ADOLESCENZA

Prologo

Hanno tutti questa paura perenne dei cambiamenti, come se tutto ciò che stona dalla routine fosse un male.
Bene io amo i cambiamenti, li ho sempre amati, l'idea di stravolgermi la vita senza pensarci nemmeno una volta mi fa sentire viva.
Amo conoscere persone nuove e amo viaggiare, prendere un volo senza averlo programmato e staccare la spina, da tutto, e da tutti.
Sono nata in Italia. Fin da piccola nella mia infanzia ho sofferto di bullismo, solo per le mie cosce formose. Sono sempre stata offesa per i cinque anni di elementari e ciò è  continuato anche fino alla terza media anche se veniva più mascherato visto che sapevo difendermi e le parole, anche le più cattive, mi ferivano di meno.
Quando sono passata in prima liceo è stato un sollievo , i mie pensieri erano sopraffatti da sentimenti sovrastanti ,ero felice perché sapevo che tutto sarebbe cambiato, e che avrei preso la strada che più mi piaceva ,inoltre sapevo che sarei diventata più indipendente e matura, c'era  però  quella stupida paura che non avrei trovato nessun amico o che la scuola non mi sarebbe piaciuta ,ma comunque ero felice, stava per accadere un cambiamento.
Nel primo anno ho conosciuto Leila una ragazza fantastica, cosa dire di lei se non che mi ha salvata da un'incubo?
Sono al quarto anno del mio liceo e la scuola va molto bene , inoltre sono tutti più maturi e amichevoli, tutti così uniti.
Oggi è lunedi ed è appena iniziata la lezione
-"ehi Rose ci sei?!"
È Leila a riscuotermi da i miei pensieri, deve essersi accorta che oggi non sono in me
-" si!"
Rispondo quasi urlando e mi copro subito la bocca, la professoressa mi sta fissando malissimo
-"abbassa la voce!"
Ridacchia Leila per la mia reazione esagerata.
Leila, Leila  è una ragazza bellissima è alta e molto più magra di me ,ha i capelli biondi che gli  cadono sulle spalle in morbide onde e gli occhi verdi sgargianti, è di origine Irlandese ma è nata in Italia.
-"Magari la prossima volta!"
Gli rispondo con una nota ironica nella voce
-" Hai visto Marco?"
Quando mi vede sbuffare cambia discorso velocemente,
Marco è la sua cotta, non parla di altro da quando lui ha deciso di rivelarsi e di baciarla qualche giorno fa
-" Si all'entrata stamani "
non dice nulla si limita a sospirare  e fissare fuori dalla finestra con aria sognante .
Uscita da scuola mi dirigo verso il bus che mi porta alla mia solita fermata dove proseguo il tragitto fino ad arrivare a casa ,mia madre sta cucinando e mio padre è a lavoro, mentre mio fratello ha deciso di restare in città con alcuni suoi amici .
Decido di andare a farmi una doccia visto che dopo la lezione di matematica abbiamo fatto due ore di ginnastica e ora sono esausta. Metto l'acqua calda e la lascio scorrere mentre mi spoglio , finita la doccia mi vesto in divisa pigiama e vado a pranzare . Mentre controllo i social per vedere se ci sono notifiche mi ricordo che tra poco sarà il mio compleanno e un sorriso da maniaca si crea sul mio volto ,quindi mi sposto in cucina dove si trova mia madre e inizio a parlargli dei progetti per la mia festa , anche se vorrebbe uccidermi annuisce e concorda le mie malsane idee da adolescente .
Sono passate sei ore e sono sdraiata sul mio letto a guardarmi per la millesima volta Harry Potter e <involontariamente aggiorno il mio stato facebook con : Sono una maga incompresa in un mondo di babbani>. Finito il film chiudo il portabile e prendo il libro che sto leggendo è una storia bellissima di un'amore difficile e inconpreso , in meno di tre ore l'ho finito così  mi sdraio e inizio a volare nella mia mente e creare film mentali di storie d'amore  come _colpa delle stelle_  poi però capisco che non ho nemmeno un ragazzo e nella mia disperazione mi addormento.
Siamo quasi a fine scuola e il prossimo anno sarò in quinta...nella stessa sezione insieme a Marco fortunatamente per Lei . Oggi ha scuola ho raccontato i mie progetti per il mio compleanno e ho deciso di passare la giornata con alcune mie amiche, niente feste o cose esagerate casa mia, film e cioccolato ....

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È un sabato sera e una ragazza mi  contattata su Facebook, scrivendo che ha molti interessi simili hai miei e vorrebbe fare amicizia con me , sono molto eccitata all'idea e quindi ci mettiamo a chattare fino alle 3 di mattina quando lei mi saluta dandomi la buonanotte .
Mi ha raccontato di lei ha detto che abita a londra ha la mia stessa età e frequenta un college molto ambizioso , lei è di New york ma da qualche anno si è trasferita, inizialmente con uno stage e poi ha deciso di rimanere perché si è innamorata della routine inglese ,di sicuro ci risentiremo e sembra poter essere una potenziale amica.
-" Ciao Roseee!"
Riconosco subito  la sua voce, mi volto e ovviamente incontro Sara, una mia amica di un'anno più piccola che qualche volta prende il bus con me  -"Buongiorno Sara"
gli rispondo invitandola a sedersi vicino a me. Mi racconta del suo risveglio frenetico e della sveglia mal funzionante ,facendo osservazioni che mi fanno ridere fino alle lacrime.
Entrando nell'aula mi rendo conto che Leila non è presente così mi siedo vicino a Riccardo un ragazzo molto simpatico con cui ho stretto amicizia solamente questo anno ,lui mi saluta e ovviamente mi chiede se può copiare il compito di storia ,gli rispondo di si perché comunque non si è mai approfittato nel copiarmi e non mi da fastidio che lo faccia.
Per tutta la mattina penso a la ragazza che ho conosciuto  su Facebook e decido di scriverle appena torno a casa.
È suonata la campanella e io decido di accettare il passaggio di Riccardo fino a casa che vuole ringraziarmi per i compiti  copiati .
Appena arrivata lo saluto e ringrazio  e mi dirigo in casa ,affero il cellulare e mi lancio sul divano lasciando cadere lo zaino.
Vedo che ci sono 23 notifiche e resto delusa quando vedo che non sono da parte di Margaret la ragazza americana , ma mi rincuoro quando vedo che Leila mi ha scritto spiegandomi che sta bene e che domani torna a scuola . Scrivo un breve messaggio a Margaret  e  lascio il telefono su il divano ,mi dirigo in cucina e visto che oggi sono sola a casa mi preparo un toast e mi metto a studiare . Verso le 8 di sera mi arriva una notifica da Facebook , fortunatamente mi ha risposto spiegandomi che non ha avuto wifi per l'intero pomeriggio ,gli rispondo che non importa e ci scambiamo i numeri per facilitare il dialogo su whatsapp.
Sono passati sei giorni ed oggi è finalmente il mio compleanno ! Mi alzo dal letto in un salto atletico e mi vesto meglio che posso,scendo in cucina dove i miei genitori mi abbracciano e augurano buon compleanno -" Auguri amore mio" mi sussura mia madre con gli occhi chiusi
-"grazie MAMMA"
accentuo la parola mamma senza un principale motivo e lei mi guarda divertita. Sono appena uscita di casa e Margaret mi ha chiamata per farmi gli auguri ,in questi giorni abbiamo legato molto e siamo diventate amiche confidenziali . A scuola la professoressa di Italiano ha portato una torta e per metà della sua lezione abbiamo festeggiato, Leila mi ha regalato una tinta labbra di Kylie Jenner che volevo da un'anno circa e non potrei amarla di più, le altre ragazze mi hanno regalato vestiti ,cover e altre cose tutti adorabili  -"Tanti auguri a te ,tanti auguri a te ,tanti auguri a Rose ,tanti auguri a teeeee!" Invoca il coro Giada accompagnata da Leila e io arrossisco per poi coprirmi il volto con le mani ed abbraciare tutti -" grazie a tutte,siete fantastiche ragazze!"  Abbiamo passato una giornata fantastica e ormai sono le 23:00 quando torno a casa ,ad aspettarmi ci sono i miei genitori con un pacco enorme e una busta in mano ,hanno un sorriso stanco ma soddisfatto ,appena mi siedo mi porgono il pacco e una torta a cioccolato. Opto per il pacco anche se la torta non mi dispiaceva  ,quando la apro al suo interno trovo una valigia cosi mi giro e li guardo perplessi ,quando sto per parlare mia madre mi interrompe -"prima di commentare apri la busta.."
-"okay " rispondo ridendo ,appena mi porge la busta la apro e al suo interno trovo una lettera e un biglietto ...
Rimango perplessa per 5 minuti circa ma poi mi metto a piangere e gridare dalla felicità -" UNO STAGE A LONDRA?!" .