EPILOGO

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<<Tanti auguri amore>> mi svegliò Jules <<Tanti auguri anche a te tesoro>> li stampai un bacio, oggi è il nostro quinto anniversario di matrimonio, stamattina mi è venuto a svegliare con la colazione a letto, non potei chiedere un marito migliore di Jules <<Dove sono Aaron e Crystal?>> Crystal è la nostra bellissima bambina, ha dei bellissimi capelli biondi e due occhioni azzurri <<Sono in giardino che giocano con Ariel e Lila>> mangiammo la colazione e poi mi andai a cambiare, indossai un vestito lungo fino ai piedi, è azzurro cielo e ai piedi indossai delle ballerine nere, un po di mascara ed ero pronta <<Sai ancora non ci credo che hanno già 5 anni, come passa in fretta il tempo>> dissi uscendo dalla camera, lui mi seguì in silenzio, mano per mano. Quando arrivammo in giardino i miei bambini mi corsero in contro  <<Mamma!>> questa è Crystal <<Ciao amore mio>> le baciai la guancia e dopo lo feci anche con Aaron <<A cosa stavate giocando?>> chiesi <<A nascondino>> il suo sorriso è meraviglioso, sa contagiare anche una persona triste <<Chi stava vincendo?>> chiese Jules <<Io!>> disse fiero Aaron <<No! IO!>> replicò sua sorella, e così iniziò un battibecco tra Aaron e Crystal, ormai era all'ordine del giorno assistere un battibecco tra loro due, però si volevano un mondo di bene, Aaron ogni volta che la sorellina si fa male è il primo ad aiutarla, è sempre attento a dove andava e cosa faceva <<Dai non serve litigare>> li separò Jules <<Dov'è la nonna?>> chiesi <<Eccomi>> disse Caterina sbucando fuori dal gazebo <<Ciao Caterina>> la salutai <<Ciao mamma>> la salutò Jules <<Ciao ragazzi e tanti auguri!>> ci abbracciò <<Grazie>> sorrisi <<Perchè tanti auguri?>> Crystal ci guardò curiosa <<Vedi cinque anni fa io e il tuo papà ci siamo sposati proprio in questo giorno>> le spiegai <<Mamma questi sono per te>> Aaron mi porse un mazzo di fiori <<Grazie tesoro>> li baciai la guancia <<Andate a giocare>> disse Jules, non se lo fecero ripetere due volte, corsero verso l'altalena costruita qualche mese prima. Jules e Orlando hanno faticato molto per costruire un piccolo parco giochi per i bambini ma quei due farebbero di tutto per accontentare Aaron e Crystal.

Chi l'avrebbe mai detto che 7 anni fa avrei incontrato l'uomo della mia vita con cui mi sarei sposata dopo due anni, lui è l'uomo che mi ha fatto innamorare per davvero e con cui avrei costruito una famiglia? La mia vita è cambiata radicalmente dalla morte dei miei genitori. Ci sono stati alti e bassi ma sono sempre riuscita a rialzarmi, sono sempre riuscita a combattere per le persone che amo e grazie a loro sono diventata la donna che sono ora. Guardando i miei bambini che giocando con i loro nonni e con le loro zie mi fanno capire che non c'è altro posto in cui vorrei stare, il mio posto è qua con loro, con la mia famiglia <<A che pensi?>> Jules mi abbracciò <<Stavo pensando che non c'è posto in cui vorrei stare, perchè è questo il mio posto, con loro e sopratutto con te>> lo guardai in quegli occhi che mi hanno fatto battere il cuore <<Stavo pensando la stessa cosa. Non cambierei nulla di quello che è successo>> mi baciò la fronte <<Neanche io cambierei niente. Perchè quello che è successo mi ha fatto diventare quello che sono. Non cambierei niente di quello che è successo>> ci guardammo per alcuni secondi negli occhi, trasmettendoci tutto quello che non abbiamo detto a parole, tutte l'emozioni che possediamo quando stiamo vicini <<Ti amo mia regina!>> <<Ti amo mio re!>> ci baciammo. Proprio in quell'attimo capii che il mio lieto fine era questo. Ho due splendidi bambini, un marito stupendo, una gattina e una famiglia che amo con tutto il cuore, non potevo desiderare niente di più bello.

FINE

Il canto del cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora