Quell'anno a scuola conobbi Anna e Bianca, due gemelle rumene totalmente diverse che facevano parte della nostra classe. Malgrado fossero in Italia solo da qualche mese, erano in grado di capire, parlare e scherzare usando l'italiano. Pure le parolacce avevano imparato. Comunque io e Simona stringemmo molta amicizia e ben presto anche loro vennero a sapere di chi mi piaceva. Mi dicevano che era carino, che staremmo stati bene insieme e tutte quelle cose, ma io non mi illudevo; sono sempre stata molto riflessiva e i miei passi li ho sempre fatti con cautela.
Una giornata soleggiata di fine febbraio, un venerdì, io mi recai a scuola e mi sedetti al banco aspettando tranquilla che arrivasse la mia vicina di banco preferita, ovvero Simona.
Aspettai un po', poi non vedendola arrivare, mi alterai giusto un pochino perché ho sempre odiato stare da sola al banco. Mi convincevo che dovesse arrivare da un momento all'altro, ma non fu così. Quella mattina lei non si presentò a scuola. Pensavo che avesse avuto la febbre, per cui le mandai un messaggio appena tornata a casa.Io:"Ciao Simo come va? Perché oggi non sei venuta a scuola? Mi hai lasciata da sola al banco uffa😠😂😂"
Inviato alle 14:12.
Misi via il cellulare mettendolo nel cassetto con la vibrazione e pranziai con tutta calma.
Dopo circa un'oretta presi il telefono in mano per controllare che la mia amica mi avesse risposto.
Niente.
Io:"Ma scusami, perché ha visualizzato e non risponde?"Seppur considerandomi un po' rompipalle, le mandai un secondo messaggio:
Io:"Heiiii io mi preoccupo per te e tu non rispondi???"
Inviato alle 15:27.
"Che strano, di solito risponde. Vediamo se sta volta si decide".
Tirai fuori dallo zaino il libro di algebra e iniziai i compiti tenendo il telefono a portata di mano, in caso eccezionale perché la faccenda di Simona mi preoccupava un po', e speravo che mi scrivesse.Finalmente lei rispose al mio messaggio dopo mezz'ora buona d'orologio. Sentii il suo messaggio arrivare con una vibrazione del cellulare.
Simona:"Scusa è che oggi sono stata all'ospedale e quindi non sono potuta venire a scuola".
Inviato alle 15:50.
Visualizzai il suo messaggio e le risposi subitissimo, nella maniera più veloce che mi consentissero i pollici, per evitare che lei uscisse da Whatsapp.
Io:"Davvero? E perché?" -15:51
Simona:"Ambra..." -15:51
Io:"Dimmi" -15:51
S:"Non vedo più dall'occhio sinistro" -15:52
Io:"Cosa? Stai scherzando spero" -15:52
S:"Nono sono seria" -15:52
Io:"Ma..." -15:52
S:"Ti posso chiamare?😳" -15:53
Io:"Certo fai pure" -15:53Uscii da Whatsapp e mi arrivò la chiamata di Simona. Senza indugio risposi.
Io:"Pronto Simo".
Simona:"Ciao".
Io:"Di cosa stavi parlando?"
S:"Allora praticamente ieri mattina mi sono svegliata cieca dall'occhio sinistro e mi bruciava. Sono andata oggi all'ospedale e hanno confermato che non ci vedevo..."
Io:"Ma perché è successa sta cosa?"
S:"Mi hanno detto che è una cosa psicologica...E mi hanno anche detto di stare a riposo per un po'...sto parlando di qualche giorno, fino a giovedì prossimo..."
Io:"Nooo ma te non capisci è troppo brutto non averti come compagna di banco!"
S:"E lo so però Ambra non posso farci niente, i dottori si sono raccomandati così. Mi dispiace".
Io:"Capito. Ok...ma senti poi potrai recuperare l'occhio...vero?"
S:"L'oculista dell'ospedale mi ha visitata e ha detto che posso recuperare la vista solo se smetterò di essere stressata".
Io:"Ah. E...tu perché sei stressata scusa?"
S:"Io sono molto in ansia per la scuola. Ogni sera prima di dormire ho delle specie di attacchi di panico e vengo sempre a scuola agitata perché ho paura che i nostri prof mi interroghino. Loro mi hanno preso di mira, capito?".
Io:"Ah già è vero, me l'avevi detta sta cosa. Ma io ti ho anche consigliato di stare tranquilla, non è il caso di esagerare il problema".
S:"No qui adesso i miei genitori vogliono farmi cambiare classe".
Io:"Eh??? Ma no, non è così che si affrontano i problemi! Se sei in ansia per i professori, manda i tuoi a parlarne con loro".
S:"Non risolveremmo nulla. So che può sembrarti esagerato, ma qui non si tratta più solo di me che sopravvaluto il problema. Ora io ho un occhio compromesso e se non cambio classe starò sempre peggio...mi dispiace Ambra, ma io non posso continuare così...mia mamma è andata oggi a parlare con la preside e appena torna mi diranno se posso cambiare classe o no".
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Ancora per sempre
Romance"La nostra amicizia era importante. Lui era importante. Lui è importante. Ma se io non sono importante per lui, allora sto ingoiando solo bocconi amari" ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ L'amore visto da un'adolescente. Ambra è una bambina di 9 ann...