Dakota's pov.
« Ehi.. » Jamie mi apre la porta e mi bacia la fronte. Io lo abbraccio immediatamente, respirando il suo odore. Lui mi accarezza i capelli, come fa sempre.
« Ciao.. » sospiro. Lui mi mette giù e mi fa entrare.
Mi chiedo se suo padre sia qui..
« Stai tranquilla, mio padre non tornerà fino a domani pomeriggio, ha qualcosa di lavoro, credo che sia un convegno. » mi spiega.
« Uhm, okay.. »
Tre giorni. Tre giorni prima che io vada via. E fino a domani pomeriggio siamo liberi da suo padre e, a quanto pare, anche da mia madre.
« Hai parlato con mia madre. » dico, storcendo la bocca. Lui incrocia le braccia, sospirando.
« Ci ho provato. Speravo che potesse servire a qualcosa.. » si passa una mano tra i capelli.
« Già, anzi.. Penso che abbia anche peggiorato le cose. » sospiro e lo abbraccio nuovamente.
Tre giorni. Abbiamo tre giorni. Vorrei fare tutto con lui e allo stesso tempo niente. Vorrei essere in grado di fermare il tempo, ma temo che sia impossibile.
« Jamie.. » mormoro.
« Ho un'idea.. » dice lui.
« Cosa? » chiedo, contagiata dal suo sorriso.
« Mi sono accorto di non averti mai portata a un vero appuntamento, perciò.. Ti va se stasera ti porto a cena fuori? » fa una smorfia alla fine.
« Ne sarei felicissima. » gli stringo le braccia al collo e poi li baciò dolcemente.
« Bene, allora stasera andiamo al nostro primo vero appuntamento. » dice con tono soddisfatto. « Resti qui oggi, vero? La casa è vuota.. »
« Si, si.. Resto qui. » gli sorrido. Dubito che dopo la lite di oggi, mia madre avrà da ridire anche su questi ultimi tre giorni insieme.
« Bene.. »
🐹🐹
Qualche ora dopo, decido di tornare in hotel per prepararmi. Non mi piace vestirmi elegante. Non mi sento a mio agio con quei vestiti, ma stasera posso cercare di fare un'eccezione. Scelgo un vestito nero, abbastanza corto, e delle ballerine. Sopra ci metto un cardigan nero e lascio i capelli sciolti.
Mia madre entra in camera, mentre mi sto mettendo il lucida labbra. Mi blocco immediatamente.
« Esci stasera? »
Devo mentirle, altrimenti non mi lascerà mai uscire stasera e capirà tutto.
« Si, ma non con chi pensi tu.. Esco con un'amica. » dico.
« Chi sarebbe? » mi chiede.
Merda..
« Non la conosci. Poi cosa ti interessa? Tanto tra tre giorni dovrò dire addio a tutti, no? » scrollo le spalle.
« Non avercela con me. » mormora alle mie spalle.
« Stasera farò tardi.. Resto a dormire dalla mia amica. Ti sta bene? » le chiedo, mettendomi le mani sui fianchi.
« Mi stai dicendo la verità? » sospira.
« Pensi che sia una bugiarda? » mantengo il contatto con i suoi occhi, per convincerla.
Eccome se lo sono..
« Va bene, fai quello che vuoi.. Tanto questa storia sarà finita presto. Forse potremmo andarcene già da domani. » dice. Sento nuovamente quella sensazione al petto. Dovevo avere tre giorni, invece adesso non ne ho nemmeno uno.. Deglutisco e alzo la testa.
« Tanto ormai.. » scrollo le spalle.
🐹🐹
Ho chiesto a Jamie di non incontrarci sotto l'hotel, ma lì vicino. È quasi sera, e lui sta arrivando con la sua moto. Eccolo che lo vedo da lontano, intravedo una giacca nera e un maglioncino bianco, oltre ai jeans scoloriti. Quando arriva davanti a me, si toglie il casco, rivelando i suoi capelli in disordine. Come sempre.
« Ciao.. » sorrido.
« Ciao. »
Come faccio a dirgli che domani andrò via?
« Sali, sennò arriviamo in ritardo. » mi dice, porgendomi uno dei suoi caschi. Io mi sistemo dietro di lui e me lo infilo. « Stai bene? » mi chiede.
« Si, tutto okay.. » mi sforzo di sorridere, ma la verità è che sto lottando da ore per non piangere. Non devo farlo, se piangessi rovinerei la nostra ultima serata insieme. Inoltre, lui mi farebbe parlare e passeremo la nostra ultima sera come se fosse l'ultima. Almeno lui non lo immagina e si comporta normalmente. Non voglio passare le ultime ore con lui nel rimpianto di ciò che poteva essere.. No. Non sarà così.
Voglio proteggerlo da questa sofferenza.
« Sei sicura? » insiste.
« Si, sono solo ancora scossa per la lite con mia madre, sai.. » dico. Non voglio dirglielo, anche se so che lui troverebbe le parole giuste per farmi sentire meglio. « Parti. » lo incoraggio, sorridendo.
Mi stringo alle sue spalle. Corre sempre come un matto, ma accanto a lui non riesco ad avere paura. Mi sento sicura. Penso che mi sentirei al sicuro con lui anche in cima all'Everest. Non mi è mai capitato di sentirmi così, ecco perché credo di amarlo davvero. È sempre tutto così nuovo con lui. Non i sono mai sentita come mi sento quando sono con lui, con nessuno.
Non potrei mai dimenticarlo, lui vivrà sempre nei miei ricordi. Per sempre.
🐹🐹
STAY TUNED! ( ne arriva un altro! )
Allora, non so perché ma molti di voi mi hanno chiesto più volte perché Melanie e Jim sono così contrari alla loro relazione. Come ho specificato all'inizio della storia, qui siamo indietro nel tempo, dove Dakota ha 17 anni e Jamie 25, quindi Dakota è automaticamente minorenne, mentre Jamie no, dunque non è una cosa legale.. Questo è quanto. 😂

STAI LEGGENDO
Damie • My burning sun.
Fiksi Penggemar▸ Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Niente di ciò che é scritto qui è dentro fa riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo. E se Jamie Dornan e Dakota...