La mia nuova stupenda avventura || Tom Felton ||

CAPITOLO 27

POV ALESSIA

Dopo qualche giorno dal nostro primo bacio sulla spiaggia, Justin mi chiese di essere la sua ragazza.

Io accettai senza esitare, però ancora non avevo il coraggio di dirlo a Thomas, per paura della sua reazione.

Un pomeriggio, dato che non avevo niente da fare, decisi di chiamare Gaia per sapere come stava.

"Pronto? Chi è?" chiese una voce maschile, dedussi fosse quella di Tom

"Ciao, sono Alessia, l'amica di Gaia... Lei c'è?"

"No, è da giorni che sta chiusa in camera sua, scende solo per mangiare e casualmente oggi ha lasciato il telefono in cucina..." disse lui tristemente

"Cos'è successo?" chiesi io

"Deduco che non te lo abbia detto..."

"Cosa? Mi sto iniziando a preoccupare..."

"È successo che..." e così mi raccontò tutto quello che successe alla festa e quando tornarono a casa

"E dopo che mi ha urlato di non toccarla e di non avvicinarmi più a lei, si è chiusa in camera e quando passo lì davanti la sento sempre piangere... Non riesco a sopportarlo, è stata tutta colpa mia e della mia gelosia!" concluse lui ormai in lacrime.

Non sapevo che dire, non lo sapevo e non me lo aspettavo. Ripensai alle ultime parole che disse "è stata tutta colpa mia e della mia gelosia" e quindi gli chiesi

"Ti piace, non è vero?" aspettai un pó prima che mi fu data la risposta che mi aspettavo

"Si, e anche fottutamente tanto. Ma non ho il coraggio di dirglielo, dopo quello che è successo..."

Stavo per rispondergli quando sentii che qualcuno mi stava chiamando

"Hey senti, ci risentiamo che devo andare. A presto"

Non aspettai che rispondesse e attaccai. Chi mi stava chiamando era Thomas...

"Hey, come va?" chiese lui tranquillamente

"Tutto meraviglioso..."

"Che cos'hai? Devi dirmi qualcosa per caso?"

Wow, era la prima volta che si preoccupava per me, non lo aveva mai fatto.

"Bhé si..." dissi io titubante

"Mi stai facendo seriamente preoccupare, parla!" urlò lui

"Thomas, io... Ti devo lasciare, perché... non ce la faccio più, se non ti chiamo io tu non ti fai mai sentire, da tanto che stiamo insieme non ti sei mai preoccupato per me e adesso mi chiami tu e ti preoccupi? Che c'è, avevi un brutto presentimento eh?" dissi io alzando la voce

"No, tu non puoi farmi questo! Non puoi lasciarmi di punto in bianco Ale, io ti amo e ti ho sempre amato non puoi far finire tutto così!" disse lui...

"Non dire cazzate, a te non te n'è mai fregato niente di me, mi hai sempre e solo usata! E ora basta, mi sono rotta!"

POV JUSTIN

Rientrai a casa dopo essere andato a fare la spesa, ma non mi aspettavo di sentire urla provenienti dal piano di sopra.

Salii cautamente le scale seguendo le urla che portavano...nella mia stanza?

La porta era leggermente aperta e sbirciai, Alessia era seduta sul letto che sbraitava contro qualcuno e decisi di mettermi ad ascoltare.

"Devo farlo, io non ne posso più!" e mentre lo diceva le scese una lacrima.

Ma con chi stava parlando?

"Tu non mi hai mai fatto mancare niente? Ma ti senti? Sai solo dire bugie su bugie!"

Non resistetti ed entrai nella stanza. Lei mi guardò come se cercasse aiuto e fece per mettere in viva voce al telefono...

"Io voglio sapere la verità Alessia, non mi sembra che tu non sia mai stata felice con me o sbaglio?!" sentii la voce di un ragazzo

"La verità? Vuoi davvero sapere la verità Thomas? Bhe te la dico, io ti sto lasciando perché mi sono innamorata di un altro e ci sto anche insieme, contento ora!?!?"

Dicendo questo mi guardò un pò arrossendo e sorridendomi. Non riuscivo a crederci, stava lasciando il suo ragazzo per me!

A quel punto mi intromisi e dissi

"Senti... Thomas? Levati dalle palle e non importunare più la mia ragazza intesi?" e staccai.

Mi fiondai su di lei e la baciai contento che avesse scelto me.