Ora siamo tutti e due sdraiati e abbracciati sul mio letto.
Sta tremando.
"Hai freddo?"Chiedo.
"Un pochino"
"Vuoi vestirti? "
"No. Magari se hai una coperta va bene " dice.
Mi alzo e le vado a prendere quello che ha chiesto. Mi metto sotto le coperte insieme a lei e ci addormentiamo in pochi secondi.
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È mattina e io sono già sveglio sono le 5:30 e io la sto fissando da tipo un quarto d'ora. È bellissima.
Le bacio la fronte e mi accorgo che è un po calda.
Vado a prendere il termometro e ritorno in camera.
Le alzo delicatamente il braccio e le provo la febbre.
Il segnale acustico suona. Prendo il termometro e vedo che ha la febbre a 38.
Si muove e apre leggermente gli occhi.
"Hei..."dice.
"Buongiorno piccola " dico baciandole le labbra.
"Perché hai il termometro? Hai la febbre? "
"Ahm...no tu ce l'hai " dico.
"Cosa!? Stai scherzando? Come ho fatto a prendere la febbre? "Chiede tutta agitata.
"Hei calmati. Ti curerò io. Tranquilla. Tu Aspettami qui che ti porto qualcosa di caldo. Dove sono le tue chiavi di casa?"
"Sono nella tasca davanti del mio zaino."dice.
Mi vesto rapidamente e vado a casa sua a prenderle qualcosa di caldo.
Oggi a New York piove. Entro in casa sua e mi dirigo verso la camera.
Apro il suo armadio e vedo un leggins più pesante di quello che aveva ieri. Poi le prendo un enorme felpa grigia con il simbolo della sua vecchia scuola. Decido di prenderle anche dell'intimo in caso si volesse fare una doccia. Ne ho visto uno bianco che ha attirato subito la mia attenzione.
È semplice ma me lo immagino già su di lei ed è bellissima.
Ritorno a casa mia e salgo subito.
È ancora nuda da ieri sera.
"Mettiti almeno l'intimo se no lo sai cosa succede, piccola " dico vedendola.
"Il mio scopo era quello " dice lei ridendo.
Mi avvento su di lei e le bacio il collo succhiandole lentamente la pelle.
"Harry..."dice. Le manca il respiro.
"Lo hai voluto tu piccola pestifera" dico mordendole il lobo dell'orecchio.
Si alza TUTTA NUDA e prende in mano le cose che le ho portato ora.
"Ciao ciao" dice facendomi l'occhiolino.
Mi sto eccitando davvero troppo.
"Jenny adesso vengo nella doccia con te e ti scopo per Bene " dico avviandomi verso il bagno.
Entro in bagno con lei.
"Visto che ce l'ho fatta?" Dice.
"Adesso cosa devi fare? A giusto mi devi scopare" dice avvicinandosi a me ancora totalmente spoglia di ogni vestito.
"Ma tu fino a tre secondi fa non avevi la febbre?"Chiedo.
Mi tolgo i jeans e le afferro la vita. Siamo corpo contro corpo. Riesco a sentire ogni parte di lei.
Si appoggia al muro e io la seguo.
Sono praticamente appoggiato a lei e vedo che la cosa le piace parecchio dato che inizia a strusciarsi delicatamente su di me...
La bacio appassionatamente e dopo un po ci stacchiamo l'uno dall'altra e lei entra dentro la doccia.
Che bella giornata...
Oggi ho deciso di non andare a scuola e di stare a casa con la mia ragazza.
Si può dire che sta un pochino meglio ma non tanto.
Per pranzo le ho preparato un hamburger.
Mi ricordo che quando ero piccolo e avevo la febbre o comunque stavo male mia madre mi preparava sempre un hamburger e io mi tiravo su di morale.
"Allora? Come è?"Chiedo.
"È buonissimo grazie " dice prima di dare l'ultimo morso al panino.
"Ma niente figurati " dico.
Dopo aver pranzato la porto a letto in camera mia così si riposa per bene e dopo vediamo come si sentirà. Io nel frattempo provo a studiare qualcosa in camera con lei.
Che schifo di tempo c'è oggi. Ha piovuto tutt'oggi.
Se lei stava bene sarei anche uscito ma per la mia ragazza mi sacrifico. E lo farò sempre.
Non riesco a studiare per niente. Non sono concentrato.
In quell'istante suona il mio telefono.
È un mio amico. Si chiama Michael.
"Hei amico!" Dice.
"Hei. Tutto bene?"Chiedo
"Sì dai. Senti ti ho chiamato per sentire se volevi venire ad una festa Sabato. Ti va?"
Sinceramente vorrei andarci ma non lo so. Voglio andarci con jennifer e se lei mi dirà di no non ci andrò nemmeno io.
"Michael posso dirtelo o stasera o domani pomeriggio?"
"Certo Harry! Tranquillo. A dopo allora"
Saluto anche io e riattacco.
"Heii..."dice una vocina.
"Hei. Allora? Come ti senti?"
Ha dormito per tre ore buone. Io al pomeriggio non ne sarei capace. Non sopporto dormire dopo pranzo.
"Così così. Certo rispetto a stamattina sto meglio ma non del tutto."dice sorridendo.
"Proviamo la febbre " dico porgendole il termometro.
"37.3"dice sfilando il termometro da sotto l'ascella.
"Rispetto a stamattina va meglio!"
"Eh si Menomale " dice.
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Jennifer's pov
Sono ancora nel letto e Harry è qui con me e mi sta parlando di una festa che ha organizzato un suo amico per questo Sabato.
"Non lo so Harry perché questo weekend sto con i miei e forse andremo dai miei nonni a cena. Davvero scusa."dico baciandolo sulla guancia.
"No niente tranquilla. Se non ci vai tu non ci vado nemmeno io " dice.
"Ma no tu puoi andare"
"No mi tira troppo " dice ridendo.
Rido anche io ma mi sento comunque un po in colpa.
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È Sabato ed è pomeriggio.
Mi stanno chiamando al telefono. Salto giù dal divano e rispondo.
"Hei nonna Dimmi " dico
"Ciao tesoro puoi passarmi la mamma?"
"Certo"
"Mamma dimmi" dice mia mamma a Mia nonna.
"Sì dai che carini che sarebbero"
"Okay a stasera allora. Ciao"dice chiudendo.
Mi guarda sorridente.
"Chi è che sarebbe carino?"Chiedo.
"Tu. E Harry " dice.
E lei come lo sa?
"Ahm...come lo sai?"
"Dai Jennifer di vede lontano un miglio che state insieme ha detto la stessa cosa Karol."
Oh beh allora è molto evidente.
"Lo chiamo subito" dico.
Digito il numero e lo chiamo.
"Pronto?"
"Hei ciao Harry. Come va?" Chiedo.
"Bene piccola, e tu? "
"Bene grazie. Senti tu per stasera hai impegni?"
"Mmm...no direi di no. Perché?"Chiede lui.
"Perché stasera mia nonna ha il piacere di invitarti a casa sua per cena insieme a noi. Ti va?" dico elettrizzata.
"Ma certo! Va benissimo. A che ora ti passo a prendere?"Chiede.
"Per le 20:00 va bene " dico.
"Bene a dopo allora. Ciao piccola " e riattacca.
Che belloooo.
"Mamma ha detto di si. Mi passa a prendere per le 20:00".
"Bene."dice sorridendo.
Chissà se Jessica fosse stata qui cosa avrebbe detto di me e di suo fratello.
Ora che ci penso...io e la mia migliore amica non ci sentiamo da un secolo.
Salgo in camera e decido di fare la videochiamata.
"Heiiii!Jenny ! Da quanto tempo."
"Ciao Jessy!!!! Come va?"
"Bene tesoro e tu?"Chiede lei.
"Bene ma senza te è un incubo."
"Anche per me è la stessa cosa. Davvero!"dice.
Rimaniamo un attimo in silenzio a guardarci e poi m chiede" Mio fratello come si comporta? Ti tratta bene? Come sta?"
Come sta? Ma lei non lo ha sentito?
"Scusa ma non ti ha chiamata per sentire come stavi?"
"Jennifer lui non mi scrive o non mi chiama mai! Non lo ha mai fatto. Comunque tranquilla dimmelo tu " dice.
Stasera ci parlo io con lui.
"Lui sta bene e con me è molto gentile.
Pensa stasera siamo invitati a cena dai miei nonni e hanno voluto a tutti i costi anche lui li con noi."
"Ma serio? Harry che va a cena da qualcuno. Che cosa strana da pensare " dice la sorella.
"Eh si"
Continuiamo a parlare del più e del meno quando mi accorgo che è ora che mi inizi a preparare.
Chiudiamo e mi preparo per fare la doccia.
Lavo anche i capelli con uno shampoo nuovo che mi ha preso mia madre dalla California. Sa di vaniglia ed è buonissimo.
Esco e mi asciugo i capelli.
Li piastro un po e li raccolgo in una coda alta.
Metto una gonna rossa a vita alta con una camicetta bianca.
Metto le calze velate nere e indosso le Dt. Martens.
Decido di truccarmi poco perché ho un po di mal di testa e non voglio di certo aumentarlo.
Metto un po di mascara e un rossetto nuovo che ho preso ieri con la mamma.
E color carne ma un po più scuro...va quasi sul marrone.
Metto il cappotto e scendo giù con la mia borsetta.
Suonano e immagino sia Harry.
Vado ad aprire e davanti mi ritrovo un ragazzo davvero elegante e sexy. Ha una camicia bianca con i risvolti sulle maniche e indossa un jeans un po attillato nero con un piccolo strappo sul ginocchio.
"Heii Buonasera" dice vedendomi incantata.
"Ciao Harry...come sei bello " dico.
"Beh lo so ma tu molto di più."risponde.
"Jennifer è già Harry?" Grida mia madre dalla cucina.
"Sì mamma"
"Vieni entra " dico.
Ci sediamo sul divano e siamo tutti e due imbarazzati perché non sappiamo che mosse fare.
Mi prende la mano e mi dice che in questi giorni gli sono mancata.
"Siamo pronti partiamo " dice il marito di mia madre.
"Okay tu vieni con me in macchina?"Chiede Harry.
"Ahm si va bene. Mamma posso?"chiedo.
Annuisce sorridendo.
Prendo la borsa e usciamo tutti.
Salgo in macchina con lui e partiamo.
Dieci minuti dopo arriviamo davanti casa dei miei nonni e scendiamo.
Suoniamo e mio nonno viene ad aprirci.
"Ciao tesoro!"dice il nonno.
"Tu invece devi essere Harry? Giusto?"
"Sì sono io" dice il mio ragazzo dando la mano a mio nonno.
Entriamo dopo esserci tutti salutati.
"Ciao a tutti " dice mia nonna finendo di portare le pietanze in tavola.
"Ciao tu devi essere il ragazzo della mia nipotina!"
"Sì molto piacere."
"Piacere mio. Prego accomodatevi " dice la nonna.
"Allora qua ci sta il piccolo David. Qua Emma con Freddy e da questa parte Harry e Jennifer " dice la nonna mostrandoci i nostri posti.
Io sono difianco a Harry e difronte ci sono la mamma e il marito con mio fratello.
Da un capo della tavola il nonno e dall'altro la nonna.
"Sono simpatici i tuoi nonni " mi sussurra Harry.
"Grazie" dico e subito dopo mi afferra la mano. Non lo aveva mai fatto.
La nonna ci posa subito il primo piatto davanti. E che la cena abbia inizio.