Parte 44

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La musica a tutto volume mi distrae dalle lamentele di Leila riguardanti il suo nuovo ragazzo Michele.
Riassumendo due ore di sfogo su di lui ho capito che lui le ha detto "ti amo " troppo presto.
Ognuno lo sente a suo tempo,c'è chi lo sente dall'inizio ma lo dice alla fine.

La parte più bella del mio rapporto con Christian erano quei " ti amo " detti così di spontaneo ,quando uno dei due faceva finta di dormire e l'altro gli accarezzava la guancia sussurrandolo .
Oppure mentre ci urlavamo contro per ragazze o ragazzi che ci avevano provato e ci urlavamo quei "ti amo" per giustificare la nostra gelosia .
C'era però la certezza che dopo quei litigi nulla sarebbe cambiato ,nulla avrebbe tolto nulla.
Era rassicurante sentire il suo abbraccio stringermi dopo aver litigato,era sempre lui a cedere l'orgoglio perché magari io ne valevo la pena.
E la rabbia che mi corrode lo stomaco magari si allieterebbe se non sapessi che Rechel ha vinto nonostante tutto.

Mi distraggo lasciando che la musica tolga le ansie per qualche minuto
Un ragazzo si avvicina a me porgendomi un bicchiere rosso ,sapete quelli tipici da festa per la birra.
Peccato che odi la birra.
Faccio cenno di no con la testa
-"vuoi venire a ballare?"
Strano visto che non è sbronzo
Guardo Leila che mi fa cenno di andare,me lo merito l'ho ascoltata ,forse anche per troppo tempo direi.
Ci addentriamo nella mischia iniziando a ballare ,il suo sguardo mi rassicura nonostante non lo conosca minimamente
È carino non una di quelle bellezze da togliere il fiato,un di quelli in seconda categoria per quelli che amano classificare.
A me non sono mai importate queste cose ,del tipo fisico :scolpito,alto e arrogante.
Insomma con Christian è un'altra storia ,anche se è molto bello è più una cosa di mente,capito no?
Mi sorride dolcemente mentre si muove vicino al mio corpo ma abbastanza lontano per rispettarmi.
I capelli biondi gli ricadono sul viso leggermente squadrato.
Lo guardò più attentamente per inquadrarlo
Ha gli zigomi coperti di lentiggini accennate e gli occhi azzurri,credo siano azzurri,di certo sono chiari.
Visto che lo fisso mi sorride di nuovo e poi si avvicina al mio orecchio per farsi sentire.
-"Mi chiamo Sebastian"
Si allono scuotendo i capelli in un modo goffo ma divertente.
Mi avvicino a mia volta alzandomi sulle punte visto che è molto alto
-"Mi chiamo Rose"
Si allontana facendo dei versi di apprezzamento sul mio nome.
Mi metto a ridere cominciando a ballare in modo imbranatissimo.
Scoppia in una fragorosa risata mentre gli altri commentano su quanto siamo sfigati in confronto a loro.
Il feeling sembra che ci leghi da subito e la rabbia che provo per Christian non mi ferma quando ricambio il bacio di Sebastian quasi spontaneo è un bacio divertente ma dolce e molto sexy visto che bacia da Dio.
Intensifica il bacio posando il palmo sul mio volto per avvicinarmi.
I suoi amici da dietro urlano frasi di incitamento e stima per la conquista.
Mi stacco appena mi tornano in mente gli occhi di ,insomma credo che abbiate capito.
Non so perché ma i suoi occhi sono costantemente impressi nella mia mente e mi appaiono come miraggi nei momenti meno opportuni.
Mi mima se è tutto okay visto che la musica è talmente alta di sovrastare la sua voce,annuisco sorridendo,non sono mai stata brava a mentire o a nascondere le emozioni in pratica se avevo qualcosa che non andava con qualcuno si capiva subito.
Mi prende per il polso portandomi in bagno,la musica è meno forte e riusciamo a parlare.
-"Ti ha dato fastidio il bacio?"
In realtà no mi è piaciuto ma forse non ero pronta a questo
-"No è che mi sono lasciata pochi giorni fa ,ed era una storia importante finita malissimo "
Sorrido e il suo sguardo preoccupato si allieta.
-"Tranquilla è solo per divertimento non devi nemmeno darmi il numero se non vuoi,ma mi piacerebbe averlo"
Sorrido imbarazzata dalle sue avance
-"Certo ,dammi"
Gli prendo il braccio e cerco una penna nella borsa.
-"Come nei film ?"
Annuisco finendo di scrivere
-"Ci si vede"
Gli lascio un bacio casto sulle  labbra ed esco dal bagno alla ricerca di Leila.

ADOLESCENZADove le storie prendono vita. Scoprilo ora