STAY | Lorenzo Ostuni

[44]

Uscimmo dal palazzo e fuori c'era già l'amico di Lory ad aspettarci in auto.

L2: "Saltate sù!"
Lorenzo salì davanti e io e Diletta dietro.

L2: "Ma chi sono queste new entry?"
Disse non riuscendo a vederci dato che era già buio.
L: "Lei è Vittoria, la mia ragazza e invece lei.. La conosci già..."
Lorenzo Casadei sgranò gli occhi e guardò bene Diletta.
L2: "Dile..Sei davvero tù?"
D:"Ehm.. Sì"
L2: "Beh, piû si è meglio è, no? Vabbeh andiamo!"

Dopo un viaggetto di 20 minuti arrivammo alla discoteca dove davanti c'era già la fila per entrare.

Lorenzo parcheggiò e poi dopo qualche minuto di attesa ci fecero entrare.

La musica era alta, c'erano ragazze sui tavolini, ragazzi sbronzi al bancone e poi c'ero io, una ragazza che in discoteca ci era stata solo una volta o forse nemmeno quella dato che ero in viaggio in Inghilterra in un pub privato solo per il mio corso, ed eravamo in 40, neanche; e tutti di 14/15 anni.

Ci accomodammo ad un tavolino un po in disparte dalla folla che ballava.

Il cameriere ci vide e si avvicino subito al nostro tavolo.
C: "Che volete da bere?"
D: "Per me uno shot di Assenzio"
L2: "Per me anche"
L: "Io.. Ehm.. Che drink analcolico mi consiglia?"
C: "A parer mio i migliori sono il Limeade, il Midsummer, l'Anita e il Nairobi Night"
L: "Allora un Anita, grazie"

Toccava a me ordinare ma davvero non avevo idea di cosa prendere;
Insomma, non ho mai bevuto alcolici, mi da fastidio quando sento l'alito di mio padre dopo che ha bevuto del Rum, quindi figuriamici bere un alcolico"
V: "Beh.. Anche per me un Anita"
L2: "Dai Vitto, Lorenzo è un astemio sfigato" disse scherzando "Ma tu, gnocca come sei, non puoi essere astemia, prenditi uno shottino"
V: "Ehm.. Okay"

Il cameriere scrisse il mio ultimo ordine e poi si allontanó.

Ma cosa ho fatto? Ho ordinato un alcolico? Non ne ho mai bevuti!

Mentre gli altri ridevano e scherzavano presi il mio cellulare, lo misi sulle coscie e cercai su Google "Immagini Di Shot Di Assenzio"

Si trattava di un alcolico in un bicchierino davvero piccolo, magari sarei riuscita a berlo.

Spensi il cellulare e per non fare l'asociale iniziai a parlare con loro anche se in quel momento volevo solo essere a casa di Lorenzo abbracciata a lui.