Capitolo 18

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Jennifer's pov
Suona la fine delle lezioni e di Harry nessuna traccia.
Forse sarà con i suoi amici.
Ma si sarà sicuramente così.
Le lezioni passa prima del previsto.
Esco da scuola e vedo Set. Mi saluta, quindi mi avvicino e lo saluto.
"Hei! Come va?"Chiede.
"Diciamo così così. Tu?"
"Perché cosa c'è che non va?"domanda.
"Ecco beh la mia migliore amica si è trasferita a Seattle...forse per sempre."dico.
"Oh mi dispiace tanto. Beh per il momento se hai bisogno di sfogarti io ci sono." Mi mostra il suo bellissimo sorriso e per un momento mi sento al sicuro. È un ragazzo adorabile. Davvero.
"Ora ti saluto devo andare a casa" dico avviandomi verso il cancello.
Mi saluta con un cenno della mano.
Strano che Harry non mi sia venuto a prendere forse sarà già a casa sua.
Guardo il parcheggio e la sua macchina c'è. Ma dove è finito?
Ritorno nel giardino della scuola e lo vedo nel punto più lontano della scuola dove non ci va quasi nessuno, ovvero seduto sui gradini del retro della palestra. Le mani sono poggiate sopra la faccia ed è rannicchiato con le gambe al petto.
Mi avvicino e appena sono abbastanza vicina a lui sento che sta piangendo.
Harry...che piange?
Mi siedo difianco a lui e gli poggio un braccio sulla schiena.
"Hei! Tutto bene?"Chiedo.
"Eh...tu mi hai visto?"Chiede asciugandosi le lacrime.
"Già...ma perché? "
"Non è nulla" dice e fa per alzarsi ma io lo fermo subito.
"No! Tu adesso mi spieghi!"dico incrociando le braccia al petto.
"Non sei mia madre, cazzo!"Urla e se ne va.
Cosa ha detto?!!!
Appena pronuncia quelle parole mi cadono le braccia lungo i fianchi.
Non lo ha detto davvero...vero?
"Che cosa scusa?"Chiedo io scioccata.
"Sì hai capito. Se uno piange non ha sempre bisogno di qualcuno che gli stia difianco. Voglio stare da solo. E ora torna a casa...tua " dice calcando sull'ultima parola.
Ma dove lo trova tutto sto coraggio di parlarmi così!?!?!?
Prendo lo zaino mi avvio e lo sorpasso.
Le lacrime vogliono uscire ma io le ricaccio dentro.
Entro dentro casa e salgo in camera mia.
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Harry's pov
Sono troppo incazzato. Lo so è lei che si deve scegliere gli amici ma non può proprio essere amica di Set. Mi sta troppo sul cazzo e lei non lo capisce. Mi sono messo a piangere perché ho paura di perderla davvero. E proprio non voglio.
Cazzo lei per me è tutto e mi si girano i coglioni se lei sta insieme ad un altro ragazzo, anche se solo per due secondi.
Sono in macchina e sto tornando a casa.
Apro la porta e vado in camera mia.
Il suono di una notifica proviene dal mio telefono. Lo prendo in mano e leggo...
È mia sorella che mi chiede se sto bene. Vorrei dirle la verità ma le scrivo solo un:
'Sì sto bene ' .
Non voglio dirle le mie cose.
Spengo il telefono e sdraio sul letto.
Chissà cosa starà facendo? E se è rimasta da sola?
Certo che è da sola l'hai abbandonata mi ricorda il mio subconscio.
Dopo questo pensiero mi sale l'ansia e mi dirigo verso casa sua.
Suono al campanello.
"Chi è? "Chiede una voce maschile.
"Ahm...sono Harry " dico.
Appena finisco di pronunciare quella frase non sento più nessun rumore.
La porta si apre. Finalmente.
"Che ci fai qua?"
Non può essere.
Cosa ci fa qui Set?!
"Che cosa ci fai qua tu?".
"Sto facendo compagnia alla tua ragazza " afferma.
Ma chi cazzo vuole prendere in giro??
"Ma stai scherzando? Lei non vuole la tua compagnia quindi levati dalle palle e fammi passare."dico.
Stranamente mi lascia entrare.
Wow! Salgo in camera sua e Busso.
"Jennifer aprimi!" Dico Bussando.
"Vattene Harry. Hai esplicitamente detto che non hai bisogno di me. Quindi ciao".
Cazzo. Maledetto me.
"Non lo dicevo per davvero! Ero incazzato. E tu lo sai che quando sono incazzato sparo sempre cazzate."dico.
"Dici sempre così,che per te tutto è uno scherzo! Ma lo sai che le persone hanno dei sentimenti? E tu i miei li hai feriti troppo."dopo questa sua ultima frase, più nessun altro suono è uscito dalla sua camera.
"Cazzo Jenny apri! E anche subito!"Urlo tirando un pugno contro la sua porta.
Niente. Prendo la rincorsa ma proprio in quell'istante lei apre la porta.
"Jennifer ti prego perdonami! Ero incazzato perché ti avevo visto con Set. Sai com'è siam...eravamo fidanzati..."
Non so se lei mi ama ancora...
"Cioè fammi capire bene io se sono fidanzata con te non posso avere amici? Spero che tu stai scherzando."dice ridendo come se quello che io le stessi dicendo fosse una cazzata.
"No non sto scherzando. E poi io non ho detto che tu non puoi avere amici...ho semplicemente detto che non puoi avere LUI come amico. E poi cosa ci fà lui qui?"
"Harry se vuoi stare con me devi rispettare le mie amicizie e se non ti vanno bene puoi anche andartene. E lui è qui perché al contrario di te è una persona gentile e disponibile".
E adesso cosa le dico...
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Jennifer's pov
Se non gli vanno bene le mie scelte può anche andare con qualcun'altra.
Lo sai anche tu che ne non vuoi che vada con un'altra mi dice il mio subconscio.
Lo so che non voglio ma cosa devo farci? Se lui non mi accetta per quello che sono o per quello che voglio essere o diventare io non so cosa farci. Non posso di certo entrargli nella testa e comandarlo come voglio.
"Jenny ti prego...io non voglio scegliere..."
"Beh Harry non è una richiesta assurda. Io ho accettato tutto di te. Ogni cosa. Non vedo perché tu non possa accettare i miei amici."dico.
"Jennifer tu per me sei tutto. Ma io proprio non riesco ad accettare il fatto che tu sia sua amica. Tu non lo conosci neppure!"dice venendo verso di me.
Tenta di abbracciarmi, ed io non lo spingo via da me.
"Ti prego lascialo perdere. Fallo per me " dice.
Decido di dirgli di si.
"Va bene ma tu non mi trattare mai più così come hai fatto prima."dico abbracciandolo anche io.
"Va bene piccola".
Appena si stacca da me sento un vuoto come se lui fosse un mio organo.
Lui ormai mi appartiene.

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