Federico viene a sedersi di fianco a me sul divano ed appoggia la testa sulla mia spalla
"Perché è tutto così difficile" dice
Decido di lasciar perdere quelle parole, almeno per adesso.
Mi alzo e vado in cucina a preparare della buona pizza fatta in casa; prendo tutti gli ingredienti e preparo l'impasto...È un gioco da ragazzi.
"Che stai facendo?" urla quel disagiato di Federico dal salone
"Preparo la pizza"
Appena ho pronunciato quelle parole, si è precipitato in cucina.
"Posso aiutarti?" chiede gentilmente
"Oh...Non importa, ho già fatto" dico infornando la teglia di pizza.
Non appena mi giro, il mio viso viene ricoperto da una leggera polvere bianca...Farina.
"Vuoi la guerra? E guerra sia." dico sporcandogli la maglietta.
Ci rincorriamo per la cucina per almeno 5 minuti buoni, fino a quando, accidentalmente, gli passo un dito sul labbro sporcandolo di farina.
Perché l'ho fatto.
L'aria in quella cucina si sta facendo davvero pesante.
Mi prende le mani e se le poggia sul petto, mentre le sue vagano sul mio corpo
"Vorresti essere toccata da me?" chiede con voce roca e molto, molto provocante vicino al mio orecchio.
M'immobilizzo all'istante nel sentire quelle parole e una scia di brividi mi scorre lungo la schiena.
"So che ti sono venuti i brividi, non riesci a controllare l'effetto che ti faccio...pensieri sconci fanno avanti e indietro nella mia testa, Tesoro"
Mi tiro il labbro tra i denti e con una mano inizio a fare movimenti circolari sul suo petto; mi fermo sul cuore e resto ad ascoltare il suo battito aumentare sempre di più.
Mi avvicino a lui e, come avevo fatto la volta prima gli domando
"Sei eccitato?"
Non risponde, si limita a prendermi in braccio per poi stendermi sul divano.
Fa scontrare il mio bacino col suo e posso affermare che sì, è eccitato.
Mette una mano sull'orlo della mia maglietta
"Posso toglier..."
Non lo lascio finire di parlare e gli appoggio un dito sulle labbra...ho bisogno di sentirle sulle mie.
"Vuoi fare tue le mie labbra?" domando giocando con la sua felpa
"Ne sei sicura?"
Non mi da il tempo di rispondere...
Poggia le labbra sulle mie e diverse sensazioni si accumulano dentro di me e in questo momento non riesco a capire cosa provo, ma decido di liberare la mente da qualunque pensiero e potermi beatamente godere delle sue labbra.
Il bacio è dolce e lui ha quasi paura a farmi del male, ma capisco che sta perdendo la pazienza quando picchietta la lingua sul mio labbro inferiore per chiedere l'accesso che subito gli concedo; non appena la sua lingua tocca la mia, una scarica elettrica mi percorre tutto il corpo e mi da la grinta di reagire, come si deve, a quel bacio. Senza mai staccarci, faccio in modo che si sieda, in modo da potermi sistemare su di lui.
Gli getto le braccia dietro al collo e lui ne approfitta per infilare le mani sotto la mia maglietta e lasciarle sui miei fianchi.È incredibile, è come una droga e ne ho bisogno costantemente.
A malincuore, decido di staccarmi dalle sue labbra, lentamente e senza fiato, per poi appoggiare la testa al suo petto.
Alzo lo sguardo e noto che le sue labbra sono gonfie e rosse...Ops
"Immagino che anche le mie siano così" penso tra me e me.
Ha ancora gli occhi chiusi, probabilmente sta pensando a ciò che è accaduto.
"Com'è stato per te?" chiedo timidamente affondando il viso nell'incavo del suo collo
"Non posso esprimermi a parole. È stato dolce, ma passionale. Appena ho toccato le tue labbra, ho perso il controllo. Mi piaceva sentirti 'viva' sotto di me...Soltanto sfiorandoti, cedevi e ti abbandonavi completamente a me..." si ferma un minuto ed io cerco di realizzare tutto ciò che ha detto
"Posso farti una domanda?" aggiunge cercando di non guardare le mie labbra
"Certo che puoi"
"Sei sicura di non essere innamorata di me?" chiede titubante.
Ecco. Non mi aspettavo quella domanda. Non in quel momento.
"Mi serve ancora del tempo. Ma non posso negare il fatto di aver provato emozioni nuove mentre ci baciavamo. Sei fantastico, Federico, davvero. Ma in questo momento devo convincere più me stessa che te. Come ti ho già detto, sono complicata..." faccio per alzarmi, ma non me lo permette.
"Credo che questo sia già un passo avanti..."
Gli sorrido dolcemente e lui fa lo stesso.
Lo bacio all'angolo della bocca, ma posso notare il dispiacere crescere nei suoi occhi.
"Oh...D'accordo" dico per poi baciare di nuovo quelle meravigliose labbra.|||
Hey ragazze💙
Finalmente Luna e Federico si sono baciati💏
Che ne pensate di questo capitolo?
Lasciate una stellina e un commento qua sotto...Ci tengo molto🦄Vorrei dedicare questo capitolo a Tris_Coda che mi sostiene sempre nonostante la distanza👭
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Amici? No. || Federico Rossi
FanfictionLuna è una ragazza di 19 anni; lavora nel negozio di musica di suo padre assieme a Nate, il suo migliore amico. È fidanzata con un ragazzo che frequenta l'Università, Kevin. Il loro rapporto è magnifico, ma cosa succederà nella vita della ragazza...