capitolo 28

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Michael pov

Ero seduto nella terrazza della mia camera,guardavo il cielo mentre pensavo a lei,quando una macchina a me famigliare si fermò all'entrata del cancello della villa.
Era mio fratello Jermaine cosa ci fa qui pensai.
Scesi per andare in giardino e andarli incontro quando lo vidi,non era solo,si stava baciando con Abby. Il mio cuore andò in mille pezzi,lei era felice e questo mi faceva male il doppio,a lui li avevo chiesto di lasciarla in pace ma non cambierà mai.
-Non eri con un'amica?- chiesi appena la vidi entrare dal cancello. Era rimasta paralizzata e lo vedevo,non aveva il coraggio di girarsi,tremava e avrei voluto abbracciarla ma ero troppo arrabbiato -Pensavo che avevamo risolto le cose,pensavo che mi amavi anche tu e invece ti baci il primo che passa- li dissi urlando
-No non abbiamo risolto niente Michael,ci siamo baciati abbiamo parlato ma tu continui a stare con lei invece di fregartene della gente. Ti amo,cazzo,non ti dimenticherò ma non posso aspettare che tu trova le palle di amarmi davanti al mondo. Lei ti ama innamorati di lei così almeno non devi giustificarti con nessuno visto che per te l'importante è quello- rispose lei infuriata. Aveva ragione,io non avrei mai lasciato Lisa così facilmente gli voglio bene e non posso ferirla in più non sapevo che lei ci tene davvero a me. -Allora fammi un favore,vattene non posso vederti in giro per casa e non poterti avere. Se devo dimenticarti non posso vederti fartela con mio fratello sotto i miei occhi- non sapevo se ero infuriato con me stesso per aver fatto la cazzata di sposare la donna sbagliata o con lei per quello che mi sta facendo. Aveva ragione dovevo scordarla una volta per tutte e innamorarmi di chi avevo al mio fianco. -Tranquillo me ne vado- disse lei sbattendo la porta di casa lasciandomi la fuori da solo con i mille pensieri che avevano già iniziato a tormentarmi.

Abby pov

Entrai in quella casa dove finalmente mi sentivo a mio agio. Tra pochi giorni Jasmine sarebbe venuta a vivere qua con me e solo al pensiero ero già elettrizzata.
Stavo bene,mi sentivo padrona del mio corpo e della mia vita per la prima volta. Lo avrei dimenticato,avrei riniziato a sorridere senza di lui come un tempo.
Non volevo rimanere sola in quella casa tanto grande per una persona 'Per caso stasera puoi venire a mangiare?sono tornata nella vecchia casa e non ho voglia di passare la serata da sola' non so per quale motivo inviai quel messaggio ma avevo voglia di divertirmi senza dover dare spiegazioni a nessuno e con lui la risata non mi era mai mancata.

Jermaine pov

Appena lessi quel messaggio iniziai a sorridere come uno scemo,ci tenevo a rivederla ma allo stesso tempo non volevo litigare con mio fratello. Al diavolo tutti per una volta penso alla mia di felicità pensai.
'passo da te alle sette. A stasera-

Passai la giornata felice e il mio buon umore era ben visibile da tutti. Ci ritrovavamo di nuovo tutti insieme perché poi Mamma e Joseph sarebbero partiti per un mese e ne avevamo approfittato tutti di quella occasione per salutarli. -Oh Jermaine hai il viso paralizzato?non smetti di sorridere- mi disse Randy prendendomi in giro -Oh no,ma sai quando la ragazza dei tuoi sogni ti chiede di andare da lei è impossibile non sorridere. Ma tu non puoi capire- anche Michael stava ascoltando per questo non avevo fatto nomi per non litigare con lui,ma le sue mani erano piegato a forma di pugno e il suo viso era teso -tutto bene?- gli chiesi mettendo una mano sulla sua spalla -si- disse scocciato prima di tornare a giocare con Blanket. Non lo capivo,non gli avevo fatto niente eppure é tutto il giorno che mi risponde male.

Le sette arrivarono in fretta e io mi trovai puntuale davanti la porta di casa sua. Quando la trovai davanti di me rimasi senza parole -Dio..sei bellissima- furono le uniche parole che mi uscirono di bocca prima di accomodarmi in quella casa che odorava proprio come lei,stavo iniziando ad amare il suo profumo nei miei vestiti. La fissai intensamente,i suoi occhi brillavano e facevo quasi fatica ad allontanarmi ma non potevo fare la figura dello scemo davanti di lei -Allora cosa ha preparati di buono signorina?- chiesi scherzando,lei tirò fuori due pizze di quelle congelato dal forno -Spero ti vada bene non c'era altro. La prossima volta forse è meglio se ti invitavo in un ristorante- scoppiammo a ridere e il suo sorriso era la cosa più bella mai vista.
Il tempo con lei stava passando velocemente e starei ore a parlare con quella ragazza dagli occhi magnetici. Forse mi stavo innamorando,non volevo portarmela solo a letto come ho fatto con tante ragazze e donne,lei era diversa,io lei volevo proteggerla dal mondo tra le mie braccia.

Era quasi mezzanotte quando decisi che forse era ora di andare,ma appena mi avvicinai alla porta lei mi prese il polso e mi costrinse a girarmi -Grazie sono stata davvero bene con te- anche io avrei voluto gridarli ma ero troppi intento a fissare quelle labbra,lei se ne accorse e quasi per provocarmi iniziò a mordersele. Non potevo farcela,mi avvicinai a lei e la baciai dolcemente mentre le mie mani le accarezzavano la schiena -Sai di buono- mi disse tra un bacio e l'altro -e tu hai delle labbra da baciare tutta la notte- e dopo lei disse ció che non mi sarei mai aspettato -Allora fallo- la portai in camera e la buttai sul letto. Non so quanto tempo passò ma ci addormentammo cosi,labbra contro labbra.

Abby pov

Durante la notte mi svegliai di colpo,avevo qualcuno disteso sopra di me,era Jermaine. Con lui stavo bene lo ammeto ma non riuscivo a non pensare a Michael e Lisa insieme,aveva come sempre preferito lei e le critiche a me. Forse non mi amava davvero,forse non mi amerà mai,forse loro staranno insieme per sempre e io non potrò farci nulla. Forse dovrei innamorarmi di qualcun'altro anche se dentro di me sapevo che io lui lo avrei aspettato anche tutta la vita.

non mi convince al 100% questo capitolo però ho deciso di pubblicarlo lo stesso. Quindi spero che a voi piaccia,un bacio❤️

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