Chapter four

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La sveglia suona verso le nove e io mi alzo, facendo un giro completo della casa, deducendo infine che mia cugina non è tornata per la notte.

Spero non le sia accaduto nulla.

Mi faccio una doccia veloce e mi vesto, dopodiché prendo un paio di armi e mi rimetto alla ricerca di Christine.

Per arrivare dai White Moon sono costretta a fare un pezzo di strada in macchina e poi a proseguire a piedi, è piuttosto lontano dalla mia posizione attuale.

Apro il garage e noto che dentro vi è una Ferrari... Okay, mio padre non si sa regolare.

Prendo le chiavi da sopra un mobile li nelle vicinanze e salgo a bordo, accendendo il motore per poi partire a tutta velocità verso la mia destinazione.

Dopo aver passato due ore in macchina mi ritrovo all'estremità di un bosco. Parcheggio e proseguo a piedi per circa trenta minuti, e poi finalmente arrivo.

Questo più che un branco sembra un paese nascosto a ogni altro mondano.
Procedo di qualche altro passo e, non notando la presenza di alcuna guardia, fermo il primo passante che mi capita davanti.

"Ehm scusami, avrei bisogno di una informazione"

"Certamente, su cosa?"

"Per caso ieri è stata qui una ragazza dai capelli rossi e gli occhi azzurri? Nella sua forma lupo ha il pelo castano e gli occhi gialli"

"Si, ma poi se ne è andata verso il calar del sole. Sembrava un po' delusa. Perché?"

"No nulla" sospiro "Ti ringrazio molto. Ah, potresti dare questa al tuo Alpha? Di solo che è importante" gli consegno la stessa lettera che ho dato alla guardia dei Red Moon.

Non aspetto una sua risposta che già sono sparita tra i vari alberi. Il tempo è volato e già è l'ora di pranzo. L'ansia, purtroppo, mi ha tolto l'appetito e non mi pare il caso di sospendere il tutto.

Salgo in macchina e sospiro pesantemente, e io che speravo che sarebbe passato più tempo prima di rivedere Matthew.
Evidentemente mi sbagliavo.
Presa da uno scatto d'ira, sbatto le mani sul volante facendo suonare il clacson.

"Chris prega la dea Luna che non ti trovi altrimenti farò di te uno spezzatino di lupo mannaro" borbotto tra me e me.

Metto in moto e parto a tutta velocità, incurante di poter investire qualcuno o rimanere vittima di un incidente io stessa.
D'un tratto sbuca un lupo dai confini della foresta, e in poco lo ritrovo in mezzo alla strada.

Freno bruscamente facendo ruotare la macchina da un lato e fermandomi lungo il precipizio dall'altro lato della strada.

Furiosa, scendo dalla macchina sbattendo con forza lo sportello.
Non mi ci vuole una scienza per rendermi conto che quello che ho davanti non è un semplice lupo, ma un lupo mannaro. Per di più un Alpha.

"Razza di deficiente, ma cosa ti salta in mente?" inizio a sbraitare contro lo sconosciuto "Potevo investirti e non credo che la tua natura animale ti avrebbe permesso di guarire tanto in fretta" continuo ad urlargli contro, ma mi blocco quando noto che è pieno di ferite profonde. Due occhi rossi mi guardano e io rimango immobile.

"Non ci posso credere..." sussurro tra me e me, spalancando gli occhi "Oh merda" mi precipito su di lui, iniziando a controllarlo.

Lui mi guarda, e nel suo sguardo percepisco dolore e stanchezza.

"Riesci a tornare umano?" gli domando, e in poco mi ritrovo davanti Matthew in versione umana. Per di più nudo.

Quasi, ha i boxer.

Per lo più nudo, allora.

Esamino tutto il suo corpo e vedo che ha diverse ferite, tra cui tagli profondi, sicuramente causati da degli artigli, e dei morsi da cui sgorga sangue. Le ferite più superficiali hanno già iniziato a guarire.

Mi alzo e corro verso l'auto, recupero il mio mantello e torno indietro.
L'avvolgo con quello e, per fortuna, riesco a coprirlo tutto.

"Chi è stato?" domando.
Lui tossisce un paio di volte per poi sputare sangue.

"Vampiri" mormora solo.

"Quanti sono?" gli metto un braccio intorno alla schiena e lo guido verso la macchina.

"Saranno stati una trentina, ed io ero solo contro di loro. Sono riuscito a farne fuori solo una quindicina. Poi si sono aggiunti dei randagi" ringhio non appena finisce di parlare.

"Be' peggio per loro, ora potrebbero non vedere più la luce del sole" affermo, e lo faccio sedere al posto del passeggero.

Apro il cruscotto e vi tiro fuori disinfettante, cotone e bende. Sono ben attrezzata per qualsiasi situazione.

Scosto il mantello e inizio a passargli sul corpo un pezzo di ovata imbevuto nel disinfettante.
Glielo passo prima sul petto, sulle spalle ed infine sulla schiena. Il tutto con movimenti piccoli e delicati in modo da non arrecargli altro dolore.

"Stai meglio?"

"Rispetto a prima? Si, molto" dice a fatica.

Inizio a fasciargli le zone ferite, con il risultato di farlo assomigliare ad una mummia vivente, non appena ho concluso il mio lavoro.

"Be', non sarò un infermiera o altro però non è venuto tanto male. No?" sdrammatizzo.

Lui spalanca gli occhi e guarda un punto dietro di me.

"Ehi, cos'hai?" gli poso una mano sul braccio buono.

Indica il punto alle mie spalle.

"Vampiri" dice solo, e io scatto in piedi portando le mani alla mia cintura.
Ne tiro fuori un pugnale benedetto e chiudo la portiera.

"Guarda un po' chi abbiamo qui" inizia un freddo.

"Una cacciatrice" continua un'altro.

"Anzi no, la cacciatrice" lo corregge un'altro.

"La cacciatrice spietata" sogghigna l'unica vampira.

"Guarda un po' chi abbiamo qui" ripeto le parole del primo "un gruppetto di morti viventi... Mai preso in considerazione di tornare all'inferno?" sorrido malignamente, rigirandomi il pugnale nella mano.

"E tu non hai preso in considerazione l'idea di scappare?" ribatte la fredda.

"E tu hai preso in considerazione l'idea di morire?" e detto questo tiro il pugnale verso la sua direzione, trafiggendole in pieno il petto.

"Meno una" tiro fuori la pistola "Chi è il prossimo che farà una visitina a Satana?" la cacciatrice ha preso il sopravvento.

"Come hai potuto uccidere mia sorella? Ti ridurrò in cibo per avvoltoi" esclama un piccoletto biondo, molto simile alla ragazza appena uccisa.

"Sicuro che non accadrà il contrario? Oh aspetta, è vero tu ti ridurrai direttamente in cenere" punto l'arma verso di lui e una pallottola gli attraversa il cranio.

"Però che noia così... Qualche volontario degno di questo nome?" un sorriso sinistro increspa le mie labbra "Su avanti, non mordo mica"

Ecco a voi un nuovo capitolo, spero che vi piaccia :)

The Ruthless HunterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora