Capitolo 8

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Sono in camera con Jessica e siamo tutte e due sedute sul suo letto a gambe incrociate.
Mi ha raccontato tutta la lite che ha avuto ieri con il fratello.
Non do ragione a nessuno dei due. Perché da una parte ha ragione lei e dall'altra lui.
Lei non doveva dire quella frase finale a Harry.
È lui non doveva risponderle con quelle parolacce.
"Mi dispiace che ti sia stato rovinato il compleanno."dico
"Tranquilla...."dice lei asciugandosi le lacrime.
Qualcuno bussa alla porta.
"Avanti " dico.
Entra Harry.
"Oh scusate non volevo disturbare. Tieni " dice alla sorella porgendole il regalo di compleanno.
Se ne va lasciandoci da sole.
"Lo devo aprire?"mi chiede lei riferendosi al regalo.
"Secondo me si" dico sorridendo, sapendo quello che secerne la piccola scatola rosa.
Appena lo scarta vede la collana che Le ha fatto il fratello.
"Oddio È bellissima "dice lei.
Corre alla porta della camera di Harry e appena quest'ultimo esce, lo abbraccia. Scelgo di non seguirla perché non voglio intromettermi.
Appena torna dice :"Gli ho chiesto scusa"
Ha fatto bene.
"Mi fa piacere" dico.
"Forse è meglio se tolgo il disturbo ora! Vado a casa " dico alzandomi.
"Okay!"dice lei.
Saluto Harry con la mano e scendo giù dalle scale.
"Grazie ancora di tutto Jennifer" dice Jessica.
"E di cosa? Sei mia amica è il minimo che possa fare"dico. Le voglio troppo bene.
Ci salutiamo con un abbraccio ed esco da casa loro avviandomi alla mia.
Appena entro noto che i miei non si sono ancora svegliati. Meglio. Butto via il biglietto che avevo lasciato sul tavolo della cucina e mi sdraio sul divano e accendo la TV.
"Buongiorno tesoro" dice mia madre.
"'Giorno "dico sorridendole.
"Hai già fatto colazione?"
"Sisi " dico.
E che la domenica incominci.
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Harry's pov
Mi dispiace di essermi comportato così con mia sorella. Ma mi ha fatto incazzare di brutto.
Ci stiamo abbracciando. Le voglio troppo bene. E comunque non riesco ad essere arrabbiato con lei. È pur sempre mia sorella.
Mi dispiace tanto che Jennifer non sia potuta rimanere.
La volevo salutare per bene e invece niente. Che weekend di merda.
"Auguri" le sussurro all'orecchio.
Quando ci sciogliamo dall'abbraccio lei va in camera sua e io, che in teoria dovrei studiare, esco di casa e vado a fare un passeggiata fuori.
Passo davanti alla casa della mia ragazza e ho un tuffo al cuore. Ma non entro.
Non posso crederci che io e lei dopo tutto questo tempo, stiamo insieme.
Per il mio sesto compleanno prima di soffiare la candeline sopra la mia torta avevo desiderato di poter stare insieme a lei un giorno. E da quel compleanno il mio desiderio è sempre stato quello. E giuro non lo cambierei mai.
Continuo la mia passeggiata e torno a casa per ora di pranzo.
Nel pomeriggio decido di studiare letteratura inglese, che è una delle mie materie preferite, quindi potrei anche fare la verifica ad occhi chiusi perché me la cavo molto bene.
Provo ad aprire il libro e il quaderno con gli appunti ma non riesco a studiare perché ogni pensiero mi riaffiora la mia dannatamente bella fidanzata.
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Jennifer's pov
Io e mia madre oggi pranziamo da sole con mio fratello, perché suo marito è partito per lavoro.
Appena finiamo salgo su in camera mia e mi rilasso disegnando tutto ciò che mi passa per la testa.
Un fiore appassito, un coppia di fidanzati e Harry.
Stranamente mi sono venuti tutti e tre molto bene e sono soddisfatta del mio lavoro. Decido di appendere il fiore alla porta con un po di scotch e faccio la stessa cosa con la coppia di fidanzati, che attacco sulla mia finestra e con il ritratto di Harry che viene appeso sopra il mio letto. Lo amo con tutta me stessa e fin ora non cambierei niente di noi.
Sono già le 18:00 decido di farmi una doccia e di mettermi in pigiama.
"Chiara vado un attimo dai nonni. Vuoi venire anche tu?"domanda mia mamma dalla sua camera mentre si prepara per uscire.
"No mamma sono stanca e ho già il pigiama indosso"dico facendole notare il mio bellissimo abbigliamento notturno.
Annuisce ed esce di casa. E così rimango da sola. Cado in un sonno profondo e mi addormento in men che non si dica.
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*bip-bip-bip-bip*. Spengo la sveglia e scendo dal letto. Sono già le sette.
Scendo, faccio colazione velocemente e torno in camera per vestirmi.
Jeans strappati sul ginocchio, canotta nera e sopra ad essa una felpa non troppo pesante. Mi lavo i denti e mi trucco con un po di mascara e applico del fard sulle mie guance perché sono pallide.
Prendo lo zaino ed esco di casa.
Harry mi sta aspettando fuori con la sua macchina. Salgo a bordo.
"Hei " dico
"Ciao Jenny! "E mi bacia.
Mi erano mancati tanto i suoi baci.
Quando finiamo di baciarci partiamo per andare a scuola.
Mentre guida per andare a scuola la sua mano destra si appoggia delicatamente sulla mia mano sinistra. È una sensazione bellissima e ogni cellula del mio copro sembra aver preso vita per la prima volta.
Scendiamo e lo saluto con un bacio a stampo.
"Ci vediamo dopo a casa mia allora? Tanto oggi non ce nessuno, neanche mia sorella " dice lui.
"Okay " dico. Gli do un altro bacio a stampo e raggiungo Tiffani e Alison. Sicuramente Jessica non c'è perché sarà con Taylor.
"Ciao!!!!!" Dicono loro abbracciandomi.
Le saluto anche io e dopo poco entriamo.
Arriviamo in classe e il prof di storia entra.
"Buongiorno ragazzi!"dice con un sorriso stampato in faccia.
Salutiamo anche noi il prof e ci sediamo.
Le ore passano lentamente oggi. Siamo solo alla terza e io non ce la faccio più.
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Drinnnn *
Suona la campanella. Prendo subito Jessica per mano e riusciamo ad uscire per prime. Saliamo al terzo piano dove c'è suo fratello. Lo vedo è seduto sul suo banco, con i piedi a penzoloni, con il telefono in mano.
"Aspettami qui faccio presto" le dico.
Lei Annuisce e mi fa un sorriso.
Entro e mi piazzo davanti a lui.
"Ciao!!!"Dico
Mi prende il viso con le mani e mi bacia a stampo.
Dopo un paio si secondi ci stacchiamo lentamente l'uno dall'altra. Si va a sedere sulla sedia e mi fa cenno con le mani di mettermi a sedere sulle sue gambe.
Mi siedo e mi coccolo con lui per un po fino a quando lui mi sussurra all'orecchio "Oggi pomeriggio vestiti bene".
"Perché? "Chiedo curiosa.
"Perché mia madre vuole organizzare una festa a sorpresa per mia sorella."
Ah....
"Okay allora a dopo."
Suona la campanella. Lo bacio velocemente e scendo al mio piano con la futura festeggiata.
Appena rientriamo in classe le luci sono spente.
"Auguri Jessica!!!" Urlano tutti accendendo le luci abbaglianti.
"Oddio grazie mille a tutti " dice lei sull'orlo delle lacrime. Giuro non ne sapevo niente nemmeno io.
"Auguri amore mio" gli dice Taylor.
Ma che carini!!
La magia viene portata via quando entra in classe la prof di matematica.
E facciamo passare anche queste due ore.......
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Sono appena arrivata a casa e noto che mia madre mi ha mandato un messaggio.
'Chiara oggi quando torni a casa molto probabilmente non ci sarò perché forse ho trovato un lavoro e ho una riunione! Mi dispiace. Comunque per oggi pomeriggio puoi andare con Harry'.
Che bello!
Mangio un panino e bevo del the al limone. Salgo in camera e faccio i compiti anche perché per le 17:30 devo essere pronta per andare a casa del mio ragazzo.
Appena finisco di studiare mi strucco e mi ritrucco diversamente; metto ombretto oro sfumato al marrone, e fard un po più chiaro di quello che avevo oggi a scuola.
Metto anche un po di matita sotto e sopra l'occhio e lo faccio solo perche è il compleanno della mia migliore amica, e anche un leggero tocco di mascara. Non ho voglia di mettere il rossetto quindi metterò solo il burrocacao.
Mi vesto mettendo il vestito nuovo che mi ha comprato Harry e metto un paio di decoltè. Sotto metto anche le calze velate color carne e la giacca in pelle nera. Prendo la borsetta e metto dentro telefono, cuffiette, caricatore e il mio regalo per Jessica. Gliel'ho preso all'ultimo momento. Le ho comprato una felpa uguale alla mia, ma anziché essere nera è bianca.
Esco di casa e chiudo la porta. Metto le chiavi in borsa e mi avvio verso la casa del mio ragazzo.
Suono e subito dopo viene ad aprire.
Spalanca la bocca vedendomi con quel vestito e riesce solo a dire "Sei bellissima".

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