Quando Diletta staccò le labbra dalle mie per prendere un respiro io mi staccai da lei e mi alzai andando verso l'entrata della discoteca per chiamare Lorenzo per tornare a casa.
Dopo 5 minuti lo trovai al bancone con due ragazzi ubriachi marci che si faceva una birra.
L: "Lore, andiamo a casa"
L2: "No, non vedi che mi sto divertendo?"
L: "Non me ne frega un cazzo, adesso andiamo a casa!"
L2: "Va bene, calmo ragazzo" finalmente mi diede ascolto, salutò i due e si avvicinò a me.
L2: "Che cazzo ti prende stasera, eh?"
L: "Tappati la bocca che è meglio; dov'è Vittoria?"
L2: "È ancora in pista a ballare"La andai a prendere, non con molta gioia; dato che mi aveva tradito con lo stronzo ma in qualche modo dove riportare tutti a casa; avrei avuto tempo per essere incazzato con loro; ma quel momento non era adatto.
La presi per un braccio, feci cenno a Lorenzo di uscire, chiamai urlando anche Diletta e in meno di 1 minuto eravamo in macchina per tornare a casa.
Ero seduto davanti, guardavo fuori dal finestrino e iniziò a piovere.
Le ragazze si addormentarono, cosí, arrivati a casa mia, Lorenzo prese in braccio quella che doveva essere la mia ragazza e la portò di sopra ed io feci lo stesso con Diletta.
Mi aiutò a posizionare le ragazze sui letti e poi mi salutò uscendo dalla porta, non gli risposi e gliela chiusi in faccia.
Ora sono nel mio letto e Vittoria è a fianco a me e Diletta nella stanza degli ospiti.
Dormono entrambe e io invece do sfogo ai miei pensieri.
Lorenzo come ha potuto limonarsi la mia ragazza? È il mio migliore amico! Perchè avrebbe dovuto farlo?
E poi io, che ho permesso a Diletta di baciarmi.
Non mi sono nemmeno degnato di spostarmi.
Magari l'ho fatto per vendetta verso Vittoria.
Non lo so, so solo che adesso voglio dormire.
Fu cosí che pensieri sù pensieri mi addormentai.

STAI LEGGENDO
STAY | Lorenzo Ostuni
Hayran Kurgula storia parla di una ragazza che ha dovuto sopportare la separazione dei genitori e cosí, per distrarsene, si rifugia nel grande mondo di YouTube dove troverà il suo Youtuber preferito, e qualcosa di più...