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L: "Sono stato un idiota, puoi perdonarmi?"
V: "Ovvio"
E ci ritrovammo abbracciati l'uno all'altra.

Si fecero presto le 22 tra pop corn e serie tv sul mio letto.

L: "Vuoi un po di giuggiole? Sono quelle avanzate dal Giappone"
V: "Volentieri" disse quasi ad occhi chiusi.

Andai a prendere le giuggiole in cucina e ci misi dentro la scatolina che non ho potuto darle tempo prima.

Tornai da lei e le misi in mano il sacchetto.

Lei, fece per prenderne una dicendo..
V: "Lory, ma queste caramelle sono cosí giganti e.. Dure!?"
(pervertiti/e non pensate male😏)
L: "Non saprei, prova ad assaggiarne una" dissi con molta disinvoltura.
V: "Ehm.. Okay"

Tirò fuori quella che pensava fosse una caramella e guardandola, per quanto permetteva la luce del mio portatile, lei non capii subito cos'era.

A quel punto, le presi la scatolina dalle mani, scesi dal letto, mi inginocchiai (come per sposarla, sí) e lei si mise le mani sulla bocca quasi per trattenere un urlo di felicità.

L: "Vitto, vuoi diventare ufficialmente la mia ragazza?"
Si avvicinò a me e mi strinse fortissimo.
V: "Sí, certo, certissimo"
Le misi l'anello al dito e
Scoppiò in lacrime e poi, dalla felicità la baciai appassionatamente.

Chiusi la porta a chiave.
Iniziai a spogliarmi e lei fece lo stesso.
E ci preparammo a una notte di fuoco.
Una notte solo per me e lei.
Solo per noi.

STAY | Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora