Capitolo 24

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È mattina ed è lunedì. Ieri io e Harry non ci siamo visti perché era con dei suoi amici alla pista di skateboard.
Scendo dal letto per prepararmi.
"Ciao mamma io vado a scuola" dico.
"Ciao tesoro" dice.
Esco di casa e incontro subito gli occhi di Harry che mi scrutano da testa a piedi.
"Hei" dico salendo in macchina
"Ciao principessa" e mi bacia.
"Questo Buon umore?"Chiedo
"I miei mi vengono a trovare per le vacanze di Natale " dice con un sorriso stampato in faccia.
"Che bella notizia Harry " dico abbracciandolo.
"Andiamo" dice alzando la musica.
Mi metto a cantare la canzone che stanno trasmettendo per radio.
È Girl almighty degli One Direction.
Harry mi sta guardando con fare divertito.
"Sisi convinta. Ti iscriverò ad un corso di canto " dice ridendo.
"Scusa? Vorresti discutere sul mio talento?"Chiedo io facendo finta di essere offesa.
"Oh assolutamente no. Anzi il contrario."dice ridendo.
Arriviamo a scuola appena scendiamo dalla macchina ci avviamo verso l'entrata con passo veloce, dato che siamo in pieno ritardo.
Ci salutiamo e ognuno va nella propria aula.
Appena entro la prof di geografia mi squadra da capo a piedi.
"Salve scusi il ritardo " dico sedendomi al mio posto.
Non dice niente e continua la lezione come se io non fossi mai entrata.
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Appena suona la campanella dell'intervallo, Grace Rose, la ragazza più popolare della scuola mi viene incontro.
"Hei ciao. Sei invitata alla mia festa domani sera a casa mia. Mi raccomando non vestirti come se fossi una zingara." Dice vantandosi.
"Davvero? Beh Grace la prossima ricostruzione plastica che dovrai fare fattela fare in testa " dico.
"Okay comunque sai dove abito. A domani sera alle 22:00" dice andandosene.
Yeee sarà una festa dove tutti si strusciano contro tutti.
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È mercoledì sera e c'è la festa di Grace.
Sono già pronta e Harry dovrebbe passare a momenti da casa mia.
'Sono giù piccola'
Dopo aver letto il messaggio di Harry saluto i miei e vado verso la macchina del mio ragazzo.
"Sei davvero elegante " dico baciandolo.
"E tu sei tremendamente sexy " dice ricambiando il bacio.
Non è vero indosso un vestito oro con la scollatura a cuore e arriva fino a metà coscia. Si forse è troppo aderente ma mi piace come mette in risalto le mie curve.
Ho messo i tacchi e ho paura che stasera fari della fatte figure di merda.
In borsa però ho messo le scarpe da ginnastica.
Partiamo e ci dirigiamo verso la sua ipersupermega villa. Ha la piscina in giardino e dei genitori che la viziato in tutto e per tutto. Non mi piaccio questo tipo di persone.
Scendo dall'auto e prendo per mano Harry.
Dentro al suo giardino ci sarà tipo tutta la scuola. Che esagerazione.
"Jennifer mi raccomando. Non bere. Non ti fare le canne e non ballare con il primo ragazzo che vedi. Qui ci sono tipi molto strani e stronzi."dice fermandosi e guardandosi intorno.
"Tu aspettami qui un attimo okay?" Mi chiede.
Annuisco e mi da un bacio a stampo.
Mi guardo un po intorno fino a quando non scorgo anche dei miei compagni di classe. Loro però sembrano concentrati in altro.
Ecco Grace Rose praticamente nuda.
Indossa una rete fucsia che le copre si e no le parti intime.
"Ahia!" Dico vedendo che un ragazzo mi è venuto a sbattere contro.
Lo fisso per un po e posso dire che è davvero un bel ragazzo. All'improvviso le sue labbra toccano le mie quando qualcuno alle spalle del ragazzo lo butta per terra. È Harry.
"Brutto figlio di puttana!" Urla Harry prendendolo a pugni.
Mi giro verso il ragazzo per terra e lo riconosco. È Calvin.
Appena lo ha sistemato bene corro verso il mio ragazzo e lo abbraccio, ma lui si toglie dalla mi presa.
"Non mi toccare cazzo! Sei una puttana. Sei una lurida figlia di troia!" Urla.
Mi alzo togliendo mi le scarpe con il tacco e con il volto ricoperto di lacrime corro verso casa.

Harry's pov
Cazzo. Ma perché? E glielo avevo detto cazzo. L'avevo raccomandata sui ragazzi che c'erano alla festa e lei cosa fa? Ne bacia uno.
Lei lo sa che io la amo ed è vero. Lei è la mia ragione di vita. Lei è la mia aria. È la mia vita cazzo. Ma evidentemente non lo ha capito dato che si è baciata con uno che dal viso non mi è nuovo.
Fa male. Fa dannatamente male. E no non le volevo dare della puttana, però a momenti se lo scopava quel tipo. E lei non può scorpare lui. Lo deve fare solo con me.
Sto da merda. Mi sento come se mi avessero prosciugato l'anima. Come se la mia vita nn avesse più un cazzo di senso.
Perché tutti mi devo far soffrire?
Sono di nuovo dentro e sto bevendo l'ottavo drink. Appena butto giù il nono inizio ad avere l'adrenalina a mille e appena vedo Grace la prendo per mano e la porto con me.
"Hei Harry dove andiamo?"Chiede lei.
"Adesso lo vedi bambolina".
Come se non lo sapesse.
Sono ubriaco fradicio. La porto nella prima stanza che vedo libera e la faccio sdraiare sul letto.
Ti ricordo che si fidanzato e domani te ne pentirai di quello che stai per fare dice il mio subconscio.
Lo so ma ora non me ne frega un cazzo.
Sfilo dalla tasca destra un preservativo e quando la penetro geme dicendo il mio nome.
Appena ho finito con Grace scendo e incontro Mike, il mio migliore amico.
"Hei Harry che fine avevi fatto amico? Dopo quella rissa dove sei stato?"
"Mi sono scopato Grace" dico.
"Che cazzo hai fatto?"Chiede tra una risata e un sussurro.
"Sì me la sono scopata " dico convinto.
"Harry ma sei fidanzato " dice Mike.
"Anche la mia 'ragazza' era fidanzata con me ma si è baciata con un altro " dico incazzato.
"Come ha baciato un altro? In ogni caso per ripicca non ti dovevi scopare Grace. Dovevi chiederle spiegazioni. Ora passi dal torto anche tu, coglione " dice.
Forse ha ragione ma non me ne frega niente. Se lo merita.

Jennifer's pov
Sto ancora camminando. Sono le 2:00 passate. Mi ha dato della puttana.
Per un bacio che nemmeno io volevo.
Fa male. Chissà adesso dov'è e che cosa fa.
Oh fidati non lo vorresti sapere dice il mio subconscio.
Appena arrivo sotto casa mia apro il cancelletto e salgo in camera mia senza far alcun rumore.
Per ora non voglio dire nulla ai miei e non si nemmeno se glielo dirò un giorno.
Mi svesto e mi strucco in batter d'occhio e mi metto il pigiama.
Appena appoggio la testa sul cuscino tutti i ricordi miei e di Harry si fanno spazio nella mia mente e le lacrime rincominciano a scendere lentamente, come se fossero una tortura.
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Sto tornando a casa da scuola. È da due settimane che io ed Harry non ci parliamo ne ci guardiamo. Ho chiesto spiegazioni a Calvin che mi ha detto di non ricordare niente perché quella sera era troppo ubriaco. Sinceramente nemmeno io ricordo tutto. Le poche cose sono le botte e Harry che mi insulta. Stop non ricordo nulla.
Niente di niente.
Fra tre giorni è il mio compleanno e non vedo l'ora.
Durante le vacanze natalizie ho passato la maggior parte del tempo con i nonni e a videochattare con Jessica.
Ha detto che si trova benissimo nella scuola nuova a Seattle e che si è fatta tanti amici.
Mi ha promesso che per il mio compleanno mi spedirá un regalo bellissimo tanto che rimarrò a bocca aperta.
Mi manca tanto la mia migliore amica...

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