Secret ||Dramione

Capitolo 17

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Ragazze, in questo capitolo ci sono scene in cui Hermione e Draco provano a sedursi con scene "sensuali", a chi dà fastidio può chiudere, anche se penso che sarà molto divertente.

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Hermione

Aveva capito il mio gioco.
Aveva capito che volevo sapere.
Aveva capito che la guerra era iniziata.

Non so come, non so cosa, non so perché, ma so che sapeva, sapeva che lo volevo sottomettere, così che avessi avuto delle informazioni su di lui, sapeva che volevo vincere, ma io sapevo che voleva vincere anche lui.

-Sei bellissimo- riuscii a dire, ed era la verità.
In lui c'erano tutte le cose che amavo di un ragazzo, dai capelli scompigliati al suo fisico, dai suoi occhi penetranti al suo fisico. Ehm ho già detto che amo il suo fisico?

Lui mi sorrise, un sorriso beffardo, un sorriso che nascondeva molto cose che volevo conoscere.
-Beh grazie- disse.

Lui voleva fare in modo di avermi in pugno, di farmi impazzire così che io mi sarei dimenticata delle mie innumerevoli domande.
Probabilmente sarei diventata Corvonero se non avessi avuto l'orgoglio e il coraggio dalla mia parte.

-Perché siamo qui?- chiesi.
Lui non faceva altro che sorridere, e non lo comprendevo.
-Beh, oggi eri molto bella a pranzo sai?- disse avvicinandosi.
-Perché, gli altri giorni non lo ero forse?-
Il suo sorriso si spense, ma si accese il mio. Sapeva che una ragazza faceva queste domande come tranello ai ragazzi, e lui ci era cascato in pieno.
Mi allontanai con un finto broncio quando però mi prese per un braccio.
-Sei sempre bellissima- disse provando a baciarmi, cosa che non gli riuscì, perché io abbassai la testa e lo spinsi sul letto.
-Ora fermo, immobile- ordinai.

Era pronto il mio piano, Ginny mi aveva "istruita", visto che non sapevo nulla.
Arrossii a quel ricordo, pensando che lei sapeva più cose di quelle che sapevo io, pensando che magari lei, più piccola di me, avesse già provato tutte ste tattiche.
Ma ora, anche Hermione Granger poteva provare in prima persona queste tattiche.

《Come prima cosa buttalo sul letto e inizialo a spogliare lentamente》

Feci come mi aveva detto.
Salii gattonando sul letto in modo "sensuale", almeno credo, e gli slacciai piano piano i pochi bottoni rimasti.
Si era spogliato per me, per sottomettermi. Brutta scelta.
Dopo di che gli tolsi i pantaloni, sfiorando con le mie dita la sua erezione formatasi.
Non sapevo come fare, ma era divertente vederlo in quello stato, così indifeso.

《Dopo averlo spogliato gattona intorno a lui, lasciandogli qualche bacio sul collo》

Feci come Ginny mi aveva detto. Ormai era solo in boxer e calzini. Le scarpe le aveva tolte entrando.
Lui mi fissava con aria beata, evitando di chiudere gli occhi per avere uno sguardo fisso su di lui.
Quando fui dietro di lui, lo feci alzare leggermente per posargli qualche leggero bacio a fior di labbra.

-Hermione...-
Io lo zittii con un dito -Shh- gli sussurrai in un orecchio, prima di mordergli un lobo.

《Poi, se vuoi, lasciagli un succhiotto, i ragazzi impazziscono》

Io provai a fargli un succhiotto, ma non ne ero capace. Quindi lui rise di gusto.
-Ti insegno io se vuoi- disse avvicinandosi a me.
-Magari la prossima volta, ora, amore mio, comando io-

《Ce l'hai quasi in pugno. Ora spogliati lentamente senza distogliere lo sguardo, e magari leccandoti le labbra》

Feci come mi disse, iniziai con la camicia.
Quando vide cosa stavo per fare i suoi occhi si illuminarono. Tolta la camicia mi tolsi anche la gonna. Menomale che avevo l'intimo più sexy che possedevo.
I suoi occhi mi bramavano, mi desideravano, mi veneravano.
E poi menomale che prima di dirigermi in biblioteca avevo tolto i calzini dal reggiseno, sai che figura.
Rimasi in intimo, anche se lui voleva di più. Lo percepivo dai suoi occhi.

《Per ultima cosa tesoro, se te la senti, fagli un ehm... hai capito no? Ma evita che raggiunga l'orgasmo》

Non so se ero pronta, ma volevo quelle informazioni.
-Non ti togli il resto?- mi disse.
Io sorrisi -Mi dirai quello che mi nascondi?-
Lui non rispose.

Allora mi avvicinai a lui. Ero pronta.
Lui mi guardava con occhi famelici.
Gli tolsi i boxer e lui non poteva credere ai suoi occhi.
Nemmeno io. Il mio primo... pompino.
Mi abbassai fino ad arrivare al suo... attributo.
Lui portò indietro la testa e io iniziai, prima piano, e poi veloce.
-Hermione sto per...-
Quello era il segnale. Quindi dovevo togliere la bocca da lui il prima possibile.
-Che fai?!- disse.
Io sorrisi -Voglio conoscere. O mi dai le informazioni, oppure non avrai quel tuo amato orgasmo-
-Hermione non posso-

Io mi girai, sotto i suoi occhi, e me ne andai. Fissata da lui.

《Se non ottieni ciò che vuoi, prima di andartene levati il reggiseno e fai finta di farlo cadere, poi raccoglilo. Morirà》

Era il mio momento di gloria quello.
Mi fermai poco prima di uscire.
E mi tolsi il reggiseno.
Poi mi piegai. A quel gesto il letto di mosse. Mi girai piano mentre prendevo il reggiseno.

Io sorrisi e me ne andai, sotto il suo sguardo di perversione e di delusione.

Ce l'avevo in pugno, era mio.
Ma sapevo che presto o tardi, avrei avuto la sua rivincita.
Ma per ora, la prima battaglia l'avevo vinta.

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Ciao, come state?
Io trovo che questo capitolo sia molto divertente, Hermione non sapeva cosa fare e Draco in preda ad una crisi di ormoni voleva di più.

Comunque spero che vi sia piaciuto anche se è un po'... pervy? :)

~Giada Malfoy