•|you are my life|•

capitolo 34

Abby pov

appena finito il concerto Michael presentò al pubblico il suo staff e i suoi ballerini,la soddisfazione più grande della mia vita. Questo mi fece capire che ogni sogno può diventare realtà.
Avrei voluto chiamare Jermaine per dirli quanto ero contenta ma sicuramente non avrebbe risposto.

Mi stavo cambiando quando qualcuno mi strinse forte a se -Sei stata bravissima,preparati in fretta qualcuno ti aspetta- la sua voce era inconfondibile e un sorriso mi uscì spontaneo -Grazie per tutto- li dissi in tempo prima che lui potesse scappare via.

-Sei stata bravissima,scusaci tanto- era mio padre,quella voce che da bambina amavo ora era di nuovo qua rivolta a me,li corsi addosso e lo abbracciai forte,mi mancava. Lui è sempre stata fin da piccola il mio eroe,quando cadevo lui mi alzava,il mio complice quando mi riempivo di dolciumi e la mamma si arrabbiava. -come avete fatto ad avere il biglietto?era tutto esaurito da tanto- dissi sorpresa -Michael Jackson in persona ci ha portato i biglietti,dovevi vedere l'entusiasmo di tua madre. Come hai fatto a convincerlo?- disse ridacchiando -Bhe in realtà,io non sapevo nulla- rimasero tutti e due sorpresi ma avevamo altro di cui parlare dopo tutto questo tempo.

Michael pov

Avevo deciso di regalare ai genitori di Abby due biglietti per il concerto,tante volte mi aveva raccontato che il suo amore per la mia musica era nato grazie a loro. Vederla felice  e col sorriso in volto mi riempiva il cuore di gioia. Lo squillo del mio cellulare mi costrinse controvoglia a sposatarmi da quella bellissima visione -Pronto- dissi -Michael sono io,Jermaine ho fatto una cazzata ma non so con chi parlarne- era agitato e nervoso ma non capivo cosa aveva fatto di male per avere tutte quelle preoccupazioni addosso -Domani torno ci vediamo e parliamo okay?Ma ora calmati- non riuscivo ad arrabbiarmi con lui,era pur sempre mio fratello e trattarlo  male nel momento del bisogno non era di certo mia intenzione. Lasciai Abby con i suoi genitori,era in buone mani e me ne tornai in Albergo per riposare,ovviamente sapendo che appena i fans avrebbero capito dove stavo,con le loro urla,non mi avrebbero fatto dormire anche se quell'affetto nei miei confronti mi faceva capire che non ero mai solo. Con loro ho fatto uscire la parte migliore di me,hanno festeggiato il compleanno con me quando quella volta durante il concerto nel History tour era uscita una torta enorme a più piani e loro in sottofondo cantavano happy birthday,c'erano quando nessuno credeva nella mia innocenza,senza loro non ci sarei io.
A loro devo tutto quindi se questo significa dormire qualche ora in meno io lo avrei fatto.   

Il viaggio di ritorno fu straziante,Abby era rimasta a Roma aveva deciso di passare qualche giorno in più con i genitori,giustamente. Guardavo dal finestrino dell'aereo le nuvole passarmi attorno,ora ogni cosa sarebbe tornata come sempre e non volevo,ci avevo messo tutto il cuore per riconquistarla e non l'avrei persa proprio ora.
Mille pensieri che mi giravano per la testa,avevo un brutto presentimento,appena tornato avrei dovuto incontrare quello che lei chiama ragazzo e la paura di ciò che doveva dirmi mi faceva venire i brividi. E se avesse fatto qualcosa che la ferisce? non potevo permettermelo,io le avevo già fatto male abbastanza e quindi ora qualsiasi cosa succeda io la proteggerò.

-Cosa hai fatto tu?!- urlai furioso contro Jermaine che dalla paura indietreggiò sbattendo contro la parete -Credimi Michael non avrei voluto ma ora non so come dirlo- di certo non poteva andare da lei e dirli 'oh sai ho baciato un'altra ma tutto ok io amo te' le stava facendo del male,me lo sentivo ma finché c'ero io lui non la avrebbe mai più rivista -Quindi tu vuoi dirmi che tu e quella stronza della tua ex vi siete baciati così per caso?ma mi prendi in giro?Come hai potuto,lo hai fatto senza pensare a come starà lei appena lo scoprirà,ancora per la seconda volta-io di certo ero l'ultima che avrebbe dovuto dire qualcosa ma lui non lo sapeva quindi non mi avrebbe fatto nessuna ramanzina
-Cosa intendi per seconda volta?- mi ero fregato con le mie stesse parole -Cioè si insomma,lei stava con un ragazzo e lui l'ha tradita ed è stata malissimo- evitai di raccontare i minimi dettagli e che quel 'ragazzo' ero io -Ora cosa faccio?come glielo dico?- una parte di me avrebbe voluto che lui li dicesse tutto così non avrei avuto più nulla che mi fermava per correre da lei ma la parte che ci teneva alla sua felicità avrebbe preferito che lui stesse zitto -Non lo so,fai quello che ti sembra giusto ma ti assicuro che se devi starle vicino e farli del male tu non la vedrai mai più- la tipica risposta che una persona dice quando non sa cosa consigliare.

Passai il resto della giornata con Paris,la mia bambina stava crescendo e la paura di perdere anche lei cresceva,forse solo mie stupide paranoie. Per qualche ora era riuscita a distrarmi dal mondo intero. Tra peter pan e pop corn il pomeriggio e la sera passarono in fretta.
Dopo aver cenato e aver portato quei pigroni a letto mi feci un bel bagno caldo ascoltando la musica che fuoriusciva dal mio iPhone. Quando si interrompe per qualche secondo mi rendo conto che qualcuno mi aveva mandato un messaggio

A-mi manchi Michael..
M-mi manchi tanto anche te,torna presto.
A- è sbagliato stare con una persona ma amare un'altro?
M-niente è sbagliato se ti rende felice.

Abby pov

'niente è sbagliato se ti rende felice'

passai minuti interi a osservare quelle poche parole ma che avevano colpito in pieno il mio punto debole. Michael mi faceva felice?non lo so,anzi si lo so benissimo,lui è l'unica felicità nella mia vita. Dicono che quando una persona va via poi non torna,si sbagliano,a volte bisogna fare un lungo viaggio tra pensieri e paranoie e dolore prima di capire quale sia davvero la scelta giusta. Non c'è niente di più bello di quello che mi ha dato lui in tutto questo tempo,ho sempre avuto il terrore di non essere all'altezza delle sue aspettative,mi sono sempre sentita sbagliata in ogni situazione ma a lui non è mai importato,mi ha sempre sopportato anche con mille difetti se non di più.
Lo amo?si lo amo.
Lo rivoglio?si,ma niente è facile non tutte le favole finiscono con 'vissero per sempre felici e contenti,insieme'.