Dedicato a 0MALANDRINA0
-E' tutto troppo tranquillo, Alice.- sussurrò Lily, unendo le mani. Erano quasi quattro ore che i Malandrini non si vedevano in giro, il castello era sprofondato in un silenzio alquanto inusuale, le lezioni, prima decisamente più movimentate, ora erano quasi soporifere per la rossa.
Era impossibile, quindi, non preoccuparsi.
-Sei paranoica, Lily. Dopo quasi sette anni è naturale esserlo, non è così grave. Se fosse grave ti consiglierei qualche psicologo, magari quello al primo piano, è libero dalle tre alle cinque. Ma tu non sei così paranoica quindi non te lo dirò.- La prese in giro Alice, lanciandole un'occhiata preoccupata.
I Malandrini erano riusciti a manomettere la salute mentale della sua migliore amica, perfetto!
-So che non vuoi sentirtelo dire, Lily, ma ormai la tua vita è incentrata totalmente su quei quattro. Cerca di riposarti per cinque minuti, non hai Potter vicino a te, no? Non dovresti saltare dalla gioia?- Lily annuì, dubbiosa.
Stavano tramando qualcosa, era scontato, ma assentire al breve discorso di Alice era vitale. Doveva dimostrarle che la sua vita non ruotava affatto attorno a quei quattro. Ma, per Godric, lei era sicura che stessero combinando qualcosa!
Alice sospirò, apprensiva. Era naturale che Lily fosse preoccupata e, da un certo punto di vista, la capiva ma dall'altro pensava esagerasse. Da quando era diventata Capo Scuola non aveva fatto altro che correre avanti e indietro per rimediare ai danni dei quattro Grifondoro, si meritava un po' di riposo.
E poi, si disse Alice, cosa potrebbero mai star facendo di così grave?
**
Sirius lanciò un urlo davvero poco mascolino mentre correva in tondo per la Sala Comune, saltando sulle sedie ed evitando gli ostacoli come se fosse abituato. E, in effetti, lo era.
-Remus! Oh, per Godric, Remus! E' successo qualcosa di terribile. Davvero terribile.- Sirius portò una mano al petto, ansimando.
Il Malandrino interpellato, seduto su una comodissima poltrona posizionata davanti al camino, alzò lo sguardo dal proprio libro per rivolgere un'occhiata scocciata a Sirius.
-Stavo leggendo.- Precisò Remus, scandendo ogni parola come se "l'emergenza" di Sirius non potesse realmente avere la precedenza sulla sua lettura. Alle volte si domandava da quanto non riuscisse a finire un libro in santa pace senza essere interrotto.
Troppo, decisamente troppo tempo.
Prima o poi avrebbe colpito gli altri tre Malandrini con la sua enciclopedia sulle erbe magiche fino a fargli perdere i sensi, così da poter approfittare del conseguente silenzio per leggersi l'ultimo libro da lui acquistato.
-Mi stai ascoltando, Lunastorta? Peter potrebbe uccidermi da un momento all'altro!-
Remus si figurò Peter mentre, con una mazza, rincorreva Sirius. Il che era assai ridicolo visto che la corsa di Peter non poteva assolutamente essere paragonata alla velocità di Sirius. -E perchè Peter vorrebbe ucciderti?- Gli domandò Remus, con un cipiglio. Peter non avrebbe mai fatto male ad una mosca, era totalmente innocuo.
-Gli ho rubato il panino.- Come non detto.
Sirius si sfregò le mani come se la sua fosse stata una missione suicida da cui era scampato per miracolo. -Perchè diavolo l'hai fatto?!- Rispose prontamente Remus, frustrato. Sirius proprio non riusciva a non ficcarsi nei guai da solo, incredibile, era quasi un super potere il suo.
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The Marauders
Fanfiction{ATTENZIONE: questa storia è davvero vecchia e necessita di CORREZIONI, questo vuol dire che all'interno vi sono diversi errori. Se la cosa vi infastidisce NON leggete, grazie dell'attenzione.} La bellissima cover è stata fatta da @hellocliffxrd -È...
