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                                                                                 Paestum, un mese dopo

Louis era seduto sulla spiaggia, con gli occhi fissi sulla distesa di acqua salata che si stendeva davanti a lui.

Era appena arrivato a Paestum in compagnia di Harry e del loro bambino e, prima ancora di entrare a vedere la sua nuova casa, aveva supplicato il compagno di permettergli di andare di vedere il mare.

Il riccio l'aveva lasciato andare con un sorriso e gli aveva assicurato che si sarebbe occupato lui del piccolo Lucio.

Louis aveva ringraziato con gioia ed era subito corso verso la distesa di azzurro che aveva già cominciato ad intravedere non appena aveva iniziato a percorrere il vialetto che dall'abitazione scendeva fino alla spiaggia.

Da quel momento non si era più mosso, era rimasto immobile, incantato ad osservare le onde del mare che scherzavano con le dita dei suoi piedi che aveva subito privato dei sandali.

Nella sua vita non aveva mai visto nulla di così maestoso e di così bello!

" Ti piace?"

Louis si voltò di scatto verso il punto da cui aveva sentito provenire la voce e sorrise ad Harry che si era seduto accanto a lui sulla sabbia.

" È magnifico, semplicemente magnifico! " rispose il ragazzo dagli occhi blu, emettendo un sospiro di soddisfazione.

" Lucio si è addormentato, l'ho lasciato con le schiave "

Louis annuì e tornò ad osservare il mare, allungando il più possibile i piedi per farli bagnare dalle onde.

" Vuoi entrare in acqua?" chiese Harry.

" No, io non so nuotare " rispose Louis in fretta.

" Ma io sì, ti tengo io, non preoccuparti "

Il ragazzo dagli occhi blu si lasciò convincere, si alzò e seguì Harry.

Quest'ultimo si spogliò completamente nudo e invitò il compagno a fare lo stesso e questi, dopo un momento di imbarazzo, si tolse tutti i vestiti.

Harry lo prese per mano e lentamente cominciarono ad entrare nel mare.

Louis rideva estasiato e al riccio sembrava un bambino che scopre il mondo per la prima volta.

Quando avevano l'acqua ormai all'altezza del petto, un'onda dispettosa li bagnò completamente e Louis, per lo spavento, si aggrappò al corpo del compagno.

Harry lo strinse a sè, lo prese in braccio, facendogli avvolgere le gambe intorno alla vita e continuò a camminare nel mare.

Ad un certo punto i due ragazzi si guardarono negli occhi intensamente e fu inevitabile che le loro bocche si cercassero per unirsi in un bacio dolcissimo.

Il riccio lasciò scivolare una mano sul fondoschiena del ragazzo che aveva fra le braccia e quest'ultimo mugugnò in segno di apprezzamento.

Harry si voltò ed iniziò ad uscire dall'acqua, sempre stringendo a sè Louis.

Quando giunse sul bagnasciuga adagiò il compagno sulla sabbia e gli si sdraiò sopra strusciandosi su di lui con passione.

Louis allargò le gambe e sollevò il bacino in un invito inequivocabile...Harry capì all'istante e, con una spinta fluida e delicata, entrò in lui.

I due si amarono con ardore, ma anche con tanta dolcezza e, dopo che ebbero raggiunto l'orgasmo, giacquero abbracciati, mentre le onde del mare accarezzavano i loro corpi.

Ad amorem currere ( Larry Stylinson )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora