa di me si risvegliò immediatamente, facendo comparire un terribile nodo alla gola.

-Hey Ben, stai tranquillo...-

-Non ce la faccio! Dimmi subito quello che mi devi dire perché sto rischiando l'infarto!- sbottai sopraffatto dall'ansia

-Vin...-

-Che cosa ha fatto?- la interruppi

-Mi ha fatto riflettere su una cosa...e mi sono resa conto di aver sbagliato per troppo tempo-

-C-cioè?-

-Ho fatto finta di stare bene...di aver superato tutto...ma in realtà non è così-

La guardai negli occhi preoccupato.

"Che cazzo sta succedendo?" era l'unico pensiero che continuava a tormentarmi.

-Due anni fa, quando ho vinto una borsa di studio, credevo che stare lontana da casa e trasferirmi qui mi avrebbe aiutato a stare meglio...-

-Credevo che cambiando città non avrei pensato più a Yoko...e a mia madre-

"Martha mi sta davvero parlando di lei?" mi chiesi

-Ti ricordi che il giorno di Natale, Eric ci ha regalato i biglietti per andare nella mia città a trovare mio padre?-

Annuii.

-Ha detto che non lo vedevi da un po'- dissi

-Non lo vado a trovare mai, perché ho paura di tornare a casa Ben...- ammise abbassando lo sguardo

Coincidenze - COMPLETA (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora