|Capitolo 18|

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Il mio sguardo è perso nel vuoto.
Non riesco a pensare ad altro.
Lui e solo Lui.
"Forse non era la canzone adatta" non mi sono accorta del silenzio che si è creato...
"Perché dici così?" forse non mi serve la sua riposta, mi basta guardarmi allo specchio.
"Non era mia intenzione farti pensare a Federico...I-Io v-volevo solo...Scusami" dice per poi sistemare la chitarra all'interno della sua custodia.
"Suoni meravigliosamente Benjamin" dico spostando il mio sguardo dalla chitarra a lui.
"Grazie Luna" dice il moro passandosi le mani sui jeans neri.
"Prego" appoggio la testa sulla sua spalla e chiudo gli occhi
"Da quanto suoni?" domando mentre mi accarezza i lunghi capelli rossi
"Suono da quando sono piccolo...Sono riuscito ad imparare tanto grazie ad un fantastico maestro" dice lui
"Mi piace il modo in cui muovi abilmente le mani su quelle corde" dico guardandolo negli occhi
"Oh ma che carina...Grazie" mi bacia la fronte e si dirige in cucina
"Ho deciso. Stasera ti faccio compagnia e cucino io" dice iniziando a tirare fuori di tutto e di più
"Sta fermo! Ci penso io" dico raggiungendo il moro sorridendo
"No. Tu stai lì e mi osservi in vesti culinarie...Se mi servirà aiuto, lo chiederò" dice atteggiandosi come uno chef
"Sai cucinare a 16 anni?" chiedo mentre lo osservo ogni suo movimento
"Sì! È merito della scuola, ma anche della mamma...Frequento l'Istituto Alberghiero qua vicino...Torno da scuola a piedi e molte volte i miei non ci sono a causa del lavoro...e quindi devo cucinare" dice assaggiando la salsa che ha preparato
"Sono contenta che ci sia tu con me" dico lasciandogli un bacio sulla guancia.
Diventa tutto rosso per l'imbarazzo, ma cerca di non farmelo notare
"A me fa piacere stare con te..." dice voltandosi verso di me.

Dopo questa conversazione non ci siamo più rivolti parola, se non per augurarci "Buon Appetito".
Rompo il silenzio facendo una delle mie solite domande.
"Secondo te Federico si risveglierà?"
"Non so cosa dirti Luna...Io spero di sì, per te, ma nessuno può saperlo" dice prima di alzarsi da tavola e lavare i piatti
"Hai intenzione di parlare con Nate?" chiede sedendosi sul divano dopo aver pulito tutto
"Non lo so, per ora no" dico sicura di me
"Come preferisci..." dice per poi rivolgere tutta la sua attenzione al cellulare.
Mi distendo vicino a lui e crollo in un sonno profondo, ma non prima di essermi immaginata le mani di Federico tra i miei capelli e le sue labbra sulle mie.
Apro gli occhi e rivolgo subito lo sguardo verso l'orologio della cucina che segna le 9 di mattina.
La mia attenzione ricade subito dopo sul mio Iphone notando i messaggi di Benjamin.
Da Benji:
Sono le 23 e tu stai dormendo da un'ora.
Me ne sono andato perché mia mamma mi ha detto che non dovevo tornare tardi.
Mi dispiace.
Comunque 'Notte.
A Benji:
Non preoccuparti...
Mi sono svegliata adesso ed è prestissimo per me...
Ci sentiamo più tardi.

Dopo aver scritto a Benjamin, mi reco in bagno per fare una doccia; prendo il telefono e faccio partire della musica in riproduzione casuale...
L'acqua che scorre sul mio corpo, mi ricorda tutte le lacrime che ho versato...forse inutilmente per una persona che in questo momento...Non c'è.
Decido di non pensarci più.
Devo distrarmi.
In qualsiasi modo.
Prendo l'accappatoio, mi ci chiudo dentro e recupero il telefono...
Ho intenzione di chiamare Aicha...Una delle mie migliori amiche.

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No, cioè.
Fa schifo questo capitolo, ma adesso mi sono messa nei casini...
Spero di farcela a mandare avanti due storie.
Vabbè...Lasciate una stellina e ditemi cosa ne pensate nei commenti⚓

Domani inizio il Liceo e non ho voglia di studiare...Lol😂
No, dai...Cercherò di impegnarmi il più possibile🤔

Baci💋

Amici? No. || Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora