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Harry e Louis non ritornarono più sull'argomento affrontato quel giorno, ma il ragazzo dagli occhi blu notò, più di una volta, gli sguardi che l'auriga gli lanciava.

Erano sguardi furtivi, schivi, timorosi, ma, anche, passionali...di questo Louis era più che sicuro.

Tuttavia, nonostante ciò, non accadde nulla da parte di Harry e, in un certo senso, allo scommettitore questo dispiacque.

I giorni trascorsero e, lentamente, ma definitivamente, Louis guarì.

Il ragazzo stava bene nella casa in cui era stato accolto quando aveva subito la rapina, ma sapeva che era ormai giunto il momento di andarsene.

Non poteva, infatti, approfittare più a lungo dell'ospitalità del suo benefattore.

Decise così di parlare con Harry quanto prima e l'occasione gli venne servita su un vassoio d'argento dalla persona stessa con cui voleva discutere.

Una sera Louis si trovava in quella che ormai era la sua camera e stava guardando fuori dalla finestra pensieroso.

Sentì un leggero bussare alla porta e, dopo aver invitato la persona che era all'esterno ad entrare, vide avanzare Harry con lo sguardo imbarazzato e vergognoso.

" Ciao " disse Louis con un sorriso.

" Ciao a te " rispose l'auriga, andandosi a sedere su un lato del letto su cui il ragazzo dagli occhi blu era sdraiato.

I due giovani si guardarono per lunghi istanti, poi capitò ciò che Louis non avrebbe mai immaginato che sarebbe potuto accadere.

Harry si fiondò sulle sue labbra e lo baciò.

In un primo momento il ragazzo dagli occhi blu rimase un po' stupito dal gesto e non rispose subito al bacio, ma, poi, schiuse le labbra e si lasciò trasportare dalla passione.

In pochi istanti si ritrovò sul letto sotto il corpo dell'auriga che si strusciava su di lui cercando un contatto sempre maggiore.

Harry si staccò un istante e si sfilò velocemente la tunica e la fascia che aveva legato in vita e fece la stessa cosa con il giovane sotto di lui.

Non ci furono preliminari dolci e teneri, il riccio semplicemente entrò con un'unica spinta nel corpo di Louis e subito cominciò a muoversi, dando stoccate profonde e forti.

Il ragazzo dagli occhi blu non si dispiacque più di tanto del modo in cui Harry lo stava scopando, dato che, in fondo, era ciò che anche lui desiderava e intorno al quale entrambi stavano girando da un po' di tempo.

Quando, però, l'auriga si riversò dentro di lui, si alzò, si rivestì e uscì dalla camera senza dire una parola, una lacrima solitaria scese sulla guancia di Louis.

Ad amorem currere ( Larry Stylinson )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora