Mrs All American -luke TRADUZIONE ITALIANA

Marry me/Baby

"Amico, oh mio Dio." Luke sospirò mentre si afflosciava sulla sedia accanto ad Ashton. "Ho fatto qualcosa di davvero stupido." Disse mentre guardavano fuori dalla finestra della loro stanza d'hotel. Beh, era la sua e di Sam. Ashton era solo insieme a Luke al momento.

Erano a Parigi. Sam, Calum e Michael erano usciti anche se fuori si congelava. Sam non era mai stata fuori dagli Stati Uniti, figuriamoci Parigi, ma Luke era stanco e un po' scontroso quindi Sam aveva deciso di chiedere a Calum di uscire con lei, Michael si era poi unito a loro.

Sam sentiva che Luke si stava comportando diversamente intorno a lei ultimamente. Era troppo silenzioso quando erano soli, sembrava anche nervoso e la cosa infastidiva Sam. Forse stava succedendo qualcosa, qualcosa che non era ancora pronto a dire a Sam, quindi lei aveva pensato che fosse meglio dargli dello spazio.

Sam odiava quando Luke non le diceva le cose, ma rispettava anche la sua privacy e capiva che non doveva sempre sapere tutto a meno che non fosse Luke a volerlo. Quindi era per questo che Sam gli stava dando spazio, anche se odiava farlo.

"Cosa intendi?" Chiese Ashton, guardandolo confuso. Ashton sapeva che Luke era una testa di cazzo e che faceva giornalmente innervosire Sam. "Cosa hai fatto?"

Luke sospirò, andando verso la sua valigia e prese una piccola scatolina. Era rossa, il colore preferito di Sam. Si sedette di nuovo accanto ad Ashton e gli passò la scatolina.

"Whoa, amico." Ashton boccheggiò quando la aprì. Dentro c'era un bellissimo anello di diamante ed era la cosa più bella che Ashton avesse mai visto. "E' quello che penso che sia?"

Luke annuì mentre Ashton gli ridava la scatola. "Un anello di fidanzamento? Si, lo è." Disse Luke mentre guardava la piccola scatola nella sua mano.

"Ma non capisco." Ashton rise. "Perché è una cosa stupida?"

Luke borbottò mentre si alzava e iniziava a camminare avanti e indietro con le braccia incrociate al petto. "Perché si! E se non è quello che vuole? Se non è pronta? Se io non sono pronto? Cazzo, se non siamo pronti?"

Ashton si alzò, afferrando le spalle del suo migliore amico per fermarlo. "Sam ti ama." Disse. "Ti ama così tanto che la cosa mi disgusta." Aggiunse e Luke lo guardò. "Tu la ami?"

"Certo, più di tutto." Rispose subito Luke.

"Allora cosa ti ferma? Lei ti ama, tu la ami, mettile l'anello!" Disse con tono allegro, sperando di calmare i nervi di Luke.

"Non pensi che siamo troppo giovani?" Chiese Luke.

Ashton rise. "Certo che no, hai ventitre anni. Sei pronto, Luke."

Lui annuì, infilando la scatolina nella sua valigia e assicurandosi di averla nascosta dove Sam non poteva trovarla. "Penso che glielo chiederò questa sera, dopo cena."

"Oh, Dio. Fammi indovinare, glielo chiederai sulla Torre Eiffel, vero?"

Luke alzò gli occhi al cielo. "Fottiti, Ashton." Disse e poi si mise a sedere sul letto. prima che Ashton potesse dire qualcosa la porta si aprì ed entrò Sam. Calum e Michael la seguirono. Stavano ridendo, probabilmente per qualcosa che aveva detto Michael e a Luke venne l'improvviso desiderio di esser uscito con loro.

Adesso si sentiva uno stupido, perché erano in un posto tanto bello, dove lui e Sam avrebbero potuto fare tant, ma aveva deciso di rimanere in hotel. Quindi Luke si alzò e andò da Sam, circondandole la vita con le braccia e stringendola a se. Le mani di lei erano fredde quando si posarono sul suo collo.

"Piccola, scusa se sono stato scontroso prima." Disse così che potesse sentirlo solo lei e allora gli altri decisero di lasciare la stanza. Luke sentì Ashton dire qualcosa sull'andare in camera di Michael a giocare alla play, ma lui lo ignorò. Adesso che era solo con Sam per qualche ragione era nevoso. Sam, che era stata con lui per due anni, lo stava rendendo nervoso.