La mia nuova stupenda avventura || Tom Felton ||

CAPITOLO 12

Stavo per entrare nella camera quando una voce mi fermò e iniziai a girarmi, era lui che stava in fondo al corridoio appoggiato al muro...

"Quella è la mia camera... Non ti preoccupare,  puoi entrare solo che è un pò in disordine"

disse un po imbarazzato e si diresse nella sua stanza lasciando la porta aperta per permettermi di entrare.

Lui si mise a rifare il letto e rimettere i vestiti nell'armadio e io mi guardai intorno.

Le pareti erano di un blu intenso,  al centro della stanza attaccato al muro c'era un letto a due piazze,

dall'altra parte della camera c'era una scrivania e vicino una grande finestra che dava su un piccolo balconcino e a sinistra della finestra un armadio a quettro ante bianco.

Sui muri c'erano attaccate molte foto, la maggior parte ritraevano lui altre invece era insieme ai suoi amici.

La foto che mi incuriosi' di più era quella dove c'era lui insieme a un ragazzo che si abbracciavano.

Presa dalla curiosità e perché il viso dell'altro ragazzo non si vedeva gli chiesi

"Chi è che ti abbraccia in questa foto?"

in quel preciso istante aveva finito di sistemare e si girò verso di me e successivamente verso la foto che stavo guardando...

"Lui è Daniel,  uno dei miei più grandi amici da quando avevo undici anni.

Non so se lo conosci, mai sentito parlare di Daniel Radcliffe?"

io sorrisi perché si,  conoscevo quel ragazzo,  era uno dei miei attori preferiti e l'ho conosciuto grazie a Harry Potter.

Lo guardai e risposi

"Si,  lo conosco,  è il ragazzo che interpreta Harry in Harry Potter... "

"Giusto. È un amico speciale,  mi ha sempre aiutato e consolato nei momenti tristi, diciamo che è come un fratello per me... "

disse lui sorridendo.

Quanto adoravo quel sorriso solo Dio lo sapeva, era praticamente magnifico e mi ci incantavo sempre.

Ci guardavamo l'un l'altro senza parlare,  era come se ci stessimo osservando a vicenda e capire cosa pensava l'altro.

Dopo un pò si scosse dai suoi pensieri

"Vieni,  ti faccio vedere la tua camera... Spero vada bene... "

mi disse cominciando ad andare verso la porta difronte alla sua camera e aprendola.