CAPITOLO 10

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Quando uscimmo dall'edificio, sei limousine erano disposte una dietro l'altra e davanti ad esse c'era il signore che avrebbe guidato, con in mano un cartello con il nome del prprietario della limousine, ovvero ogni star.

Salutai Alessia e mi incamminai per arrivare alla sua limousine; quando entrai mi accorsi che qualcuno mi stava guardando, ma non ci diedi tanto peso e partimmo.

Un signore con una telecamera mi disse
"Allora Gaia, praticamente il tutto consiste nel stare un anno insieme a Tom; quando sarete dentro casa nessuno vi può riprendere, per la privacy ovviamente, ma fuori verrete ripresi non tutti i giorni, però comunque vi verranno fatte domande su come vi trovate a convivere... ok?"

io annuii convinta.

Dopo poco la stessa senzazione che mi colpì prima, di essere osservata, tornò e quando mi girai, mi accorsi che a pochi metri da me c'era lui che mi osservava e sorrideva e a quel punto mi sentii avvampare però gli sorrisi di rimando.

Si avvicinò e...

"Ciao Gaia, spero che ti troverai bene a casa mia, sai mi serve un po di compagnia perché vivendo da solo le giornate sono pesanti, anche se molto spesso esco con i miei amici mi sento comunque solo..."

disse abbassando la testa.

Io lo chiamai e dissi

"Tom, staremo bene insieme e non ti preoccupare con me ne avrai da parlare... sono una di quelle persone che chiacchiera molto..."

dissi un po imbarazzata, ma sentendo lui fare una piccola risatina mi tranquillizzai e rialzo' la testa sorridendo.

La mia nuova stupenda avventura  || Tom Felton ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora