Part of us (Chicago P.D. & Chicago Fire) [Traduzione Italiana]

Capitolo 27

Alison's P.O.V.

Si ritorna a lavoro. Notai che Kelly non si trovava da nessuna parte. Poi seppi che stava aiutando la squadra di Jay. Entrai nella stanza degli armadietti e vidi Chili chiudere il suo. Non per essere cattiva, ma non sembrava stare bene

"Hey" dissi dirigendomi al mio armadietto che era di fronte al suo

"Hey" disse cercando di sembrare felice

"Allora, che succede?" chiesi cercando di fare conversazione aprendo l'armadietto

"Niente, sono un'altra giornata di lavoro giusto?" sorrise

"Hey senti Chili, lo so che stai passando un periodo duro ma -"

"Che ne sai?" disse scattando verso di me

La mia testa scattò all'indietro. Diavolo no, lei non mi parla così

"Ascolta, sto solo cercando di aiutarti"

Mi derise lievemente "Beh, non ho bisogno del tuo aiuto"

"So che hai perso qualcuno vicino a te, ma sei a lavoro. Devi focalizzarti sul tuo lavoro ora!"

Lei sbatté l'anta dell'armadietto "Nessun offesa, ma non hai idea di cosa stia passando"

Oh questo è troppo. Sbattei anch'io il mio armadietto, più forte di lei "Mi prendi in giro?"

"Lascia stare Alison" disse alzando gli occhi al cielo

"Sai puoi parlare così con tutti, ma non con me"

"Fottiti" sbraitò

Seriamente? Ma chi diavolo pensa di essere questa ragazza?

Provò ad andare via quando le presi il braccio, non troppo forte, e si girò schiaffeggiandomi

"Che diavolo ti sta succedendo?!"

"Non hai il diritto di dirmi cosa fare. Non hai idea di come mi senta!" urlò

Da qui iniziammo ad urlarci contro, per quello che sembrò un lungo periodo, quando qualcuno finalmente ci sentì

"Hey! Hey!" urlò Matt spingendoci lontano l'una dall'altra considerando fossimo faccia a faccia

"Tu non hai idea com'è perdere qualcuno!" urlò Chili

La rabbia, mi colpì come una tonnellata di mattoni

"Che sta succedendo?" chiese Matt guardando prima Chili poi me

Le lacrime emersero "Ho perso la mia migliore amica che era come una sorella per me!" invece di dire altro, semplicemente le diedi la schiena ed andai via

Andai nella camera dove ci sono i letti e gli uffici dei tenenti. Misi le mani nei capelli prima di legarli in una coda. Feci avanti e dietro per un po' di tempo prima di notare Matt venire verso di me

"Hey, cosa ti prende?"

"Dovresti domandarlo a lei questo" dissi mettendo le mani sui fianchi

"Alison -"

"Lei, lei si è solo sfogata su di me. Non aveva il diritto di dirlo. Che non ho mai perso nessuno" le lacrime tornarono

"Hey, dimmi solo cosa succede"

"Oggi. Oggi è il giorno"

Mi guardò piuttosto confuso

"Il giorno" guardai in alto cercando di non far uscire le lacrime "Il giorno in cui abbiamo perso Shay" la mia voce tremò solo a dire quelle parole