Secret ||Dramione

Capitolo 35

Hermione

Draco rimaneva sempre un mistero per me.
A volte con me era più dolce del diabete, espressione babbana, invece a volte era antipatico, brutale, e sembrava essere tornato ad essere il vecchio Malfoy.

Un giorno mi trattava male e l'altro mi saltava addosso baciandomi.
Peggio di una ragazza mestruata.
Peggio.
E non sapevo cosa fare, ero così confusa.
I miei sentimenti per lui erano forti, ma quando mi trattava male... non sapevo cosa pensare di lui, anche se dopo due minuti che mi aveva trattato male, si scusava, e vedevo piccole lacrime implorare di uscire dai suoi occhi, ma lui, da bravo Serpeverde, nascondeva tutto.

-Ehi Granger- mi disse una serpe quando entrai in Biblioteca.
-Ginny, potresti lasciarci soli?- lei annuì e se ne andò -cosa vuoi Parkinson? Anche tu sei venuta per ricordarmi che sono solo una sporca Mezzosangue?-
Lei sorrise, ma, stranamente, il suo fu un sorriso vero -No, sono venuta per parlarti di Draco-
Io sbuffai -Prima Zabini, ora tu, cos'è una messa in scena? Non ci torno con lui-

-Senti, lo so che Draco si sta comportando male con te. Ma secondo me c'è un senso a tutto questo.
Quando non ci sei, parla sempre di te, di quanto sei bella, dolce e bla bla bla. Poi quando ci sei non so come, cambia. Fa un movimento strano e diventa il peggiore delle Serpi, e infine, quando vede che stai scoppiando, fa un altro movimento strano, e torna ad essere dolce, e ti assicuro, è da quando state-
-Stavate- correggo io.
-Stavate insieme che lo vedo dolce, e non lo avevo mai visto dolce-

-Quindi, secondo te, c'è qualcosa sotto?-
Lei annuì -Esattamente, e dobbiamo scoprire di cosa si tratta-
-Ginny!-
Lei subito venne, come se stesse origliando, o aspettando il mio richiamo -Io e la Parkinson andiamo via, tu...-
-Io vengo con voi-
Io sorrisi, mentre la serpe mi fece un accenno -Dai vieni-

Ci dirigemmo verso la stanza delle necessità, e dopo esserci passati tre volte entrammo.
-Allora, ricapitolando. Quando Draco ti è vicino si trasforma e diventa aggressivo, però quando tu stai per piangere...-
-Ehi io non piango, sono una Grifona-
-Se va beh, comunque, quando tu stai per piangere, si Granger lo fai, non obiettare, Draco diventa uno zuccherino-
-Se fosse una pozione somministatagli?- chiese Ginny.
Però intervenni io -E se invece fosse un incantesimo? Come Imperio!-

Le ragazze davanti a me ci riflettereno e annuirono. Avevo ragione, Draco era sotto un incantesimo, ma da chi?
-Quindi ora che sai la verità tornerai con lui?- chiese la serpe.
Io scossi la testa -Innanzitutto non sappiamo se la nostra teoria è corretta. E poi comunque non so se perdonarlo. Sono così confusa. Io lo amo, ma non so se lui mi ama davvero, e so per certo che non voglio soffrire-

La ragazza con la divisa verde scosse la testa -Cambiamo discorso. Invece secondo voi, chi potrebbe essere stato?-
-Non lo so, chi potrebbe odiare così tanto la storia tra me e Draco- chiesi.
-Ronald!- esclamò Ginny.
-Oppure Daphne!- esclamò invece Pansy.
-Non abbiamo abbastanza prove per incriminare sia uno che l'altra.
E poi se non fosse così? Se ci stessimo sbagliando?-

Pansy mi sorrise -Tranquilla, Draco ti ama, ci deve essere per forza una ragione per tutto ciò-
Sorrisi anche io -Va bene, però comunque, secondo me, dovremmo attuare un piano, per far sì di smascherare chiunque sia-
Loro sorrisero -E tu hai già in mente cosa fare?-
-Esattamente-

***

-Allora, chi vuole iniziare con il lavoro che vi avevo assegnato?- iniziò Piton due giorni dopo l'incontro che feci con Pansy.
Ormai mi stava simpatica. Io, lei e Ginny ci vedevamo ogni giorno, alla stessa ora, nella stanza delle necessità, per migliorare il piano che stavamo progettando.
Nessuno alzò la mano, ovviamente, per offrirsi volontario.
Tutti noi avevamo paura di Piton.
-Neanche lei, Signorina Granger?-
Io alzai lo sguardo dal libro di Pozioni che avevo davanti, per evitare il suo sguardo.
Piton stava colpendo il mio orgoglio.
Guardai Draco, che mi fece una scrollata di spalle.
-Va bene professore-

-Lei era in coppia con il Signorino Malfoy?-
Io annuì, e Draco si diresse verso di noi.
-E cosa avete portato?-
Guardai Draco in cerca di un suo segno. Mi fece un accenno e io iniziai a parlare -Io e Draco abbiamo portato l'Amortentia, professore-
Lui era colpito, anche se secondo me era solo finzione.
Avrebbe potuto fare l'attore, nel mondo dei babbani. -E come mai? Sapete vero che è il più potente, e pericoloso, filtro d'amore?-

Io e Draco annuimmo, pronti a riceverci una sgridata, che però non arrivò -E voi avete preparato questo filtro d'amore perché?-
-Non lo so, signore-
Lui serrò la mascella -Sì invece, Signorino Malfoy, lei e la Signorina Granger avete preparato questa pozione perché siete innamorati. Non è così?-
Lui annuì -Bene. E funziona?-
Io annuì -E come fate a saperlo?-

Arrossimmo entrambi -Beh... Lei sente il mio odore, e io sento il suo-
-La lezione è finita, questa commedia romantica è terminata-
Io sorrisi, e anche Draco.
L'unico che non sorrideva era un ragazzo con i capelli rossi, che ci guardava furente.

- - -

Ehi belli, scusate se non è l'ora in cui aggiorno ma mi si era cancellato il capitolo, e ho dovuto riscriverlo :(

Ora vado al mare yea.

Domanda:
Giorno o notte?

~Giada Malfoy