|Capitolo 21|

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25 Dicembre

Narratrice
Finalmente il Natale è arrivato.
Le strade di Milano sono deserte e silenziose...l'unico suono che si sente è il tintinnio delle campanelle sopra l'entrata di alcuni negozi aperti.
In questo giorno speciale, le famiglie si ritrovano nelle loro case a scartare i regali che Babbo Natale ha portato ai bambini oppure semplicemente per passare una felice giornata insieme.
Benjamin è a casa dei genitori di Juliet, a quanto pare si sono confessati il loro amore e non possono essere più felici.
Luna si trova a casa dei genitori di Federico assieme a sua madre...e per adesso la giornata procede a gonfie vele.
Fine

"Ma allora siete fidanzati?" ed ecco che compare mia madre con le sue solite domande inopportune
"No signora, non siamo fidanzati" ci mancava solo che Federico intervenisse al posto mio
"Oh...Peccato. Tu mi piaci molto e sono convinta che staresti bene con mia figlia" dice mia mamma scoccandomi un'occhiataccia
"La ringrazio signora" dice il Biondo sorridendole
È davvero meraviglioso oggi, ma accidenti, poteva evitare di mettersi quella camicia bianca semitrasparente.
"Ragazzi, se volete andare di sopra, andate pure" dice Morena, madre di Federico
Ci alziamo educatamente da tavola e in poco tempo raggiungiamo camera sua.
"Che facciamo?" domando sedendomi sul letto
"Mh...Vuoi fare qualcosa in particolare?" dice venendo verso di me
"In realtà no...Tu?" chiedo mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
"Oh...Ho qualche idea per la testa" fa un sorrisetto malizioso per poi avvicinarsi alle mie labbra e farle sue.
Le mie mani finiscono tra i suoi capelli facendolo mugolare in segno di piacere, mentre le sue sono poggiate sui miei fianchi.
In poco tempo il bacio si fa passionale, la sua lingua esplora ogni minima parte della mia bocca ed io non posso fare a meno di gemere quando morde il mio labbro inferiore.
"Fede...Le nostre madri sono al piano inferiore" dico mentre le sue mani si infilano sotto al mio vestito
"E quindi? Voglio farti urlare il mio nome Luna." mi sussurra all'orecchio prima di lasciare una scia di baci lungo il mio collo fino alla scollatura del mio abito.
Senza pensarci due volte, lo faccio stendere sotto di me, per poi mettermi a cavalcioni su di lui...
Lentamente, sbottono la sua camicia per poi farla cadere ai piedi del letto.
Resto incantata da così tanta bellezza...I suoi tatuaggi sono perfetti e mentirei se dicessi che non mi interessa sapere il ignificato di ognuno.
Bacio ogni centimetro della sua pelle fino a risalire sulle sue labbra.
È dannatamente eccitante questa situazione e scommetto che lui lo sia già.
"Posso fare qualcosa per te?" sussurro al suo orecchio
"Quello che vuoi" dice prima di baciarmi si nuovo.
Le mie mani si muovono da sole e in poco tempo, i suoi jeans neri si trovano in terra
"Luna muoviti, altrimenti verrò soltanto guardandoti" dice mordendosi il labbro
"Impaziente?"
Senza farmi troppe paranoie, infilo la mano dentro i suoi boxer prendendo in mano il suo membro.
Muovo lentamente la mano su e giù e solo dopo aver osservato l'espressione di Federico rilassata, aumento la velocità.
"Sto impazzendo" afferma guardandomi negli occhi.
Si sono scuriti e non posso fare a meno di notare una scintilla di passione...
Sto impazzendo pure io perché anche il mio corpo richiede attenzioni.
Dopo qualche altro movimento, riversa il suo liquido sopra le mie dita...
"Se continui così, verrò di nuovo" dice mentre assaggio il suo sapore.
Sta per togliermi il vestito, ma lo fermo.
"Per oggi può bastare..." dico prima di lasciargli un bacio a stampo
"Arriverà anche il tuo momento, tranquillo" aggiungo prima di stendermi al suo fianco
"Che ne dici di tornare a casa tua stasera?" chiede lui accarezzandomi i capelli
"Mmm...Vedremo stasera piccoletto" dico prima di lasciare una bacio sul suo petto.
Poco dopo il suo respiro torna regolare...si è addormentato con le mani fra i miei capelli e con la mia testa sul petto.
Senza fare troppo rumore, mi alzo e vado al bagno per darmi una rinfrescata.
"C'è qualcuno?" mia madre bussa alla porta e tranquillamente, la faccio entrare
"Ti serviva il bagno?" domando avvicinandomi a lei
"Oh...Nono. In realtà cercavo te...Volevo dirti che io e la mamma di Federico usciamo...Quindi resterete soli in casa" dice accarezzandomi la guancia
"Oh...D'accordo...Allora ci vediamo più tardi" dico lasciandogli un bacio in fronte
"A più tardi piccolina" dice salutandomi con un cenno della mano.
Beh.
Quindi io e Federico siamo soli?
Buono a sapersi...

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Eccomi qui🌹
Sono ancora viva...Yeee😂
In qualche strano modo, sono riuscita a postare🤔
Non ho idea di come sia venuto il capitolo perché l'ho scritto sul momento quindi fatemelo sapere nei commenti😘
Lasciate una stellina🙈

Baci💋

Come promesso, ecco il capitolo __prendimipermano__ 😏😂

Amici? No. || Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora