ADOLESCENZA

Parte 41

Il tramonto ,il tramonto è la fine dei pianti,la fine del dolore,al tramonto ci lasciamo andare ai colori che si sfumano nel cielo dal viola al rosso ,arancione e rosa.
Fin da piccola ho sempre amato il tramonto,tiravo la gonna di jeans di mia nonna,costringendola a uscire di casa per vederlo.
Sul balcone di casa sua si vedeva benissimo.
Era magico restare a casa di nonna a aspettare il tramonto che mi dava la buonanotte.
Lei mi diceva che l'arte dei pittori  non era niente in confronto ai colori del cielo.
Che nessuno avrebbe mai ridipinto un cielo perfetto.
Fissando il cielo dalla camera di Hotel mi accorgo che Cloe sta dormendo di già.
Domani torniamo a Londra .
È stato di sicuro la vacanza più divertente della mia vita fin ad ora.
Si sto tralasciando quello con Christian..
Fai bene
Lo so.
L'ho ignorato,ogni messaggio chiamata,chiamata da amici,chiamata da parenti,persino da Rechel..
Ormai dovrebbe aver capito che abbiamo chiuso.
Notizia esasperante?
Torno in Italia due giorni dopo essere tornata a Londra.
Il dolore è tanto è anche il vuoto.
Ma non sono la prima ragazza a essere stata mollata.
Se ripenso a questo ultimo anno della mia vita mi viene da ridere.
Sono partita per Londra,ho frequentato una nuova scuola,ho fatto un sacco di viaggi e ho trovato pure un ragazzo,ma io direi il ragazzo.
Credo che ogni adolescente normale non abbia avuto un cambiamento del genere al compiere dei diciassette anni.
Mi avvicino al letto e mi sdraio accanto a la mia amica addormentandomi poco dopo.

"Preparatevi per la partenza Irlanda ,Italia.
Allacciarsi le cinture .."
La solita voce femminile che mette ansia annuncia il la partenza.
Mi siedo al solito posto,questa volta la signora sta leggendo una rivista di moda,senza dare corda a ogni polemica sulla scomodità del volo in seconda classe.
Sospiro ,appoggiando la testa al finestrino ,scatto una foto al cielo e lo posto su Facebook.
Spengo poi il telefono e mi concentro sulle nuvole rossastre dal tramonto che ormai è stato preceduto dall'alba.
Amo anche l'alba tranquilli,l'alba è l'inizio di tutto,si risistemano le litigate fatte al tramonto,si ricomincia una nuova giornata senza far peso sul giorno prima.
Il cielo è chiaro e l'aria fresca,sono eccitanti,sanno di avventura ,o uscita con gli amici.
Il volo parte decollando e io trattengo le risate per la faccia della signora accanto a me,davvero simpatica.
Esco dopo aver fatto la fila dietro ad altri signori ed esco dall'aeroporto con i ragazzi,vado verso mia zia e l'abbraccio.
Poi mi stacco e abbraccio forte Margaret.
Margaret è tutto per me in questo momento,mi mancherà un sacco.
Saluto la squad con un pianto
-"Le strade si divideranno ,ma non i cuori"
Scoppio a piangere e tutti mi abbracciano mugolando degli "aww"
Salto in braccio a Brandley soffocando la testa nell'incavo del suo collo,poi saluto Cloe restando attaccata a lei per dieci minuti e infine Corbin mi lancio addosso a lui che mi stringe forte ,mi mancheranno.
-"Ci si vede ragazzi"
Li saluto di nuovo mentre si salutano tra loro.
-"Ciao Rosee!!"
Salgo in macchina e vado via.