Secret ||Dramione

Capitolo 24

Draco

Ormai Hermione era venuta quasi a conoscenza di tutto.
Ormai aveva capito che c'era qualcosa sotto.
Ormai doveva sapere.

Decisi rivelarle tutto quando la guerra sarebbe finita.
-Amore vieni, ti porto in un posto- dissi prendendole la mano e iniziando a camminare verso la Torre dell'Astronomia.
-Come mai siamo qui?- chiese in un sorriso, il suo sorriso era così sincero, reale, non finto, candido, dolce.
Come lo era lei.
Amavo Hermione per la sua semplicità, per il suo carattere forte e determinato, che riusciva a darmi testa.

-Volevo guardare le stelle con te- sorrisi anche io, cercando di ispirarle fiducia.
Era vero, ma speravo anche che quelle stelle potessero dirmi qualcosa, potessero aiutarmi nei problemi che avevo.
In genere era guardando le stelle che mi venivano le idee migliori.

Lei sorrise, capendo la verità delle mie parole -Dai su Draco, so che è vero, ma so anche che mi stai nascondendo qualcosa. Volevo uscire da quella conversazione poco piacevole, vero?-
Annuii, continuando a fissarla in quegli occhi caramellati -Scusa-
Lei mi abbracciò, salendomi sulle gambe e cingendole intorno al mio bacino -Ehi tranquillo, ne usciremo insieme-
-No non è vero, io sono nei guai più totali, e tu stai cercando di sdrammatizzare la cosa. Hermione sai che è grave quello che sta succedendo, e quello che succederà. Solo tu, io e Blaise ne siamo a conoscenza.
Inoltre...- e abbassai la testa -dovrò uccidere qualcuno, e quel qualcuno è Silente-

A quel nome lei sobbalzò, provocando un mio dolore al mio membro -Scusa, ma come puoi uccidere il preside della tua scuola?!-
-Se non lo uccido Lui ucciderà la mia famiglia! Non so cosa fare Herm-
Mi baciò -Troverò una soluzione-

-Ti amo- disse.
-Ti amo anch'io- risposi.

***

-Quando dirai ad Hermione del nostro patto?-
Io sospirai, ormai Blaise parlava solo di quello -Non ne voglio parlare-
-Va bene, va bene. Comunque, tra un mese ci sarà la... ehm la guerra- sussurrando quell'ultima parola -Cosa pensi di fare?-
-Non lo so Blaise! Se tradisco Tu-sai-chi, lui ucciderà la mia famiglia, se non lo tradisco, lui ucciderà le persone a cui tengo di più, e come prima persona ucciderà la mia Hermione, essendo anche amica del Bambino Sopravvissuto-

-Hai ragione, anche io sono abbastanza perplesso. Non so se riuscirò ad uccidere coloro che sono stati con me, in questa scuola, per 7 anni, è difficile Draco-
-Eh lo so, ma senti, come va con la rossa?-
Lui arrossì -Con Ginny intendi? Ieri abbiamo passato una serata magica, poi l'hai vista con quel cazzo di vestito addosso? Salazar era uno schianto. Dopo la festa siamo andati in camera mia e... beh-
-Beh l'hai fatta tua no? Però non era vergine vero?-
-No no-
Quella conversazione non aveva senso. Dovevo parlare con qualcuno della mia situazione, qualcuno che potesse aiutarmi.

-Silente? Scusi se la disturbo- dissi entrando nel suo ufficio.
-Oh Signor Malfoy, aspettavo una sua visita- disse in risposta lasciandomi leggermente basito.
I capelli lunghi bianchi gli ricadevano sul viso segnato ormai dalla veneranda età.
La barba rimaneva sembra lì, era onnipresente.
-Scusi?-
Lui sorrise -Sì Signor Malfoy, lei mi vuole parlare della guerra che incombe su tutti noi, vero? E vuole chiedermi un consiglio-

Abbandonai l'opzione domande perché era impossibile ottenere qualcosa da lui. Silente sapeva sempre tutto, ormai dovevamo rassegnarci. Non si poteva tenergli nascosto niente. -Ha ragione. Non so cosa fare-
-Signor Malfoy, so che lei è un ragazzo intelligente, e farà la scelta giusta. Per quanto riguarda la mia morte non dovrà preoccuparsi. Sarà il professor Piton ad uccidermi. Non voglio che un ragazzo come lei abbia sulla coscienza un uomo come me-
-Ma professore io...-
Lui mi interruppe -Signor Malfoy, niente ma. Lei dovrà solo seguire il suo cuore-

Seguire il mio cuore?
Seguire il mio cuore? E che significa? Il mio cuore era legato a Hermione, ma era anche legato alla mia famiglia.
Cosa dovevo fare?

-Arrivederci professore- lui mi sorrise e io mi diressi verso la lezione che ci sarebbe dovuta essere a momenti, Pozioni.
Quel giorno avevamo Pozioni con i Tassorosso, nonostante fossero noiosi, molte ragazze erano carine, ma mai come la mia bellissima figlia di Godric.

-Oggi preparerete la Verutaserum. Chi sa dirmi cos'è?-
La classe rimase silenziosa per una manciata di secondi, io aspettai l'intervento di Hermione, che ovviamente, non arrivò.
-È una pozione inodore e incolore che fa dire la verità a chi la beve- disse una Tassorosso, guadagnandosi 15 punti.

Quella Tassorosso, continuava a guardarmi, costantemente.
Finita la lezione mi diressi verso di lei.
-Cosa vuoi? Perché mi continuavi a fissare?-
Lei sorrise -Sei molto bello sai?-
-Non mi interessa, sono fidanzato-
Il suo sorriso si spende -Ah già, con la brillante Hermione Granger-
-Giusto, quindi non voglio avere problemi, se non ti dispiace, me ne vado-
-Oh si che mi dispiace- detto questo mi baciò, violentemente.
-Draco!-

Merda.
Pensai, prima di vedere la mia Hermione correre via, e quella Tassorosso sorridere beffarda, lanciando uno sguardo soddisfatto a qualcuno.

- - -

Ehiii, ciaoo.
Secondo voi, cosa farà Draco?
Collaborerà con Voldemort (Sì l'ho nominato, tremate babbani), oppure combatterà insieme al Golden Trio?

Poi, chi sarà il ragazzo che aveva chiesto a quella Tassorosso di baciare Draco?

Domanda:
Quando compite gli anni?

~Giada Malfoy