Tre anni dopoLouis era seduto sulla spiaggia e osservava la distesa del mare con un sorriso.
Poco distante da lui il piccolo Lucio stava lanciando una palla colorata ad Harry e, ogni volta in cui il padre faceva finta di lasciarla cadere, il bambino rideva come un matto.
Il ragazzo dagli occhi blu osservò, invece, la neonata che aveva tra le braccia e la strinse a sè con amore.
Giunilla era nata da un mese ed era stata a lungo cercata e desiderata.
Louis, infatti, non era più riuscito a rimanere incinto e lui ed Harry avevano quasi accantonato l'idea di riuscire a diventare ancora genitori, quando, invece, il miracolo era avvenuto.
" Papà, papà...." urlò Lucio correndogli incontro.
" Cosa c'è tesoro mio ?" chiese Louis, osservando suo figlio con un sorriso.
Il bambino gli somigliava molto, stessi occhi azzurri e capelli chiari, l'unica cosa che aveva preso da Harry erano i ricci.
" Papà porta me a vedere i pesci, vieni?"
" Non posso, piccolo, la tua sorellina dorme e non posso lasciarla sulla spiaggia da sola "
Lucio imbronciò le labbra, ma subito si aprì in un enorme sorriso, quando sentì le braccia di Harry afferrarlo e caricarselo sulle spalle.
" Andiamo, peste, andiamo a vedere i pesci e a cercare le conchiglie"
" Amore, non ricopritevi di sabbia come al solito" disse Louis al compagno.
" Non preoccuparti, torneremo più puliti di quando ce ne siamo andati, vero figliolo?" esclamò Harry.
" Vero, papà ..."cinguettò il piccolo.
Louis seguì con lo sguardo i due uomini più importanti della sua vita e sorrise tra sè.
La sua vita era radicalmente cambiata e in lui non era rimasto nulla del giovane che scommetteva tutto ciò che aveva sui cavalli e sulle corse.
Con Harry aveva trovato stabilità e sicurezza e i loro due figli rappresentavano il coronamento del loro amore.
Giunilla si mosse nel sonno e si rannicchiò su se stessa, socchiudendo le sue piccole labbra.
Erano a forma di cuore, proprio come quelle di Harry e Louis era convinto che, non appena il colore dei suoi occhi si sarebbe definito, sarebbe stato il meraviglioso verde degli occhi del suo compagno.
Harry e Lucio tornarono una mezz'ora dopo e, nonostante le raccomandazioni ricevute, erano ricoperti di sabbia dalla testa ai piedi.
" Papà guarda che belle conchiglie!" disse il piccolo facendo vedere a Louis i tesori raccolti.
" Davvero stupende, tesoro!" rispose il ragazzo dagli occhi blu con un sorriso.
Lucio si allontanò e andò a sedersi sul bagnasciuga a giocare con le onde, mentre Harry si sedette vicino al compagno.
" La piccola dorme?" chiese, allontanandosi dal viso i ricci ribelli.
" Sì, è tranquilla " rispose Louis, allungando il viso per ricevere un bacio.
Harry lo accontentò subito, ma Louis si allontanò sputacchiando platealmente.
" Hai la sabbia perfino sulle labbra!!"
" Quando l'altro giorno abbiamo fatto l'amore proprio qui, però, non ti dava fastidio la sabbia " disse il riccio con un sorriso malizioso.
Louis sorrise a sua volta e appoggiò la testa sulla spalla del compagno.
" Abbiamo fatto l'amore sulla spiaggia anche il primo giorno che siamo arrivati qui, ti ricordi?"
" Io ricordo ogni istante vissuto con te, Louis " rispose Harry.
" Grazie, amore mio " sussurrò il ragazzo dagli occhi blu.
" Per cosa?"
" Per essere stato la vincita più bella nella grande scommessa che è stata la mia vita "
Grazie per aver seguito questa storia. Mercoledì ci sarà il primo capitolo di una nuova ❤️
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Ad amorem currere ( Larry Stylinson )
FanfictionLouis un povero scommettitore senza un soldo, Harry uno dei più ricchi guidatori di bighe dell'impero...un incontro fortuito, la nascita di un grande amore...