The Marauders

Chapter Ten: Unexpected || ✔

James chiuse il proprio baule, osservando Sirius. -Ramoso, al mio tre ci saltiamo sopra. Uno, due, tre.- I due si avventarono addosso al baule, riuscendo a chiuderlo.

-Ragazzi cosa state- Remus fu interrotto dall'urlo terrorizzato di Sirius, il quale finì disteso a terra. 

James fece la stessa fine, mentre il baule di Sirius si riapriva sotto lo sguardo sfinito dei due.

-Remus Lupin! Hai rovinato tutto, tutto.- Sirius si gettò a terra, portandosi le mani tra i capelli e simulando un pianto isterico. 

-Io...cosa ho fatto?- Domandò Remus, incerto. 

-Eravamo riusciti a chiudere il suo baule e poi tu gli hai fatto venire un infarto..- Sospirò James, affranto. Ci avrebbero impiegato minuti interi per chiuderla nuovamente e lui non ne aveva proprio voglia.

-Cosa ci hai messo li dentro?- Remus parve dubbioso mentre scrutava Sirius. -Il tuo cadavere.- Sibilò quest'ultimo, alzandosi in piedi lentamente. -Sirius io...tu sai che non l'ho fatto apposta, vero?- Tentò di difendersi Remus indietreggiando. -Sei morto, Lunastorta.- ringhiò James correndo verso l'amico.

-Black, hai gli ingredienti per la-OH MIO DIO.- Lily si trovò con il volto premuto a terra, schiacciata dal corpo di James. 

-Potter cosa ci fai sopra di me?- Lily si girò, osservando gli occhi del ragazzo. -Lily..mi hai salvato.- Sospirò Remus, interrompendo lo scambio di sguardi che i due continuavano a lanciarsi. -Quindi mi trovo schiacciata sotto questo tricheco solo perchè mi trovavo dietro di te?- Urlò Lily, mentre arrossiva.

-Sei una che preferisce stare sopra, Evans?- Domandò malizioso James, mentre Sirius sghignazzava. Lily posò le mani sulle spalle di James, avvicinandolo. -Vuoi che ti faccia vedere cosa voglio, Potter?- Sussurrò Lily, mentre Remus borbottava un: Peter copriti gli occhi!

Potter annuì, passandosi la lingua sul labbro inferiore. Cosa diamine passava nella testa della Evans? E da quando si comportava in quel modo proprio con lui? Non che gli dispiacesse, s'intende. 

-Bene.- Lily si avvicinò lentamente, alzando poi il ginocchio con uno scatto. James spalancò gli occhi, rotolando di lato con espressione ferita e sofferente.

-Oh...Godric...- James si portò le ginocchia al petto, piagnucolando.

Lily si alzò, lanciando uno sguardo sprezzante verso Potter, si sfregò quindi le mani per poi rivolgergli un sorrisetto vittorioso. Era davvero stato così ingenuo da crederle? Certo che si, si rispose Lily, dopotutto è un idiota. 

-Davvero Evans, non capisco come James possa trovare eccitante tutto questo. Io ti trovo più come un soggetto da ricoverare in una clinica psichiatrica.- Borbottò Sirius, sospirando. 

Ogni volta che il suo migliore amico e la rossa si scontravano finiva sempre con James in preda ai dolori e, Sirius dovette ammetterlo a se stesso, era quasi divertente da vedere.

-Sirius, basta.- Disse gelido James, affiancando la ragazza. 

-Come mai tutte queste premure, Potter?- Il Grifondoro era strano e Lily non riusciva a capire il perché; avrebbe dovuto farle qualche battutina, non difenderla da Black.

Che diamine avevano tutti?

James rimase interdetto mentre scrutava Lily con circospezione. Aveva lo sguardo più fiero che avesse mai visto, eppure quella nota di tristezza era ancora lì. Cosa avrebbe dovuto fare, in una situazione del genere? James le si avvicinò di un passo, osservandola mentre contraeva le sopracciglia. 

-Potter, resta fermo lì dove sei.- Gli intimò Lily, arretrando. Il contatto umano non le era mai piaciuto particolarmente, figuriamoci il contatto con James Potter!