Domani pubblico il primo capitolo delle chat tra Malandrini, spero passerete a leggerlo! P.s. vi consiglio di leggere questo capitolo con la canzone: Hell.o di Lenny.
Lily POV
Certe volte penso che il fato, o semplicemente il destino, non abbia senso. Insomma: vi capita mai di pensare che ciò che vi accade sia ingiusto? Esempio: è finita la settima, ti sei trattenuta dallo sfidare il Karma ed ora riposi pigramente sul tuo divano e pensi che finalmente tu abbia avuto un momento di pace. Ma non è così. E sapete perché?
Forse perché siete ingrassate di tre chili, o forse perché la vostra media è calata peggio di Peter quando si tuffa in piscina.
O magari perchè il ragazzo che amate si è appena messo con Barbie e tu vorresti solo mandare a fanculo il Karma, ma ti trattieni perchè non vuoi rovinare il tuo duro lavoro. Così, quando esci di casa con un grande sorriso ed una macchina ti schizza tutto il lerciume della pozzanghera, non puoi non imprecare.
Ed ecco che arriva il destino, sempre in agguato dietro l'angolo, pronto a quando tirerai giù tutti i Santi del Paradiso. Quindi si, il Destino fa davvero schifo.
Insomma, credo che se qualcuno, sette anni fa, mi avesse mai detto che mi sarei ritrovata a baciare James Potter, nella mia camera dopo essermi confessata, gli avrei riso in faccia per poi appenderlo da qualche parte con i vestiti che prendevano fuoco.
Sono passati sette anni dal giorno in cui litigai per la prima volta con James e diamine, sette anni sono tanti. E' strano il destino, non credete? Abbiamo avuto così tanto tempo per fare pace, per amarci e per parlarci, e noi lo abbiamo sprecato. Adesso, mentre sento la sua lingua chiedere l'accesso alle mie labbra, penso a quanto potremmo stare insieme.
-Potter, sposta subito la tua mano dal mio sedere,- borbotto, tra un bacio e un altro. Lui grugnisce, infastidito. Mi appunto mentalmente di ringraziare Alice, che in queste ultime settimane ha fatto di tutto per farmi dimagrire.
-Potter, sono seria, togli le tue mani dal mio fottuto sedere se non vuoi che ti stacchi il braccio.- asserisco io, staccandomi dal bacio. Lui annuisce, alzando le mani in aria con espressione sconfitta.
James si distanzia lentamente, inginocchiandosi davanti a me. Questa nostra posizione mi ricorda tanto quella di un film in cui, la ragazza, tira un calcio in fronte allo spasimante facendolo svenire. Se proprio vuole ricreare la scena, per me non c'è problema!
Poi, apre la bocca e pronuncia la frase più inaspettata della mia vita. Così inaspettata che credo che il mio cuore stia cercando di rianimarsi da solo, visto che io non posso fare nulla per aiutarlo.
-Lily Evans, vuoi essere ufficialmente la mia ragazza?-
-Oh Godric, si! AH!!- sento qualcuno urlare, mentre mi giro titubante.
Sirius è davanti alla porta che batte le mani con espressione gioiosa. Quel lurido cane mi ha appena rubato il mio "momento" romantico.
-Considerati morto, Black,- ringhio io, prima di gettarmi contro di lui mentre, dietro di me, James rimane a fissare assente la mia schiena.
**
-Secondo voi è normale che Sirius abbia un occhio nero?-
-Bhe, vogliamo parlare delle occhiate assassine che la Evans gli lancia?-
-Non è di certo strano, la cosa più scioccante è che lei e James Potter si stanno tenendo per mano!-
Vorrei dire a tutti quelli che ora stanno spettegolando su di noi che sono stata io a tirare un pugno a Black, e che se non la smettono di parlare saranno i prossimi, ma mi trattengono.
Sbuffo, serrando la mascella. Tento per la quinta volta di far sgusciare via la mia mano da quella di James ma lui intensifica la stretta.
Osservo il mio orologio da polso, sbiancando. Se non ci muoviamo arriveremo in ritardo sul mio anticipo. -James, possiamo muoverci?- gli sibilo all'orecchio, osservando Sirius sfilare come se fosse un fotomodello per il corridoio.
Qualcuno lo uccida, vi prego.
James scuote la testa, ridacchiando. -Arriveremo puntuali, sta tranquilla mostriciattolo.- Come mi ha appena chiamata? Alzo le sopracciglia, brontolando.
-Ma io non voglio arrivare puntuale, voglio arrivare in anticipo.- asserisco io, mettendo il muso.
Lui rotea gli occhi, probabilmente divertito. Sto per dirgli che non c'è nulla di divertente quando vedo gli occhi della professoressa McGranitt e del professor Lumacorno puntarsi sulla mia mano e quella di James.
Sto per svenire.
E il fatto è che James sempre totalmente a suo agio, visto che continua a camminare spedito verso i due. -Cosa significa...questo?- mi domanda con gli occhi sbarrati la McGranitt. Potrei urlare: -pesce d'aprile!- ma non è aprile, ma bensì maggio.
-Beh, se due persone si tengono la mano ci sarà un perché, scommetto che ci può arrivare anche senza una nostra risposta.- asserisce neuro James, mentre io sento le ginocchia tremare.
Lumacorno tossisce, battendo una mano sulla spalla della professoressa.
-Beh, è ovvio che il Signor Potter ha praticato un incantesimo sulla Signorina Evans per farla attaccare a lui. Non vedo altre spiegazioni.- conclude Lumacorno, convinto della sua tesi. La McGranitt annuisce d'accordo anche lei.
James scoppia a ridere, mentre io rimango in silenzio. Devo prepararmi psicologicamente alla mia morte, non posso deconcentrarmi.
-Io e Lily siamo ufficialmente una coppia, non le ho fatto alcun incantesimo.- annuncia Potter, alzando le nostre mani congiunte e baciando il palmo della mia, come se fosse una prova.
I due professori seguono i movimenti di James, scrutandosi poi l'un l'altra come a decidere cosa fare.
-Sto per svenire,- borbotta la McGranitt.
-Credo che il mio povero cuore non reggerà lo shock.- risponde Lumacorno, portandosi la mano al petto.
-Se vi può consolare, non permetterò a James di distrarmi durante lo studio,- provo a confortarli, forzando un sorriso. I due guardando prima James e poi me, mentre la McGranitt sussurra un: -povera cara...-
-Non capisco il perchè tutti pensino che Lily possa rimetterci nello stare con me, insomma, sono simpatico, romantico, allegro e non la farei mai soffrire.- sbotta James, serrando la mascella.
Gli accarezzo il palmo della mano con il pollice, tentando di calmarlo, ma sembra realmente frustrato. I due lo fissano incerti, scuotendo la testa. -Sei sicuramente un giovane a posto, ma come farai quando Lily vorrà rimanere a studiare, invece che uscire con te? O quando tu avrai una partita di Quidditch, e non le potrai dedicare gran parte del tuo tempo? Non ti sto criticando, caro, ma siete troppo diversi. Entrereste in conflitto per un non nulla.- spiega dolcemente la McGranitt, cercando di rabbonire James.
Lui si stringe nelle spalle, rafforzando la presa sulla mia mano. Probabilmente è questione di minuti prima che mi vada in cancrena la mano, visto che per James sempre una specie di pallina anti-stress.
-Il Quidditch può anche andare a farsi fottere. Se lei mi chiederà di rimanere lo farò, qualsiasi impegno io abbia posso sempre rimandarlo, no?- borbotta lui, con un lieve rossore sulle guance.
-Oh beh okay ma,- fa per dire Lumacorno, quando si blocca, fissando un punto imprecisato alle mie spalle.
-Perchè il Signor Lupin ed il Signor Black si stanno tenendo la mano, saltellando per i corridoi?- domanda in fine.
Inarco le sopracciglia, ridendo.
C'è davvero bisogno di una risposta?
Angolo Me:
Questa è la prima volta che aggiorno di pomeriggio, hahaha. Comunque #Wolfstar a vita! Volevo farvi sapere che la mia pagella è stata meglio del previsto, tralasciando l'orrido cinque in tedesco, per non parlare dell'imprecazione che ho lanciato quando l'ho visto. A voi com'è andata? Vi hanno dato le pagelle? O state ancora pregando Gesù? Fatemi sapere!
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The Marauders
Fanfiction{ATTENZIONE: questa storia è davvero vecchia e necessita di CORREZIONI, questo vuol dire che all'interno vi sono diversi errori. Se la cosa vi infastidisce NON leggete, grazie dell'attenzione.} La bellissima cover è stata fatta da @hellocliffxrd -È...
