Chaper Thirty-One: The Whomping Willow

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Dedicato a mrs_moony_

-Era un ululato, quello?- chiese Lily, scattando all'attenti.

James grugnì, esasperato. Remus non poteva aspettare ancora dieci fottuti minuti? Si chiese il ragazzo.

-Un ululato? No, ma cosa ti viene in mente? Sicuramente era...il mio stomaco, si! Torna in camera, su.- James spinse Lily verso le scale, mentre la ragazza si impuntava.

-Non credo proprio, ora fammi passare, devo andare a controllare.-

James sbiancò, mentre guardava Lily dirigersi a passo spedito verso il quadro della Signora Grassa.

James si piegò, prendendo la spinta e lanciandosi su Lily.

-Potter, togliti! Per Godric, mi stai schiacciando.-

James fece un cenno veloce con la testa, tenendosi su con i gomiti per non pesare sulla ragazza.

-Evans! Anche tu qua? Come stai?- asserì James, sorridendo a Lily.

Quest'ultima lanciò un grido di frustrazione mentre cercava di sgusciare via dalla presa di James.

-Potter, non è il momento di scherzare. Io devo uscire per controllare ciò che sta accadendo.-

James grugnì, sentendo il gomito della ragazza premergli contro le costole.

-Tu non devi fare niente Evans, niente di niente! L'unica cosa che puoi fare è andartene in camera, mentre io ti lego ad una sedia e sbarro la porta.-

Lily riuscì a girarsi di schiena, cercando di strisciare in avanti.

-Okay, mi arrendo! Ma ora alzati,- James annuì, sorridente. Doveva muoversi. Non poteva lasciare uno dei suoi migliori amici da solo. Non se lo sarebbe mai perdonato.

James fece alzare Lily, con un certo senso di colpa che gli pesava nello stomaco. E se le avesse fatto male?

-Evans, mi dispiace. Stai bene?- Lily si voltò leggermente verso James, gli occhi che lanciavano saette.

-Oh, ma certo, Potter.- James sospirò, allentando la presa sulle spalle di Lily. Mossa sbagliata. La ragazza si girò di scatto mormorando un: "giustizia sarà fatta!" per poi puntare la bacchetta contro James.

Lily evocò uno spesso strato di corde che si avvolsero freneticamente attorno il busto di James.

-Evans, lasciami! No, dove stai andando? Torna qui, subito, ora, all'istante.- urlò James, cercando di correre verso Lily. Il ragazzo cadde a terra, sbattendo il volto sul pavimento.

-Lily Evans, ti ordino di tornare qui! Non c'è niente lì fuori, niente! Giuro che se non mi sleghi rotolerò giù per le scale e ti passerò sopra come se fossi un elefante.-

Lily ignorò beatamente il discorso di James, uscendo dal quadro della Signora Grassa.

James si sdraiò a terra, prendendo un profondo respiro.

-Bene, ed ora...si rotola!- asserì James, iniziando a girare su se stesso. Quando si trovò vicino allo spigolo del primo gradino lanciò un grido battagliero, cadendo di sotto.

**

Lily corse per i corridoi deserti di Hogwarts, mentre rumori poco rassicuranti si susseguivano attorno a lei. Riusciva a sentire lo sbattere delle fronde degli alberi, lo stridio metallico di artigli e gli ululati sempre più forti.

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