capitolo 6

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4 luglio

Erano ormai tre giorni che evitavo Michael e lui non capiva il perché,ogni volta che provava a parlarmi o a sfiorarmi trovavo una scusa per andarmene. Mi faceva male vederlo triste eppure non potevo starli attorno,era un amore impossibile.

Era tutta la mattina che ero chiusa in questa stanza,mi sentivo sola e confusa,ho bisogno di un'amica ma non c'era nessuno per me e allora cercavo  consolazione nella musica.

Era ormai un'ora che piangevo con le melodie di Michael che rimbombava nelle mie orecchie,ero così persa tra i mie pensieri che non sentivo che qualcuno aveva bussato.
Quando alzai la testa verso la porta Michael era la che mi fissava,non doveva vedermi cosi ma non avevo altra scelta che chiudere gli occhi e girarmi di spalle.
Gli avevo urlato di andarsene e di lasciarmi sola con la voce strozzata dai singhiozzi invece lui mi prese il volto e mi asciugó le lacrime
- parlami,perché piangi?perché mi eviti?- mi disse tutte questo con gli occhi lucidi.
-Sono sola Michael lo sono sempre stata,ho un buco nello stomaco che mi segue da giorni,sono confusa e non ho nessuno con cui sfogarmi che mi consigli la scelta giusta,nessuno ci e mai stato per me ho sempre dovuto arrangiarmi eppure ora avrei solo bisogno di una spalla amica- Stavo così male che non sentivo niente,parlavo fissandolo e ad ogni suo sguardo mi venivano i brividi.
-Sfogati con me,non sei sola Abby ci sono io- a quelle parole rimasi sorpresa,nessuno mi aveva mai detto questo. -Non posso vorrei ma davvero non ci riesco-
Michael capì che non avrei mai detto niente,annui soltanto. -Vieni,fatti bella e esci da questa stanza. Ti porto a distrarti-.
Non mi lasciò il tempo di contraddirlo perché in meno di un secondo mi prese in braccio e mi portò in bagno per cambiarmi. Iniziai a ridere,era così buffo con quella faccia dolce mentre fingeva di farmi cadere. Mi mise dentro la vasca idromassaggio e con un sorriso imbarazzato disse -Ora ti fai una bel bagno,ti prepari e usciamo. Io ti aspetto qua fuori così non mi scappi più via-
Si giró per andarsene,era bellissimo. Aveva una camicia nera con i pantaloni anche quelli neri,aveva una camminata che avrebbe fatto mandare fuori di testa chiunque,a quella visione il mio cuore impazziva e il mio corpo tremava -grazie Michael- lo dissi sussurrando,non so se mi abbia sentito o no,ma quel uomo mi sta salvando la vita.

Non so dove mi stia portando,siamo in macchina e Michael guidava mentre canta qualche pezzo di canzone. Mi ero persa ad ascoltarlo che non mi sono accorta che era ora di scendere.
Mi coprì il viso con una mano e l'altra la mise sul mio fianco e tutto il suo profumo si incastrò nella mia pelle -fidati di me e non aprire gli occhi finche non te lo dico io-

Appena tolse la mano davanti a me trovai un panorama meraviglioso,eravamo in spiaggia e c'era un profumo di mare fantastico,ma comunque non avrebbe mai tolto il profumo di Michael che avevo nel corpo.
Mi fece sedere sulla sabbia tra le sue gambe e mentre guardavamo quella stupenda visuale mi sussurrava nell'orecchie la canzone 'i just can't stop loving you' mentre le sue mani  accarezzavano le
mie.

Passammo tutto il pomeriggio in quella spiaggia a ridere,scherzare. Non mi sono mai trovata così bene con nessuno come con lui e tutto il dolore di quella mattina era scomparso.

Al ritorno in macchina nessuno aveva il coraggio di dire qualcosa. In quel preciso istante nella mia mente venne completamente cancellata l'idea di allontanarmi di nuovo da lui,non potevo allontanare l'unica persona che mi capiva e non mi lasciava mai sola. Non potevo cacciare via l'uomo della mia vita,l'uomo che mi ha sempre fatto compagnia in ogni momento.
Era un'amore sbagliato quello é vero,ma solo il tempo deciderà cosa farne di noi due e io voglio rischiare. Voglio amarlo come nessuna a mai fatto,voglio darli la serenità e gioia che poche volte ha avuto..gli avrei donato il mio cuore. Non so se lui mai ricambierà i miei sentimenti ma io voglio provarci,voglio tornare a stare bene e lui è la mia felicità.
-Ti prego non evitarmi,non lasciarmi fuori della tua vita,dammi il permesso di prendermi cura di te- furono queste le parole che interromperanno tutti i miei pensieri.

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