Alison's P.O.V.
"In realtà non lo è" ridacchiai nervosamente
"Come? Non può essere lei" disse Jay
"Dopo avermi sparato si è tolta la maschera, ed ho notato fosse lei. Fidati ero sorpresa tanto quanto te. C'era lei dietro tutto il tempo" dissi
"Come conosci Julian?" chiese Erin
"L'ho incontrato quando andai nella Carolina del Nord. Peter era impegnatissimo al ristorante quindi andai in giro, e lo incontrai. Non sapevo fosse un qualche tipo di stalker"
Jay venne verso di me e mi prese la mano. Gli sorrisi sapendo che sarebbe rimasto al mio fianco qualunque cosa fosse successa
"Stiamo cercando di trovare Julian ma non abbiamo niente. Ma non smetteremo di cercare" disse Erin
Sospirai e annuì
Il telefono di Kelly suonò. Lo controllò ed un enorme cipiglio si formò sulla sua faccia
"Kelly che succede?" chiesi
"Qualcosa non va in caserma e il comandante Riddle è lì per delle ispezioni casuali. Mi stanno mettendo in guardia dicendomi di tornare subito. Non possiamo lasciare la caserma, non importa cosa succede" mi spiegò Kelly
Annuì esitante "Vai"
"Ti sei appena svegliata, non ti lascio" disse Kelly
"Jay è qui. E capisco che quel cialtrone del comandante non sa che hai lasciato la caserma da solo"
Kelly ridacchiò, venne verso di me e mi lasciò un bacio sulla fronte "Verrò dopo il mio turno"
"Ok" salutai Erin mentre tutti e due andarono via
...
Kelly ed Erin erano appena usciti fuori quando Erin guardò Kelly
"Non le hai detto del comandante Boden? Di tutto quello che sta succedendo in caserma?" chiese Erin
"Si è appena svegliata. Non voglio preoccuparla" disse Kelly continuando a camminare
...
Abbassai la testa
"Tieni duro baby, stai andando bene" disse Jay
Lo guardai e risi "Stai zitto. Stanno insieme, non è vero?"
"Beh si. Lui è felice"
Annuì "Lo so, e mi piace Erin"
"Hey, non volevo interrompere di nuovo" disse Will vicino la porta
"Vieni" dissi
Will entrò e mise la sua mano di fronte a me facendomi vedere il proiettile
"L'hai trovato" dissi prendendolo
"Woah aspetta, perché lo vuoi?" chiese Jay
"Perché volevo vederlo, non aver paura" dissi
"Tu non hai mai paura" replicò Jay
"Quel giorno ero andata. Questo mi mostrerà che sono ancora qui. Posso tenerlo?" chiesi guardando Will
"Beh non vedo perché no" rispose Will guardando Jay
Quella notte Jay stette in ospedale con me. il giorno dopo, intorno a mezzogiorno, Peter entrò nella stanza
"Peter Mills!" esclamai allargando le braccia
Lui ridacchiò e venne verso di me per abbracciarmi
"Che fai qui?" chiesi
"Beh ho sentito che la mia sorellina era in ospedale ed avevo un po' di tempo libero tra le mani"
"Non dovevi venire" dissi
"Certo che dovevo. Come ti senti?"
Annuì "Meglio, sento come se tutto stesse tornando al proprio posto"
"È fantastico. Vengo dalla caserma ... è un casino in questo momento"
Aggrottai le sopracciglia "Che cosa intendi?"
La sua espressione cambiò completamente "Oh per casino intendo che le chiamate sono una dopo l'altra"
Lo guardai "Peter Mills, dimmelo"
Sospirò "Una ragazza ha accusato Boden di averla picchiata. Non l'ha fatto, ma non è in buone acque al momento"
"Mi stai prendendo in giro giusto?" dissi
Scosse la testa "E indovina chi è comandante ... per il momento?"
"Chi"
"Patterson"
"Che diavolo!" urlai leggermente
Lui annuì "Si. Pensavo lo sapessi"
"No, mi meraviglio del perché Kelly non me l'abbia detto"
"Forse non voleva farti preoccupare. Sai, considerando quello che ti è successo"
Annuì "Si ... probabile"
"Ascolta ho sentito qualcosa riguardo quel ragazzo Julian, l'hai incontrato nella Carolina del Nord?"
"Si"
Mise le mani in testa "Dannazione, mi sento come se fosse colpa mia"
"Woah, non è colpa tua. Non lo sapevi"
"Potevo essere lì. Forse se ci fossi stato non avrebbe fatto tutto questo casino con te"
"Mills, se fossi stato lì le cose sarebbero state peggiori" dissi prendendo la sua mano "Non è colpa tua"
Lui annuì "Si, forse hai ragione. Ti hanno detto quando ti dimetteranno?"
"Fra qualche giorno. Vogliono ancora monitorarmi e tutto"
"Bene"
Jay entrò e chiuse la porta dietro di lui
"Peter Mills, da quanto sei qui amico?"
Peter gli strinse la mano "Non molto. Sono solo in visita"
Jay annuì e venne verso di me
"Vado a prendere da bere, volete qualcosa?" chiese Peter
Scossi la testa così come fece Jay. Peter annuì ed uscì
"Allora, ascolta, volevo sapere una cosa da te"
"Che succede?"
"Beh, stavo pensando che se vuoi forse potremmo andare a vivere insieme?"
Sorrisi "Davvero?"
Lui annuì "Ammenoché tu non pensi sia troppo presto"
Scossi la testa immediatamente "No, assolutamente no. Sarebbe bellissimo"
Mi baciò la fronte "Va bene. Ho solo bisogno delle tue chiavi cosi posso iniziare a portare qualcosa"
Mi allungai per prendere la borsa e presi le chiavi
"Grazie" mi baciò la fronte
"Prego" sorrisi calorosamente
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Part of us (Chicago P.D. & Chicago Fire) [Traduzione Italiana]
FanfictionAlison Severide è la sorella gemella di Kelly Severide. Essere un vigile del fuoco è nel loro sangue. Ed essere un vigile del fuoco femmina non è facile. Una volta diventati amici con il dipartimento di polizia Alison immediatamente si innamora del...