Ad amorem currere ( Larry Stylinson )

28.

Louis visse nei giorni successivi alla spiacevole scena capitata con Harry e sua moglie con la paura che qualcuno venisse a portargli via il suo bambino.

Si licenziò addirittura dal posto di lavoro perché aveva il terrore che, se avesse affidato Lucio a qualcuno, quel qualcuno avrebbe potuto fargli del male o, peggio ancora, essere d'accordo con la moglie di Harry e con il suo piano di rapire il piccolo.

Un pomeriggio Louis stava passeggiando vicino alla propria casa con il figlio in braccio per fargli prendere un po' d'aria, quando fu attirato dalle chiacchiere di un gruppo di uomini che stavano discutendo animatamente delle corse che si erano tenute il giorno precedente.

Il ragazzo dagli occhi blu si avvicinò e sentì che la squadra blu, quella di Harry, aveva vinto ancora.

Stava andandosene, quando udì una notizia che lo fece fermare all'istante.

" Come dici?" chiese, intromettendosi nel discorso, ad uno degli uomini che conosceva di vista.

" Ciò che ho detto è la verità. Harry si è ritirato dalle corse...quella di ieri è stata la sua ultima gara. Ha vinto una quantità pazzesca di soldi e con quelli si trasferirà in una città sul mare. Hanno detto che la moglie ha scoperto di essere incinta e che non vuole più vivere a Roma ".

Louis sentì il proprio cuore perdere un colpo, ma fece finta di nulla, ringraziò l'uomo che gli aveva fornito le informazioni e se ne andò verso casa.

Non appena fu all'interno delle sue quattro mura, mise Lucio, che nel frattempo si era addormentato, nella culla e si sedette al tavolo della cucina a contare i soldi che gli erano rimasti.

Fortunatamente aveva ancora un po' di risparmi, ma avrebbe dovuto cercare presto un nuovo lavoro perché ciò che aveva sarebbe presto finito.

Stava alzandosi per preparare qualcosa per cena, quando sentì bussare alla porta.

Andò ad aprire e si trovò di fronte Harry.

" Non ti darò mai il mio bambino,mai! " disse subito Louis, guardando con terrore la culla dove Lucio dormiva.

" Non sono qui per quello, stai tranquillo!" si giustificò Harry.

" Allora perché ?"

" Vado via da Roma, mi sono ritirato dalle corse "

" L'ho sentito dire...tua moglie è incinta..."

Harry si passò una mano fra i capelli e disse:

" Per favore, posso entrare? Ho bisogno di parlarti!"